Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: small    25/12/2010    5 recensioni
Buon Natale a tutti voi, questo è il mio regalo. Spero che vi piaccia! E' un po' scontato, forse, ma sto lavorando anche a qualcosa di più originale...
Dalla storia:
"C'era una vota il Natale, una strana festa che tutti temevano e amavano"
Genere: Generale, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Peter Minus, Remus Lupin, Severus Piton, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

C'era una volta il Natale
 


C'era una volta il Natale, una strana festa che tutti temevano e amavano...

 

Ti chiedi distrattamente che giorno sia oggi. Ma non ci pensi molto, ormai sei abituato a non farti più domande. In questo luogo, prigione, nessuno se le fa.

"Finalmente! Credevo che non arrivassi più!" esclama Lily, i suoi capelli sono sempre stati troppo rossi "Il tuo figlioccio ti reclama, Babbo Natale".
Ti sta porgendo un costume, rosso. Sorride e tu, per riflesso, fai lo stesso. I suoi occhi sanno di casa, di amore, di dolci mangiati vicino al camino scoppiettante. James entra in quel momento, ha in braccio Harry, sorride anche lui. Corri dal bambino e glielo strappi, quasi. Il tuo amico, il migliore, te lo lascia fare. Anche il suo sguardo è caldo. Baci la fronte di Harry, il suo profumo è più dolce di quanto ricordassi. Qualcuno suona il campanello, la magia si spezza, per sempre. Sai già che non tornerà.

Ormai i tuoi ricordi sono troppo confusi per crederci, ma senti ch questa volta è vero. Era Natale, è Natale, sarà Natale. C'è stato, lo sai, lo ricordi.
 

***

Ti stringi nel tuo impermeabile. Fa freddo, ha nevicato tre giorni fa. Guardi la strada, il manto bianco è già sporco di grigio. Sembra fumo.

"Remus, anche tu qui?" ti domanda Sirius. Tiene in braccio Harry e sorride, per una volta senza ghignare. Saluti gli altri e trattieni una risata di fronte al buffo costume rosso buttato sul divano.
"Vuoi lasciarlo un po' a me?" chiedi, fingendoti offeso e afferrando Harry dalle braccia di Felpato. Senti appena la voce di James, che parla a macchinetta sui progressi di suo figlio. Lily ravviva il fuoco nel caminetto in mattoni. Sei incredibilmente felice, lì, con loro. Quasi non ti accorgi del fumo nero che si sparge nella stanza. Ancora non sai che getterà ombra su tutto

Distogli lo sguardo, ostinato e fiero. Natale è casa, calore, l'albero verde e oro. Era Natale. Forse lo sarà anche nel futuro. Ma ora, nel presente, c'è solo un gran gelo.
 

***

Fai silenzio. Non hai più forze per parlare, per mandare avanti questa sceneggiata. Sei solo e non lo eri mai stato. Non puoi fingere di essere felice.

"Il dolce" urla Sirius, quasi abbaiando.
"Meno male che lo hai salvato dal fuoco, Lily!" aggiunge James.
I suoi occhi brillano quando le sorride, hai sempre saputo che l'amava.
"Non sai che scena esilarante ti sei perso, Peter" ti dice Remus, sorride anche lui e tiene la piccola mano di Harry.
"Cosa è successo?" domandi, innocente.
Avranno capito che tu...? Da così poco?
"Stava andando a fuoco la casa..." comincia Lily.
Ma le voci di James e Sirius la coprono, forti, tonanti e in gara per scegliere chi ti emozionerà di più con il racconto, chi ti farà sentire più a casa. Remus scuote la testa e scambia uno sguardo d'intesa con Lily. E' tutto così dolce e prevedibile che anche tu sorridi e per oggi, almeno, ti lascia andare"

Ora sorridi di nuovo. I Mangiamorte sono intorno a te, terribili compagni d'arme. Ma il passato è ancora qui, accanto a te, puoi sentirlo, vederlo. Puoi odorare il Natale nell'aria.
 

***

I canti risuonano per tutto il castello, sembrano allegri, ma non lo sono. Anzi le loro note sono cupe, tristi, piene di malinconia e di rammarico.

La guardi da lontano. Sei diventato bravo a non farti notare, sei capace di essere silenzioso come un serpente ora. Hai imparato. Lei e lui sono vicini, si tengono per mano. Proveresti dolore, se il tuo cuore non fosse ghiaggiato tempo prima. Lei ha cucigto per lui una magnifica sciarpa. Sembra calda. Non puoi toccarla, ma immagini il profumo della lana, dovrebbe essere uguale a quello di lei. Ecco, sta per girarsi. Senti i suoi occhi trafiggere la colonna, dietro la quale ti sei nascosto. Immagini che con una mano, coperta dal guanto regalatole da lui, si scosti i capelli rossi dal volto. Ascolti la sua voce, la sua risata. Sei già lontano quando lei riprende a camminare. Lasci il tuo dono su una panca, non importa. Sai che non accetterà mai il tuo regalo, mentre una canzoncina, canticchiata da un bambino del primo, ti informa che, nonostante tutto, oggi è Natale

Per ironia della sorte, ricordi ancora quella canzone, mentre ormai ti stai dimenticando il suo profumo. Ti manca anche solo il non poterla più spiare. Oggi è Natale per tutti, ma non per te. Per te non lo sarà più.
 

***

Ora è Natale. C'è la luce chiara della luna, le palle sull'albero, la famiglia, il calore, i regali. Non manca nulla. Ora tutto è a posto, finalmente. Non c'è più bisogno di pensare al passato, si può dimenticare il futuro: si deve vivere il presente. E il tuo presente, Harry, sono loro. Non guardi indietro, non cerchi, non sei nostalgico. Per oggi, solo per oggi, sei completamente felice. Natale è qualcosa di troppo bello per rovinarlo. Non vuoi. Lily e James stanno già scartando i regali, mentre Rose grida invano che bisogna aspettare la mezzanotte. Victoire, Teddy, Roxane, George cantano vicino alla finestra. Hugo e Dominique si godono la neve, fuori in giardino. Hermione si dondola sulla vecchia sedia, litiga e ride con Ron, seduto in poltrona. Ginevra è vicino al fuoco, che scoppietta. Albus ti si avvicina, ha uno strano sguardo furbo e ridente.
"Sai una cosa, papà?" domanda.
"Cosa?" chiedi, prendendolo in braccio
"La mamma mi ha raccontato una storia"
"Ah, si? Che storia?"
"Parla di tanti uomini, tanti Natali, tanti amori. Inizia così: c'era una volta il Natale"
E mentre Al racconta, pensi che forse dovrebbe iniziare in modo diverso: "C'è ora il Natale". Perchè il Natale c'è sempre, anche quando lo cacciamo e non vogliamo vederlo. Lui è nei nostri pensieri, ricordi, attimi e lì vive. Ora è Natale.


Spazio autrice:
Triste? No, dai! Alla fine si riprende... magari pubblico qualcosa di demenziale nei prossimi giorni... Comunque, il primo è Sirius, poi c'è Remus, dunque Peter e il quarto è Severus. L'ultimo è Harry. Le parti in corsivo sono flashback. Sto lavorando ad una storia un po' più allegra che arriverà nei prossimi giorni... sempre in tematica vacanziera-natalizia, ma più allegra, decisamente!

Spero che vi piaccia e Buon Natale.
 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: small