The Mirror of Erised

“Signore... professor Silente... Posso farle una domanda?”

“Certo! Me ne hai appena fatta una!” Sorrisi. “Comunque puoi anche farmene un'altra”.

“Lei che cosa vede, quando si guarda in quello specchio?”

La domanda non mi colse impreparato, anche se il mio cuore iniziò a battere più velocemente.

“Io? Mi vedo con in mano un paio di grossi calzini di lana.” Harry mi guardò incredulo.

“I cazini non bastano mai. È passato un'altro Natale e nessuno mi ha regalato un solo paio di calzini. Chissà perchè a me regalano soltanto libri.” La risposta bastò ad Harry, che tornò a letto.

Mi specchiai un'ultima volta, prima che lo Specchio venisse portato nella stanza custodita da Fuffi.

Mia madre mi sorrideva dall'altro lato dello specchio, per mano ad Ariana e appoggiata a mio padre. Kendra e Percival erano sorridenti, come nei miei ricordi, di quando ero bambino e tutto era perfetto. Abefort mi sorrideva come non aveva più fatto dopo la morte di Ariana e in fondo vidi Gellert, in disparte ma che mi guardava ancora una volta con lo stesso sguardo che mi faceva battere il cuore.

Era quella la verità, che non avevo potuto confessare a Harry. Volevo solo la mia famiglia e la persona che amavo.

Guardai meglio nello specchio.

Indossavo calzini di lana.

È drammatica lo so!! Ma sono in vena di melensaggini.. e poi Alby è talmente carino!!!!
Spero vi sia piaciuta.. anche se è un mio sclero delle 11 xD
RossaFujoshi801