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Autore: misseli    29/12/2010    0 recensioni
Storia di un menestrello: intrighi, potere, passione, vendetta e lussuria nella corte Carolingia ad Augusta Taurinorum.
Un ringraziamento alla mia amica Kalencair che mi ha aiutata molto.
Grazie
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Siamo nell’anno 754 D.C., presso una via della città  Taurinurum  (Torino)
Passeggiava un giovane vestito con un abito che richiamava l’attenzione.
La giovane dama di compagnia del luogo,  lo fermò.
“scusi, mi sono persa, potrebbe indicarmi la strada per raggiungere il mercato dei mestieri?”
“sì, vada sempre dritto al quarto isolato svolti a destra.”
“grazie.” 
Lo osservò con curiosità, lo notò e ne fu felice.
“sono un menestrello.”
“io sono una dama di compagnia, il mio Signore, ne sta cercando uno per rallegrare sua figlia, la principessa che è stata rifiutata dal suo promesso sposo.”
“grazie.”
“è un piacere ricambiare la sua gentilezza, sono Lucrezia Rovere.”
“io sono Pier Le Vigne.”
“Pier, diamoci del tu.”
“Lucrezia, va bene.”
“veni a palazzo, il mio Signore sarà lieto di conoscerti, è molto magnanimo.”
“grazie.”
Si separarono, lei andò al mercato delle spezie e lui andò dalla sua famiglia.
“madre, andrò a lavorare presso il Signore della città.”
“sono felice, figlio mio.”
“grazie, madre, vi darò una parte dei miei guadagni.”
“non devi.”
“madre, ho conosciuto una giovane dama.”
“com’era?”
“alta, bionda, è la dama di compagnia della principessa, si chiama Lucrezia.”
“fa attenzione a come ti comporti con Lucrezia,  una come lei, non appartiene al nostro mondo.”
“va bene, madre, dove sono mio padre e Carlo?”
“al mercato.”
“grazie.”
Pier salutò la madre e andò a dormire, pensando a Lucrezia.
Lucrezia pettinò Beatrice e le raccontò della sua giornata.
“principessa, ho conosciuto un giovane, mentre ero al mercato.”
“Lucrezia, tu puoi conoscere chi desideri, basta che non sia un criminale.”
“grazie.”
“domani mio padre ha dato un ballo, verranno molti nobili, non vedo l’ora, di incontrare gente nuova.”
“cosa ne pensi Lucrezia?”
“adoro i balli.”
“perfetto, verrà Ludovico.”
“chi è Ludovico?”
“il fratello di Luigi, è più giovane di lui, e vostro fratello dov’è in questo momento?”
“cosa c’entra mio fratello, sto parlando di Ludovico?”
“scusate, era solo una domanda, invitate al ballo il fratello del  tuo ex promesso sposo?”
“sì, Ludovico è stato in Inghilterra dieci anni, mio fratello Enrico vive in Irlanda da dieci anni, ha venticinque  anni,  come Ludovico.”
“quanti anni ha ora?”
“venticinque.”
“e Luigi?”
“ventisette.”
“principessa, tu vuoi sposare suo fratello?”
“no, cosa te lo fa pensare?”
“nulla.”
“ora dormiamo.”
Dormirono. 
  
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