Mi scompiglierai i capelli,

come tu fossi vento,

lasciandoti alle spalle,

tutte le storie incastrate tra rami di alberi sapienti di lieto fine mai avverati.

Mi prenderai per mano,

e urleremo quelle parole,

cammineremo su di una strada rovente di desideri,

che bruciano sulla pelle arrugginita da pioggia di sentimenti.

Che t'avevo chiesto di girare il mondo, con te, ricordi?

Anche se, probabilmente,

lo giravo coi tuoi baci,

e viaggiavo nelle tue braccia.

Andremo a Londra,

e ci perderemo in quelle contorte metropolitane;

assomigliano ai miei pensieri, sai?

Differente destinazione,

medesima città;

te.

Andremo a Berlino,

e guarderemo i resti di quel muro frantumato dalla voglia di volare.

Io, 'sto muro, non l'ho ancora buttato giù,

però qualche lieve crepa c'è.

Che tanto, con 'sto terremoto di emozioni,

ad ogni tuo tocco,

cadrà ai nostri piedi;

s'inchinerà dinanzi ad un 'ti amo'.

Andremo a Parigi,

e con un suono di volino che agisce da cornice,

fisseremo 'sta stella che aspetta che la Terra cada,

per esprimere un desiderio; ne ha il diritto, lei.

Andremo a New York,

ed una foto accanto alla statua della Libertà, faremo.

Non sosterremo una banale torcia, no;

sosterremo l'amore, noi.

Che se andiamo anche in Jamaica, è un problema?

Mi è sempre piaciuta, penso.

Canteremo sbandati per aver bevuto troppa dolcezza,

come cantava Bob Marley, 'no woman, no cry',

affianco ad un fuoco ardente,

e rideremo con la sabbia,

che, per una notte, assisterà alla luna che scoppia di gelosia, vedendoci.

Non hai mai pensato, che ogni qualvolta, si parla di mondo,

si parla necessariamente dell'amore?

E' tutto insulso, davanti adesso.

Tutti sottomessi.

Tutti prigionieri.

Tutti innamorati.

Come me.

Come te.

Come noi.

STRAZIO .___.

Non mi piace, ma l'ho scritto oggi a scuola.

Che riconduce tutto a lui, e sì, sono diventata un caso disperato.

Spero piaccia a voi, perlomeno.

Besoooos,

;niki.

Ps: amo la Jamaica v.v