Mi stai urlando di smetterla.
Io invece ti sto decisamente ignorando.
Io, Hinata Hyuuga, sto assolutamente mettendo da parte mio "padre".
Il fatto è che tu non ti sei mai sforzato di sembrarlo.
L'unica persona che conti nella mia famiglia è Hanabi, che adesso sta urlando anche lei contro di te.
"Hinata Hyuuga non ti azzardare a fare una mossa sola, ci siamo capiti?" mi dici.
"Dimmi, papà? Puoi ripetere? Devo aver sentito male. Mi hai appena detto di non muovermi?"
"Sì, Hinata, ti ho detto di non muovere un muscolo perchè ti rinchiudo qui dentro per sempre."
"Beh, mi sembra strano visto che non vedevi l'ora di liberarti di me. Giusto? Perchè sono sempre stata un peso per voi, sono stata la vergogna della grande casata Hyuuga, giusto? Dimmelo papà!" ormai la rabbia ha preso il sopravvento e la lascio sfociare "Vero? Sono sempre stata l'onta, quella debole, quella inetta, quella che non sapeva fare nulla! Sempre e costantemente messa da parte! Quando cercavo un pò di affetto non c'era mai nessuno che potesse consolarmi. Sai che quando piangevo lo facevo sempre da sola perchè nessuno di voi, a parte Hanabi, mostrava un pò di compassione? Lo sai questo? Lo sai che ho sempre studiato per dimostrarvi che non sono una debole perdente? Lo sai? Come pretendi di darmi ordini se non sai nemmeno che esisto?
Ciao papà. Ci rivedremo quando capirai cosa sono. Per ora non cercarmi. E non mandare nessuno al posto tuo. Ciao, io adesso me ne vado."
Prendo la valigia ed esco da quella stanza che era l'unico rifugio in tutta quella casa per me in tutti quegli anni.

Corro finchè non arrivo alla palestra. Mi appoggio al muro e sorrido. Ce l'ho fatta, mi sono lasciata andare.
Qualcuno mi si avvicina e mi dice "Tutto bene, Hinata?"
Ohmmioddio. E' lui. Alzo la testa verso Naruto Uzumaki e rispondo "Sì, finalmente."
Mi guarda confuso e mi dice "Finalmente"
"Sì, per la prima volta sono stata sincera e non ho avuto paura di dire ciò che penso e che provo."
"Davvero?" e mi si avvicina. Adesso riesco a vedere ogni singolo dettaglio del suo corpo e della sua faccia. "E perchè non puoi essere sincera con me adesso, Hinata?"
Deglutisco di colpo e divento rossa come un peperone. "Co-Cosa?" balbetto.
Inclina la testa e mi dice: "Puoi essere sincera con me e dirmi cosa provi per me?"
Aiuto. Che qualcuno mi salvi. E subito! Cosa gli devo dire? Che ho sempre avuto una cotta per lui? No no, mi manca il coraggio...
"Forza, Hinata, devi dirmelo..." "Devo proprio?" "Sì." ecco l'unica risposta che non vorrei sentire. Ma non può evitarmi questa tortura? Oh cielo.
"Dai, Hinata non farti pregare. Ho bisogno di saperlo!"
Ok. Prendo un respiro profondo e dico tutto d'un fiato "Hounacottaperte." "Eh?" voglio sprofondare, e subito. "Be-Beh...l'hai...l'hai se-sentito..."
"Lo sai che questa nuova Hinata è fantastica?" mi dice. Lo guardo assai scettica. "Sì, davvero, mi piace veramente" poi si avvicina ancora di più e mi accarezza le labbra con le sue.
Solo un piccolissimo contatto che manda una scarica elettrica in tutto il mio corpo. Si stacca da me con il sorriso sulle labbra e mi dice: "Ciao, piccola!"
E se ne va, lasciandomi con la bocca aperta, sconvolta e con le labbra che hanno il suo sapore.
Ho deciso.
Adoro il ramen e Naruto.