Alcolisti anonimi
A
te che sei l'unica amica che io possa avere
l'unico amore che
vorrei
se io non ti avessi
con me
Dalla notte dei tempi si
attribuisce al sogno notturno un qualcosa di magico.
Balle.
Sognare è
semplicemente la rielaborazione della realtà da parte del nostro
subconscio, o quello che è.
Non è legato a
previsioni o altre sciocchezze varie, non è legato a un bel niente.
Se durante il giorno
pesto una cacca è facile al novanta per cento che nel sogno io pesti una
cacca.
E questa non è
premonizione, gente, solo sfiga.
- A che pensi?- mi chiede
Joshua voltandosi a guardarmi.
- A niente-
- Impossibile-
- Certo, invece. Posso
non pensare a niente-
- No, invece. Quando non
pensi a niente ti stai imponendo di non pensare a niente, di conseguenza pensi
a qualcosa, e cioè al non pensare-
Alzo un sopracciglio.
- Dovresti smetterla di
bere tanta caffeina, nuoce al normale funzionamento celebrale-
- Dovresti smetterla di
fare la cinica, sei acida come un limone-
- Il limone è utile-
- Anche la caffeina-
Mi fermo al semaforo,
squadrandolo da capo a piedi.
- Hai intenzione di
contraddirmi ancora per molto?-
- Ne ho la
possibilità?-
- Ovviamente no, tu sei
solo una stupida marionetta nel mio piano malefico, non hai diritti-
- Da piccolo odiavo le
marionette-
- Ecco, vedi? Continui a
contraddirmi-
- Oppure sei tu che
contraddici me-
- Oh, assai improbabile,
ciò che dico io è la cosa giusta e
ciò che dici tu è la cosa sbagliata e contraddittoria-
- Ti rendi conto di
essere egocentrica e presuntuosa, vero?-
- Sì, ed è
assolutamente delizioso-
Ci fermiamo davanti al
portone di casa mia, sedendoci entrambi l'uno affianco all'altra su uno
scalino.
- Alicia, da quanto ci
conosciamo-
- Troppo tempo, direi-
- Tu... sei la mia
migliore amica?-
Ma è una domanda?
Ma è scemo?
Son domande da fare?
- E' una domanda?-
- Direi di sì-
- Direi di sì
anche io-
- Quindi io sono il tuo
migliore amico-
- Che domande sono,
scusa?-
- Boh. Domande-
Il silenzio cala tra di
noi; uno di quelli vagamente imbarazzanti, sinceramente, nonostante la nostra
amicizia ne abbia conosciuti pochi.
- Stanotte ho sognato di
baciarti- parte lui.
- I sogni sono
rielaborazione della relt..-
Occazzo.
Niente tempo, niente
secondo come nei film, niente rallentatore.
Niente di niente.
I film fanno schifo,
illudono tutti quanti: frazioni di secondo durano attimi nei quali la gente si
fa tutti i loro bellissimi discorsetti logici e perfetti, mentre qui il mio
neurone non ha neanche il tempo di recapitare l'informazione dell'"occazzo" ai miei muscoli.
Frazione di secondo, come
la notte che racchiude la mia bellissima rielaborazione della realtà, e
le sue labbra sono sulle mie.
Ehi, i migliori amici non
fanno queste cose.
Quando dopo un periodo che
sembra durare anni, oppure secondi (ho qualche problema con la cognizione del
tempo) lui si allontana, io lo fisso mezza devastata.
Ho baciato il mio
migliore amico.
Ho baciato Joshua.
Ho baciato il mio
migliore amico.
- Ora è il tuo
turno per sognarmi-
Ecco, in occasioni simili
una persona di buon senso avrebbe chiesto cose del tipo " perchè lo
hai fatto, senti qualcosa per me?" o scemenze varie.
Io, invece, dall'alto
della mia intelligenza nascosta ( e mal funzionante, oserei), prendo una strada
tutta mia.
- Come hai fatto a
sognarmi, scusa, se non ci siamo mai baciati?-
Lui alza le spalle,
alquanto menefreghista.
- Lo sai, vero, che
potrei sognare di pestare una cacca, invece che te?- tiro lì, del tutto
convinta di me stessa.
- Hai pestato una cacca?-
- Ieri sera, mentre
tornavo a casa-
- Ti ha portato fortuna-
- Stai alludendo
implicitamente al fatto che tu oggi mi abbia baciata?-
Okay.
Allora, lui è il
mio migliore amico, lui mi ha baciata cinque minuti fa, e insieme stiamo
amabilmente parlando di cacche.
- Vagamente-
- Cosa ti fa pensare che
sia stata una fortuna?-
- Perchè per me lo
è stata-
- E ciò dovrebbe
valere anche per me?-
- Certo, siamo migliori
amici-
Io non rispondo.
C'è qualcosa che
non va: siamo migliori amici, ma lui mi bacia.
Bene, siamo a cavallo.
- Alicia, gli amici si
amano?-
Socchiudo gli occhi,
fissando una scritta "lavami" sul parabrezza di una macchina.
- Credo di sì-
- Come si amano un uomo e
una donna sposati?-
- Presumo di no. Josh, ma
che domande sono? 'Ste cose le sanno tutti, tu per primo-
- Ho dei dubbi-
- Quali?-
- Mi sa che tu non sei la
mia migliore amica-
Mi volto a guardarlo, e i
suoi occhi marroni mi paiono più grossi del solito, più lucidi e
più strani.
Le mie labbra scottano,
come se fossero state sfiorate da un qualcosa di proibito.
Come se ne volessero
ancora, e ancora, e ancora, fino a farmi svalvolare, fino a farmi ubriacare.
- Mi sa anche a me-
Si avvicina per baciarmi
di nuovo, mentre penso che dovrei prenotare una seduta agli alcolisti anonimi.
Uuuu, eccomi.
Non è
niente di che, ma mi piacerebbe davvero che qualcuno la leggesse.
Perchè
boh, oggi mi sento davvero felice, e forse in 'sta
cosa c'è un po' della felicità che mi scorre nelle vene, magari
è venuta anche leggibile come cosa :D
Vi voglio belli e
numerosi, anche perchè stasera vado a pattinare e mi ferirò a
morte, di conseguenza non vorrete mica lasciarmi morire senza buttare
giù una piccola e preziosa recensione, vero? **
Perfavooooore *O*
Caramella