Chi è felice a Capodanno sarà felice tutto l’anno

 

La stanza è calda, ma di quel calore piacevole, il calore di un caminetto scoppiettante, di un termosifone, di un abbraccio. Di due tazze di cioccolata calda su un vassoio, giusto per fare un esempio. E le due tazze di cioccolata calda ci sono, accompagnate da una ciotola di panna montata e un piatto ricolmo di biscotti. Il tutto è in precario equilibrio sul comodino della mia dolce metà, crollata alle cinque di mattina dopo la festa di Capodanno con i suoi migliori amici. In quanto a me, io sono crollata alle quattro e qualcosa, dopo la festa con i miei migliori amici. Possiamo stare  separate giorni interi, per studio, per lavoro, per impegni vari, ma in qualche modo ci ritroviamo sempre a dormire sotto lo stesso piumone e a baciarci e a dirci che ci amiamo e che non importa se siamo due donne, vero? Possiamo vivere due vite completamente distinte, ma prima o poi facciamo colazione a letto insieme, leccando la panna dal naso dell’altra e ridendo come bambine.

Le mordicchio un orecchio e mugola, aprendo un occhio per maledirmi con lo sguardo. Poi vede il vassoio e la cioccolata e la panna e tutte quelle cose che adora, e mi bacia piano facendomi posto tra le sue gambe.

«Buon Capodanno, tesoro!» sorride.

«Tesoro?»

«Ah, ignorami, sono postumi da sbornia...»

Ridiamo, e brindiamo all’anno nuovo con la cioccolata calda, e ci baciamo e la sua bocca sa ancora di cacao e latte e zucchero. Sapete, un vecchio detto recita che chi è felice a Capodanno sarà felice tutto l’anno. Be’, se è vero sarà un anno meraviglioso.

 

 

E’ una cosina piccola piccola, ed è per i miei migliori amici. Perché... Be’, principalmente perché sono troppo in ritardo per Natale e ho ripiegato su Capodanno, ma anche perché li adoro e sono meravigliosi e illuminano le mie giornate e volevo che lo sapessero, ecco. Grazie di tutto. *abbraccia*

Ah, il perché della fic. L’ho scritta, oltre che per i sopracitati motivi, perché non passeremo il Capodanno tutti insieme. Di nuovo. Ma questo vuol dire poco, perché non importa quando, né dove, né come, ci ritroviamo sempre e ridiamo e no, non ci lecchiamo la panna dal naso, ma questo conta poco. La fic è femslash perché mi riesce più facile far muovere due donne rispetto a due uomini o a una coppia etero, per quanto riguarda le storie originali, che non è ‘sta gran motivazione, ma prendetela per quello che è.

Buon Capodanno a tutti, e che sia felice, mi raccomando! <3