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Autore: Iva27    21/12/2010    2 recensioni
Non potevo più fermarmi.
Non ci riuscivo. Il cuore mi batteva forte e desideravo con tutto il cuore trovare quel qualcosa.
Storia partecipante al contest Disney's song for a story arrivata al 4° posto! spero possa piacere, è ispirata dalla canzone di Pocahontas "dopo il fiume cosa c'è". se vi piace questa canzone oppure la coppia Jacob/Renesmee spero che questa sia di vostro gradimento!!!!
alla prossima!!!
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Jacob/Renesmee
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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Nickname:Iva27
Titolo:quello che cercavo
Genere:romantico
Rating:verde
Pairing/Personaggi:Renesmee Carlie Cullen/ Jacob Black
Canzone scelta: Dopo il fiume cosa c'è
Breve Introduzione: Non potevo più fermarmi.

Non ci riuscivo. Il cuore mi batteva forte e desideravo con tutto il cuore trovare quel qualcosa.

Il problema? Non sapevo cos'era. Ma l'avrei trovato a ogni costo!
Note Autore:é una stupidaggine ma è uscita fuori. E visto che il tempo scarseggia e gli impegni sono troppi mi affido a questo risultato. Non mi aspetto un granché, probabilmente finirò ultima. Ma la mia prima fanfiction è proprio su questa coppia, e non potevo non farne un altra!!!

grazie per l'opportunità che mi hai dato!!!

Quello che cercavo..

 

-vuole che me ne stia tranquilla... come il fiume... - pensai mentre guardavo l'acqua scorrere davanti ai miei occhi.

Come se fosse facile...

la mia famiglia non poteva capire cosa provavo in quel momento.

Non riuscivo a stare tranquilla.

Dentro di me qualcosa si era risvegliato.

E non era facile da zittire.

Un bisogno sempre più grande.

E con un sorriso mi resi conto che potevo benissimo esaudire la loro richiesta.

Si, sarei stata come un fiume. Del resto i fiumi non sono mai tranquilli!

 

 

Quel che dei fiumi amo di più
e che non sono uguali mai
E l'acqua scorre senza mai pensare
Ma per noi umani non è così 
Se il prezzo da pagar
Ci fa perder l'occasione di scoprire
Dopo il fiume cosa c'è
Al di là  del fiume cosa c'è

 

Non avevo idea di cosa avrei trovato uscendo fuori dal tracciato che i miei cari avevano tracciato.

Ma non vedevo l'ora di farlo.

Volevo farlo con tutta me stessa.

Volevo riuscire a cambiare la mia vita come volevo!


E io non so
Dopo il fiume cosa c'è
Là  dove noi
Non rischiamo mai.
Non so se poi,
Se il mio sogno incontrerò
Forse dopo il fiume c'è
Per me,
Solo per me...

 

Si, lasciare libero il mio desiderio.

Volevo sentirmi libera e felice.

Inizia a correre lungo il fiume.

Sapevo che mi avrebbe portato qualcosa di nuovo.

Qualcosa che mi aspettava.


L'aspetto dietro gli alberi
Dovunque vada l'ho con me
Non posso più ignorare il suo richiamo
Mentre adesso gli altri aspettano
Io sono ancora qui
A fantasticare che qualcosa avvenga

 

Si, avrei trovato qualcosa di fantastico.

Qualcosa che mi avrebbe finalmente mostrato un altra parte della vita.


Al di la del fiume che
Sta sognando insieme a me

Al di la del fiume che
Sta sognando insieme a me

 

Un qualcosa che fino a quel momento mi era proibito.


E cerco ancor
Dopo il fiume cosa c'è
Qualcosa che
Non so come sia
Non so perché...
Se il mio sogno corre là 
Dopo il fiume cosa c'è
Dopo il fiume cosa c'è

Incredibile.

Il fiume precipitava in una cascata, una cascata bellissima.

Ma che la faceva terminare in una specie di lago.

Probabilmente continuava sotto terra.

Invisibile a me.

Rimasi delusa a guardare l'acqua che scendeva.

E poi notai un movimento. Mi avvicinai allo strapiombo e vidi una figura.

Sembrava aspettarmi.

 


O tu sei lì, lì per me, mi aspetti
Dietro il fiume aspetti me...
Dietro il fiume aspetti me...

 

Come potevo non riconoscerlo.

Era lui. Ma dentro di me qualcosa cambiò.

Quello che cercavo, quello che al solo cercarlo mi aveva fatto battere all'impazzata il cuore, era lì.

Sì, non avevo idea di cosa fosse cambiato.

Ma ora sapevo che tutto aveva un senso diverso.

La mia vita era cambiata.

Sì, ora amavo. 

Scesi con un salto aggraziato e incontrai i suoi occhi. Mi si avvicinò.

Io gli porsi la mano e la strinse subito. Era grande e calda.

Meravigliosa.

E vidi anche in lui un cambiamento.

Si, anche per lui tutto era cambiato.

Lui era il mio sogno, era la mia libertà e allo stesso tempo il mio destino.

-ti ho aspettato per tanto!- mi disse lui baciandomi la mano.

Io gli sorrisi.

-anche io. Solo che non lo sapevo- e alzandomi sulle punte lo baciai.

Lui mi strinse a se e tutto cambiò.

Sì, avevo trovato il mio sogno!

 

*****

 

È solo la seconda storia che scrivo su questi due e non mi è uscita affatto bene ma se siete arrivati fino a qua per leggere questa nota vuol dire che alla fine la state leggendo!!!
XD

Che ve ne pare?

Naturalmente è ispirata alla canzone sopra citata della Disney nel film Pocahontas e come ho già detto nell’introduzione ha partecipato al contest di Bimba Sognatrice!

Un grazie immenso a chiunque leggerà questa storia e se deciderete di lasciarmi una piccola, anche microscopica recensione, sappiate che mi renderete la persona più felice del mondo!!!! =)

Qui sotto c’è il giudizio della giudicia!!! (XD)

Che per me è una bellissima recensione!!!

Rispetto agli errori che ha segnalato, ho modificato un po’ la storia (correggendo qua e là errori e cercando di usare qualche sinonimo in più. Del resto le critiche costruttive servono appunto per migliorare, vero??? ). Ma mi sembra giusto far sapere quale giudizio ha ricevuto dall’inizio!

 

 

4° Classificata - Quello che cercavo di Iva27 
Originalità: 9 
Bella, originale e piena di dolcezza, brava! ^^ 
Stile e metrica: 7 
Periodi molto semplici e scorrevoli, ma eccessivamente brevi. Avresti potuto anche introdurre più periodi leggermente più complessi per agevolare lo sviluppo della trama. 
Sviluppo della trama e della citazione: 15 
Perfetta, hai reso molto bene la “fuga di libertà” del personaggio principale e anche il secondo – seppure appaia solamente alla fine – è stato creato con buona caratterizzazione. 
Lessico e grammatica: 6 
Nota dolentissima, ahimè! =( Dunque, ci sono parecchi errori di distrazione, alcuni verbi leggermente sballati ma che rendono di significato ugualmente. La cosa che ti ha penalizzata in tutto e per tutto è stato il ripetersi sempre degli stessi aggettivi – come ad esempio “libertà”, “libero”, “libera” che sono praticamente messi nello stesso periodo. Attenzione ai dialoghi: non ti ho penalizzata molto per essi, dato che la scrittura è abbastanza flessibile su tale argomento, ma ricorda sempre che a inizio frase va sempre la lettera maiuscola, anche se si tratta di dialoghi e si preferisce separare con uno spazio la parola dai trattini che introducono il discorso diretto. Per quanto riguarda la particella “si”, essa esprime un valore riflessivo – si specchiò nel vetro… si calmò improvvisamente ecc… – mentre il “sì” con l’accento determina un’affermazione – Sì, verrò alla tua festa! – bada bene che la regola si è andata sempre più assottigliando nel corso del tempo, ma grammaticalmente è errata! Qualche altro verbo fuoriesce dalla contemporaneità con cui viene espressa la storia. 
Gradimento personale: 3 
Premetto che mi è piaciuto, ma l’ho trovato difficile da leggere in alcune parti. Ad ogni modo continua così! =) 
40/50 

 

E ora ciao a tutti!!! Alla prossima!!!!

   
 
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