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Autore: MadHatterInLove    09/12/2010    8 recensioni
“Balla di nuovo con me, Teresa.” Disse, e senza aspettare risposta, Jane la prese per la vita con un braccio e con l’altro incatenò la mano di lei nella sua, iniziando a danzare a ritmo di quella musica lenta e dolce.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Patrick Jane, Teresa Lisbon
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Scaricate la canzone, o ascoltatela su youtube ( More than words, Extreme ) e leggete… Un piccolo consiglio! :)
 
More than Words
 Dance with me, Tess.
 
 
 

Saying I love you
Is not the words I want to hear from you

 
Quella canzone.
Quella canzone che le piaceva tanto.
Quelle note su cui avevano danzato con Patrick Jane, il che rendeva poco importante, per lei, il fatto che non avesse mai partecipato a un ballo di fine anno quando frequentava il liceo.
Ed erano lì quelle dolci note, insieme a loro, all’uscita di quel ristorante, il loro preferito.
Impossibile.
Si girò verso la provenienza della melodia e vide due ragazzi di strada che la intonavano con dei strumenti trasandati. E lei e Jane si erano fermati, stupiti, guardando entrambi verso di loro. Anche Patrick se ne era accorto.
Impossibile per lui, lasciarsi sfuggire un così banale dettaglio.
Il destino si divertiva forse a giocare con loro?, si chiedeva Lisbon.
 
“L’ultima volta che abbiamo ascoltato questa canzone abbiamo anche ballato, vero Lisbon?” pronunciò lentamente il biondino, accanto a lei, continuando a fissare i due musicisti improvvisati.
 
“Sì” affermai, sorridendo.
 
“Questa canzone ti ha ricordato quel tipetto del liceo che ti piaceva, al quale, però, non rivolgevi parola. Quindi, come scusa per invitarti a ballare, ti ho chiesto di pensare a lui mentre danzavi con me, giusto?” disse, esplicitamente senza la minima vergogna di ammettere le sue reali intenzioni. Ancora non si era girato a guardarla. E lei fissava la sua nuca bionda, meravigliandosi della sua sincerità.
 
“Dove vuoi arrivare, Jane?” chiese interdetta, mordicchiandosi, poi, il labbro inferiore per i suoi pensieri che ricordavano sensazione ed emozioni strane al pensiero di aver già ballato con quel furbo mentalista. Ringraziò il cielo che in quel momento il suo compagno di lavoro fosse girato. Sapeva che gli avrebbe letto nel pensiero, per sapere a cosa stava pensando visto che d’improvviso era lievemente arrossita. Guardò altrove, per un istante, pensando allo scorrere incessante delle macchina sulla strada poco distante da loro. Cercava di distrarsi, la mora, ma non ci riusciva.
 

What would you say if I took those words away
Then you couldn't make things new
Just by saying I love you…
More than words

 
“Non mi basta più, ora, Teresa…” disse, finalmente voltandosi a guardarla. Anche Lisbon si voltò a quelle parole e le loro iridi chiari si incatenarono l’una all’altra.
Poi…Un brivido la percosse. Risentì la voce del mentalista, nella sua mente. Profonda e dolce, che raramente aveva sentito uscire da quella bocca…
Ogni volta che pronunciava il suo nome, le capitava di tremare come un’adolescente alla prima cotta.
Si diede mentalmente della stupida, poi sentì di nuovo la sua voce, calda e morbida. Quella che, lo sapeva bene lei, usava per ammaliare le persone.
 
“Balla di nuovo con me, Teresa.” Disse, e senza aspettare risposta, Jane la prese per la vita con un braccio e con l’altro incatenò la mano di lei nella sua, iniziando a danzare a ritmo di quella musica lenta e dolce.
“Bada bene che non ti sto ipnotizzando, anche se sembri esserlo in questo momento” sorrise, burlandola. “Quindi se vuoi, puoi anche separarti da me e andare alla macchina. Io ti seguirò senza dire niente.” Divenne serio.
La guardò, senza sciogliere mai il legame che occhi verdi e occhi celesti, ormai, avevano formato.
 

Now I've triedto talk to you and make you understand
All you have to do is close your eyes
And just reach out your hands and touch me


Teresa continuò a guardarlo senza sapere che cosa dire. Ma non si mosse. Non se ne andò.
 
“Interessante, sei rimasta.” Sorrise di nuovo, stavolta dolcemente. Quasi sollevato, in realtà.  “Devi aver capito che stavo mentendo. Non ti avrei lasciata andare facilmente.” Le pronunciò all’orecchio, smettendo per un breve attimo di guardarla.
“Voglio che tu balli con me, non lo abbiamo mai fatto veramente…” le sussurrò ancora.
 
“Noi abbiamo già ballato, lo hai detto anche tu…” Lo corresse lei, allontanandosi da quelle braccia, da quella mano calda, da quella voce profonda vicino al suo orecchio, da quei occhi celesti meravigliosi come solo un cielo primaverile poteva essere e profondi come solo il mare d’estate poteva ricordarle.
 
“No, non è vero, la prima volta che è successo ballavi pensando ad un altro; adesso io voglio semplicemente che tu danzi pensando di farlo con me” Disse, riprendendola tra le sue braccia. Lei non esitò e tornarono a ballare. “Anche se in realtà, sapevo anche lì che…”
 
“Taci, Jane” borbottò, tornando la solita “brontolona”, come la amava chiamare il biondo.
Lui eseguì.
Lei chiuse gli occhi e si lasciò andare, come aveva già fatto.
Anche se stavolta c’era qualcosa che svolazzava nella sua pancia e che la tormentava.
Dannati sintomi adolescenziali. Oh doveva smetterla di pensare. Sapeva che farlo era solo un ulteriore guaio per lei.
Lo vide sorridere quando gli lanciò un’occhiata di sottecchi.
Impossibile nascondergli anche quest’ultimo gesto perché anche lui tornò a guardarla…
 
Ne era certa: Questo era un sogno.
 
“Balla con me, Teresa. Questa è la realtà.” disse, per poi sorridere come sapeva fare, quando voleva far sciogliere l’iceberg che risiedeva dentro quella donna, tutto lavoro.
 

More than words is all I ever needed you to show
Then you wouldn't have to say that you love me
Cos I'd already know

 
Quando i due musicisti improvvisati finirono di suonare quella dolce melodia, Jane e Lisbon si fermarono semplicemente continuando a guardarsi.
 
Hold me close don't ever let me go Intonò Patrick, sorridendo e conducendo il ballo, nuovamente, stringendola più forte a lui.
 
“Sei stonato, lo sai?” lo provocò, Lisbon, sorridendo anche lei, senza lasciarsi scappare ciò che gesti e parole del biondino troppo vicino a lei, stessero a significare.
 
“More than words, is all I ever needed you to show.” Fece una pausa, continuando a fissarla. “Then you wouldn’t have to say that you love me…”
 
“Presuntuoso!” Borbottò la moretta, in tono sarcastico, riferendosi alla strofa che aveva appena cantato il mentalista.
 
“Oh sì che mi ami, Lisbon. Mi ami dal primo giorno che mi hai visto. Hai bisogno di me. Non vivi senza di me.” Cantilenò il biondino.
 
“Oh sì lo ammetto, ogni volta mi ripeto: Ma come farei senza quel puntiglioso, rompipalle e combina guai completamente pazzo e fuori controllo! Come farei?”
 
“Mmm non è una delle più brillanti dichiarazioni, ma mi accontento. Dai ammettilo che mi ami, brontolona?”
 
“Chiamasi sarcasmo, Jane!”
 
“Lo so, ma mi ami realmente.” Disse, regalandole un sorriso sghembo.
 
Lisbon pensò che quel egocentrico con cui stava ballando era un caso senza speranze, e Patrick sorrise smagliante.
Ma non si sbagliava, lui. Teresa taceva perchè sapeva che non c’era bisogno di ammetterlo. Di dirlo.
No, perché tanto lui già lo sapeva e anche se così non fosse, non c’era bisogno di dirlo tra loro due.
Ad entrambi bastava solo un semplice ballo.
Poiché questo era…
Più delle parole.
 
 
Fine.
 
 
 
Ciò che canta Patrick qui sotto la traduzione:
 
Hold me close don't ever let me go: Tienimi stretto non lasciarmi mai
More than words, is all I ever needed you to show: Più delle parole è ciò che ho sempre avuto bisogno tu mi mostrassi
Then you wouldn’t have to say that you love me: Così non dovrai più dirmi che mi ami perché lo saprei già.
 
Questa è la canzone:

Saying I love you
Is not the words I want to hear from you
It's not that I want you
Not to say, but if you only knew
How easy it would be to show me how you feel
More than words is all you have to do to make it real
Then you wouldn't have to say that you love me
Cos I'd already know
What would you do if my heart was torn in two
More than words to show you feel
That your love for me is real
What would you say if I took those words away
Then you couldn't make things new
Just by saying I love you
More than words
Now I've tried to talk to you and make you understand
All you have to do is close your eyes
And just reach out your hands and touch me
Hold me close don't ever let me go
More than words is all I ever needed you to show
Then you wouldn't have to say that you love me
Cos I'd already know
What would you do if my heart was torn in two
More than words to show you feel
That your love for me is real
What would you say if I took those words away
Then you couldn't make things new
Just by saying I love you
More than words

Questa invece la traduzione dell’intera canzone:
 
Dire ti amo
Non sono le parole che vorrei sentire da te
Non è che ti voglio
Non sono cose da dire, ma se solo sapessi
Come sarebbe facile mostrarmi cosa provi
Più delle parole è quanto devi fare per renderlo reale
Così non dovrai dirmi che mi ami
Perché lo saprei già
Che faresti se il mio cuore fosse strappato in due
Più che parole da mostrare senti
Che il tuo amore per me è reale
Che diresti se togliessi quelle parole
Allora non potresti fare nuova ogni cosa
Solo dicendo ti amo
Più delle parole
Ora ho provato a parlarti e farti capire
Non devi far altro che chiudere gli occhi
allungare le mani e toccarmi
Tienimi stretto non lasciarmi mai
Più delle parole è ciò che ho sempre avuto bisogno tu mi mostrassi
Così non dovrai più dirmi che mi ami
Perché lo saprei già
Che faresti se il mio cuore fosse strappato in due
Più che parole da mostrare senti
Che il tuo amore per me è reale
Che diresti se togliessi quelle parole
Allora non potresti fare nuova ogni cosa
Solo dicendo ti amo
Più delle parole
 
 
 
 
 
Questa canzone è usata nella seconda serie proprio nella scena del ballo *_* Non trovate che sia assolutamente azzeccata per loro due *__* Oh, io non faccio altro che sentirla *_*
Cooomunque:
Dopo aver visto la puntata 11 della seconda seria, mi è uscita proprio di getto questa storia...
Spero vi piaccia…
Fatemi sapere, su questa storia ci conto realmente tanto, non so perché!
 
 

MadHatterInLove
 

   
 
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