PRIVATE EMOTION

 

capitolo 1

 

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Every endless night has a dawning day

Ogni notte infinita ha un'alba

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Erano già passate le undici di sera  e nel confortevole appartamento della famiglia Yagami gli unici suoni e luci presenti nella casa erano quelli della televisione in salotto, dove Taichi si trovava seduto comodamente  con una bibita in una mano e con il telecomando nell'altra,con il quale cambiava costantemente i canali.

 

Tre lievi colpi alla porta lo sorpresero nel bel mezzo di un sogno ad occhi aperti e si sedette diritto di colpo chiudendo un poco gli occhi e cercando di capire se erano stati reali o frutto della sua immaginazione.Ma quando risentì i te colpi capì immediatamente chi fosse ed infine aprì la porta.

 

Ed effettivamente,dall'altro lato del corridoio,appoggiato al muro,si trovava Yamato.Taichi sorrise immediatamente, ma quando notò la posizione in cui  era il biondino, la sua espressione felice mutò in una più preoccupata.

 

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Every darkest night has a shining ray...

Ogni notte buia ha il suo raggio di luce...

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Yamato era di fronte  a lui, le spalle basse e lo sguardo fisso sul pavimento,con le scie di lacrime asciutte che gli segnavano il suo bel viso.

 

"Yamato?"lo chiamò Taichi

 

Il giovane alzò il viso  e guardò Taichi con negli occhi un misto di disperazione,dolore, angustia  e necessità.

 

"Che è successo?"chiese il castano preoccupato.

 

Yamato si morse il labbro inferiore e si girò da un altro lato:"Papà mi ha cacciato di casa".

 

Gli occhi di Taichi si ingrandirono per lo stupore cercando una spiegazione plausibile.

 

"Però perchè?"gridò arrabbiato.

 

Yamato solo continuò a guardare in basso, cercando di nascondere la lacrima che scorreva sulla sua guancia.Arrabbiato,il castano gliela tolse con una delle sue mani.

 

"Gliel'hai detto vero?"

 

Il biondino alzo il suo sguardo pieno di dolore,per poi abbassarlo di nuovo,come se si fosse vergognato delle sue azioni.

 

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And it shines on you,baby, can't you see?

E brilla in te,tesoro,non lo vedi

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Taichi sospirò e prese la mano di Yamato con la sua.Lo fece entrare dentro all'appartamento e chiuse la porta dietro di loro.Una volte chiusa  il castano si permise di passare le sue braccia per la sottile vita del ragazzo,abbracciandolo.

 

D'altro canto Yamato stringea nei suoi pugni la camicia di Taichi ,nascondendo il volto nel mezzo,combattendo contro se stesso perchè il castano non lo vedesse piangere,sentendo le grandi mani del suo koi disegnare cerche immaginari sulla sua spalla, cercando di tranquillizzarlo un pò.

 

Sentendo il biondino  calmarsi e rilassarsi nel suo abbraccio, Taichi sospirò sollevato e baciò i capelli di Yamato.Si abbassò quel che bastava e gli sussurrò all’orecchio che tutto sarebbe andato a posto, che avrebbero trovato una soluzione, che lo amava molto…

 

Chiudendo gli occhi,Yamato abbracciò il castano a sua volta, passando le braccia dietro al collo. Alzò il viso e sentì labbra calde contro le proprie. Fu in quel momento, in quel magico istante che capitava ogni volta che si baciavano, che Yamato si convinceva che tutto era a posto, che tutto quello che capiterà in futuro varrà la pena di restare al fianco di Taichi.

Il rumore di una porta che si chiude mise all’erta Yamato  che si separò dal compagno, rimanendo però abbracciato a lui.

 

“Tai ci sono i tuoi genitori?”

 

Invece di rispondere ,il giovane Yagami guardo dritto negli occhi del giovane Ispida:quello che era giusto era giusto.Prese la sua mano, intrecciò le dita e cominciò a camminare.

 

“Taichi che stai cercando di fare?”chiese agitato,cercando di separare le mani:cosa sarebbe successo se i genitori del suo compagno li avessero visti?

 

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You’re the only one who can shine for me

Tu sei l’unico che puoi brillare per me

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Si fermarono davanti alla porta della cucina, dove si trovava la madre di Taichi, intenta a preparare una tazza di camomilla per  il marito.Questi,seduto in una sedia del tavolo da pranzo, vide suo figlio e dopo Yamato –che continuava a cercare di liberare la propria mano da quella del compagno- e dopo guardò tra di loro, nel punto dove le mani si univano e le dita si intrecciavano.

 

Yamato riuscì a liberarsi  e guardò Taichi: il giovane stava guardando fisso davanti a sé. Il biondino si voltò e incontrò gli occhi accusatori e sorpresi dei genitori dell’altro giovane.Sentì dopo il forte braccio del suo koi attorno alla vita e chiuse gli occhi-

 

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It’s a private emotion

E’ un’emozione privata

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Ok questa è la prima parte di una delle ff più belle che io abbia mai letto.La scrittrice ( è messicana) ha una fantasia strepitosa ed ha già scritto altre ff simili, sempre molto belle.