Tanto quanto Sirius.

-Andromeda dai! Te lo riporto tra un’ora al massimo. Gliel’avevo promesso!- Provo l’unica strada ancora intentata, quella di farla sentire in colpa.

Guardo Teddy e devo dire che con quegli occhioni nocciola supplicanti e quello sguardo implorante mi sta davvero dando man forte.

-Assolutamente no, è troppo piccolo per questo genere di cose!- La sua voce è inflessibile e il tono con cui pronuncia questa frase non permette nessuna obiezione.

-Starò attento, te lo giuro. Te lo riporterò senza un graffio- Però la mia espressione speranzosa si trasforma l’attimo dopo in una contrariata.

-Vorresti forse dire che sono un padrino irresponsabile?- Appena pronuncio queste parole la mente torna indietro di anni, riportandomi ad una lite simile a questa. Diverse circostanze e ragioni, posto differente e protagonisti cambiati, ma stessa identica frase.

-Vorresti dire che sono un padrino irresponsabile?- Sirius aveva proferito quelle medesime parole accusando Molly.

Un sorriso increspa le mie labbra. Sirius. Qualcosa di lui, allora, mi è rimasta.

Al centro del petto si diffonde un calore familiare, che sa di casa e protezione.

-Non ho assolutamente detto questo, Harry- afferma lei.

-La settimana prossima Teddy compirà undici anni, Andromeda. E penso proprio che se sarà abbastanza grande per andare a Hogwarts, lo sarà anche per fare un giro sulla moto di Sirius- dicendo questo mi volto verso Ted e gli sorrido.

*

Prendo la mano che Teddy mi tende sorridendo radioso per aiutarlo a farlo salire sulla sella della moto. Andromeda ci guarda dalla porta d’ingresso, già preoccupata. Fa un cenno di saluto con la mano, ma al posto di una raccomandazione un Divertitevi! le esce dalle labbra.

Salgo a mia volta, accendo il motore e comincio ad accelerare, quel calore nel petto accompagna la nostra partenza.

Solo un pensiero: sono un padrino irresponsabile tanto quanto Sirius.

E con questa convinzione unita alla certezza che lui sia ancora con me ci stacchiamo da terra.

Abbiamo ancora cinquantotto minuti di volo.

***

Ciao!

Allora due paroline di numero sulla shot: mi è venuta in mente quando stavo rileggendo il quinto, il libro dove appunto si trova la lite in questione tra Molly e Sirius. Ho immaginato le sensazioni di Harry mentre si rendeva conto di essere simile a Sirius in quella circostanza. Potrebbe essere una similitudine abbastanza forzata per alcuni, infatti le circostanze e il problema centrale sono molto diversi, ma volevo soprattutto mettere in risalto il fatto che Harry volesse andare contro Andromeda come Sirius contro Molly.

Spero che abbiate apprezzato.

Un commento per sapere cosa ne pensate mi farebbe davvero molto piacere,