Anime & Manga > Vampire Knight
Segui la storia  |       
Autore: Dominic    20/12/2010    3 recensioni
HarukaxJuuri
Buona lettura^^
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Per questa ff ho preso spunto da un capitolo extra di VK ^^

Sono accettati tutti i commenti, sia belli che brutti ovvio XD buona lettura

 

 

 

 

 

Una bella ragazza dai mossi capelli castani guardava con aria contrariata il cortile della scuola, la pioggia incessante picchiava sull'asfalto con forza.

Che dire, lo aveva notato quel giorno che il tempo voleva far piovere, ma aveva sperato che reggesse fino al suo rientro a casa, purtroppo le sue speranze morirono con il primo tuono della mattina.

Perchè non si era portata l'ombrello? Semplice! Stranamente erano spariti tutti, compresi quelli dei suoi fratelli.

Un caso? no...certo che no!

“Juuri, non hai l'ombrello?”

una voce la distolse dai suoi pensieri, voltandosi vide le sue due amiche intente a prepararsi per andarsene

“No, a quanto pare sono spariti tutti stamattina”

rispose irritata per la situazione

“Terribile, vuoi unirti a noi? Ce la facciamo ad andare in tre sotto il mio”

“Ti ringrazio Kaori, ma non ce n'è bisogno, un po d'acqua non mi ucciderà”

rispose decisa Juuri portandosi la borsa sulla spalla.

“Sicura Juuri? Sembra stia diluviando...” era stata l'altra amica a parlare.

“Sicurissima, a domani ragazze”

Juuri, determinata più che mai ad affrontare il mal tempo senza ombrello, uscì sotto la pioggia con passo lento benchè si stesse bagnando fino alle ossa non voleva dargli la soddisfazione di vederla in difficoltà!

Perchè lui era la, fermo allo stesso punto come tutti i giorni della settimana, tranne ovviamente quando non c'era lezione, ma anche in quei frangenti la irritava senza sosta!

Non lo degnò nemmeno di uno sguardo passandogli accanto come se non lo avesse visto, d'improvviso la pioggia cessò all'istante.

Che abbia smesso?

Alzò lo sguardo e notò l'impermeabile tessuto scuro di un ombrello che la proteggeva dall'acqua, non c'era nemmeno bisogno di vedere chi fosse il proprietario....

Con un gesto della mano lo allontanò da se e la pioggia riprese a picchiare sulla sua testa bagnata, sui vestiti già completamente fradici e sulla borsa stretta al suo fianco.

Riprese a camminare, questa volta più veloce, oltre a ripararsi al più presto voleva anche seminarlo al più presto, ma lui non sembrava dello stesso parere.

Il ticchettio delle sue scarpe sul pavimento bagnato erano accompagnate da un altro ticchettio dietro di lei e poco distante. Juuri fece una smorfia e strinse i pugni con forza per trattenersi nel fare scenate li, in mezzo alla strada.

Tic, Tic, Tic...

Non scenderò al suo livello! È un ancora un bambino con la testa! In confronto a lui io sono matura e cresciuta!

Haruka! Piantala di seguirmi!” era esplosa, quando aveva sentito nuovamente la presenza dell'ombrello sopra la sua testa non ce l'aveva fatta più

Tanto lo so che sei stato tu a nascondere gli ombrelli!” si era voltata a fronteggiarlo “Sei l'essere più meschino che io conosca, ti diverti a darmi fastidio solo perchè sei invidioso che il nonno mi abbia permesso di frequentare una scuola umana”

Smuoverlo era una faticaccia, anche ora Juuri non poteva credere che stesse sorridendo senza difendersi, lo aveva accusato...ma niente.

Che irritazione! Si diverte alle mie spalle, e ogni volta fa degli stupidi scherzi che... argh! Avrei così voglia di picchiarlo!

Juuri fece un paio di passi indietro allontanandosi dall'ombrello e da lui

“Potresti anche parlare ogni tanto!”

Ma ad un tratto, Haruka fece un gesto che la stupì. Chiuse l'ombrello permettendo così alla pioggia di bagnare i suoi capelli, il viso e il resto del corpo. Aveva sempre il sorriso sulle labbra e la guardava con sguardo amorevole che fece mancare il cuore di Juuri di un battito.

“Sm..Smettila di guardarmi così! Sei sempre li a fare cose insulse per farmi irritare, ecco perchè ti odio!”

“Voglio...solo dividere l'ombrello con te” disse lui serio

“Ma sei scemo?”

Lei aggrottò la fronte ostile, non ci sarebbe andata neanche morta sotto l'ombrello con lui. No! Assolutamente no!

Haruka le porse l'ombrello chiuso nella sua mano, lei dopo un attimo di esitazione lo afferrò allontanandosi da lui.

Lo aprì quando fu abbastanza lontana, anche se ormai non c'era più nulla di asciutto da salvaguardare, e si incamminò verso casa. Non aveva rimorsi, lui se l'era cercata!

Ovvio che si!

Quell'idiota lo faceva apposta a punzecchiarla e poi si aspettava la sua gentilezza? Né avrà da aspettare allora!

Una volta rientrata a casa si diresse immediatamente nella sua stanza. Era tutto silenzioso, l'unica fonte di rumore erano le gocce di pioggia contro il tetto e le finestre.

Quel silenzio era naturale, in fondo era ancora mattina, aveva una doppia vita e non doveva mai dimenticare chi fosse in realtà. Rido dormiva nella sua stanza al piano di sopra, la stessa cosa stavano facendo i domestici nelle camere al piano di sotto.

L'unico che non dormiva era proprio quello che dovrebbe dormire!

Borbottò irritata lanciando la borsa sul letto, non era stata una gran mossa, ora il letto si stava inumidendo sotto le borsa bagnata.

L'afferrò con un imprecazione, e svuotò il contenuto sulla scrivania. I quaderni inzuppati, penne e altri oggettini ricaddero sul legno tintinnando, poi gettò la borsa nel cestino degli indumenti da lavare.

Ora era il suo turno di mettersi comoda, si tolse i vestiti fradici che fecero la stessa fine della borsa nel cestino, indossò una vestaglia comoda per andare a dormire e si mise a letto.

Prima di cadere tra le braccia di Morfeo udì una porta cigolare al piano di sotto, subito dopo dei passi leggeri risalivano le scale, si fermarono per un lungo momento dietro alla sua porta.

Era tentata di andarla ad aprire e dirgliene quattro, come se non fosse stato sufficiente lasciarlo li, sotto l'acqua senza ombrello.

Haruka si meriterebbe di peggio

pensò sulla difensiva affondando di più sotto le coperte, i passi ripresero a muoversi fino a diventare lievi, una seconda porta si chiuse e ogni rumore nella casa cessò nuovamente.

 

 

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Vampire Knight / Vai alla pagina dell'autore: Dominic