Mi sono persa.

Mi sono persa.

Ho chiesto alla ragazza brava a scuola di indicarmi la via. Lei ha studiato , ma non sa dirmi dove dovrei andare.

Ho camminato e ho chiesto alla ragazza che sta sempre zitta e riduce la sua vita ad un respiro silenzioso pur di non far rumore dove andare. Scuote la testa e non parla , non so perchè. Forse per render giustizia alla sua muta anima incolore.

Ho vagabondato ancora , persa in quel nulla che non aveva colore , nè odore , nè suono.

C'è un'altra ragazza , sta ridendo , è felice. Forse lei saprà che via percorrere. Le chiedo di indicarmi la via , ma nemmeno lei sa che sentiero seguire. La lascio mentre ancora balla.

Vago ancora per quel dove e vedo ancora una ragazza.

E' senza emozioni , il suo stesso corpo pare avere una consistenza insipida , capace di sparire in un battito di ciglia. Chiedo anche a lei che strada percorrere , ormai nemmeno più mi sorprendo quando dice che non sa.

Ho paura , adesso.

Dove sono?

Dove sto andando?

Perchè lo sto facendo?

Non lo so. So solo che devo cercare.

Cammino veloce e vedo una nuova ragazza. Ha un'anima perversa , malvagia , sadica. Ma non è cattiva. Le chiedo dove andare , ma ho paura di cosa potrebbe fare. Anche lei dice di non sapere nulla e a me fa male tutto : le gambe , le braccia , la gola , gli occhi , ma soprattutto il cuore. Non credo di farcela. Mi distendo non so come e non so dove. Mi dico che devo alzarmi a continuare a cercare. Con il cuore che ancora doleva incontro un'altra di quella miriade di ragazze.

No , no. Sono due. Gemelle. Identiche. Una è felice e serena , mentre l'altra è disperata e tormentata. Sembrava che l'una non potesse vivere senza l'altra.

Ho sperato per un attimo che almeno loro due sapessero qualcosa. Stavano per aprir bocca , ma io le anticipai , intuendo che non sapevano nulla. Le ragazze annuirono.

Il cuore faceva sempre più male.

Vagabondai ancora e ancora e ancora e ancora per quel dove ignoto.

Con la coda dell'occhio vidi di sfuggita una fanciulla che suonava beatamente la chitarra acustica , seduta nel nulla nel quale rischiavo di morire. Non mi curai di avvicinarmi , nemmeno lei avrebbe saputo qualcosa. Con mia grande sorpresa mi sentii toccare come fosse la prima volta.

In quel nulla sembrava non esserci tempo , nè vita nè morte.

Mi girai e quella giovane musicista mi sorrise dolce. La sua voce armoniosa mi chiese : "La stai cercando?".

Mi illuminai , per quanto il dolore all'organo che batteva nascosto nel mio torace , potesse permettermelo.

Annuii e chiesi se lei sapesse dove andare. Con mia grande gioia annuì e mi indicò una nulla via dritta.

Ma in quel dove non c'era il dritto nè la destra o la sinistra.

Però continuai ad avanzare e in lontananza vidi una figura sfocata , ma non abbastanza da non permettermi di capire che era una fanciulla. Il dolore al cuore era sparito , come se non ci fosse mai stato. Senza lasciare traccia.

Eccola! Era Lei ! L'avevo trovata!

Non avevo più paura e iniziai a correre nella sua direzione. Potevo andarci anche camminando , Lei non sarebbe andata via , non sarebbe scappata. Ma sembrava così giusto correre.

Anche se in quel nulla , in quel dove non c'era il giusto nè il sbagliato.

Correvo e correvo e correvo , ma la fanciulla non si avvicinava mai. Nemmeno la sua figura accennava a mostrarsi meglio. Io correvo e basta.

Non sentivo fatica nè stanchezza , perchè in quel nulla fatica e stanchezza non ce ne erano.

Correvo.

Correvo.

Correvo.

La paura iniziò a rigenerarsi dalle sue stesse ceneri.

Forse correrò per l'eternità.

Matt's Place.

Buonsalve a tutti voi ^^

Questa è la prima storia che pubblico. Una nonsense in tutto e per tutto. Ha solo uno sfondo vago , indovinatelo voi nelle recensioni , che spero siate così genitili e magnanimi da fare ^^'''

La ho partorita da appena un paio d'ore , il tempo di scriverla su carta , trascriverla al computer e vederla , rivederla e ri-rivederla ^^''' Spero che almeno un pò vi piaccia ^^''' Recensite , per favore , anche per dirmi che era meglio che codesta " cosa " doveva rimanere nei meandri dell'arachide ammuffita che mi ostino a chiamare "il mio cervello" ^^'''

Questa "cosa" è dedicata alla mia adorata gemella e moglie shadow madness , anche se non è e non sarà mai e poi mai degna di lei _ _ ''' Perdono , mon amour. Volevo farti una sorpresa ç__ç Spero che l'apprezzerai ^^

[*Rock and Guitars*]

Matt.