14/12/2010
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"Ancora." La voce di Jace era implacabile."Non potremmo fare una pausa?" Clary si asciugò il sudore dalla fronte e tentò di scostare la pesante massa di ricci rossi dal collo. Inutile. Nonostante la coda di cavallo, la forza di gravità continuava a riportarli giù al minimo movimento.
(Jace adorava quei capelli così folti e ricciuti; adorava immergervi le mani ed il viso.)
Un minuscolo, perfido sorriso arricciò le labbra del ragazzo. "Ancora."
Clary sbuffò e brandì meglio Kamael, rigirandosela fra le dita con un movimento veloce. Aveva appena fatto in tempo ad impugnarla nella posizione di combattimento che Jace le si lanciò contro, facendo roteare la sua spada angelica, Sitael. Clary riuscì a malapena a sollevare la propria. Ci fu una cascata di scintille azzurre. Le sarebbe piaciuto dipingerle...
(Jace adorava lo sguardo sognante che quegli occhi prendono a volte; adorava vedervisi specchiato come un essere privo dei difetti che in verità aveva.)
Il colpo di palmo la prese in pieno petto e la fece indietreggiare di almeno un metro.
"Ancora" disse Jace, impassibile. "E mettici la testa, stavolta."
"Avrei dovuto chiedere ad Alec di allenarmi" grugnì Clary.
Jace sorrise. "E' da Magnus."
"Allora ad Izzy" ribatté Clary, avvicinandosi di nuovo.
"Si sta preparando per una festa."
"Allora a Mayrise" continuò lei, facendo un altro paio di passi avanti.
"E' partita per Parigi stamattina."
"Allora..." Clary roteò la spada e gliela puntò dritta al petto... Jace la disarmò con un colpo quasi distratto.
(Jace adorava quelle mani piccole e da artista, anche quando stringevano una spada letale; adorava stringerle e sentirle intrecciarsi alle sue.)
"Ti aspettavi che ci cascassi?" chiese. "Movimenti troppo ampi e intenti troppo chiari. Sii più..."
Clary lo disarmò. Per un attimo, Jace si guardò la mano, poi guardò Kamael e Sitael nelle mani della ragazza, che gli sorrideva, soddisfatta.
"D'accordo" sospirò Jace. "Ti meriti il premio."
Il sorriso di Clary si ampliò. Lui ricambiò e le si avvicinò, la abbracciò...
(Jace adorava quelle labbra piene e delicate; adorava posarvi le sue.)
"Ricordati che è proibito, Jace" sussurrò Clary.
Lui sogghignò, ribelle, e si chinò a baciarla.
E' proprio una cazzata. Ma avevo voglia di scrivere qualcosa su Shadowhunters. =]
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