Tra urla, fuochi d'artificio, chiasso, bicchieri che si scontrano, spumante che scende nella gola, noi siamo ancora qui. Ancora qui, comunque tutto. Oltre tutto. Quante ne abbiamo passate noi, è? Eppure il tempo non ci ha scalfiti, le batoste non ci hanno scalfiti, niente è riuscito a spezzare il legame magico – perchè è questo l'unico modo con cui si può definire– che ci unisce.
Inizia il conto alla rovescia e ritornare con la mente a tutto quello che abbiamo trascorso, che abbiamo passato assieme, è inevitabile. Mille immagini scorrono una dopo l'altra davanti ai miei occhi. Immagini che possono essere intraviste solo dai miei e dai tuoi. Momenti vissuti, attimi intensi. E fare l'amore ovunque ci capita, guardarsi un film stretti l'un l'altra, mangiare con il take away del cinese perchè a nessuno dei due va di cucinare questa sera. E poi gioia, pianti, risate. Le tue carezze, i nostri baci. Fare l'amore fino all'alba e poi guardarti dormire durante quelle poche ore che ci divino dalla nuova giornata. Le nostre corse sfrenate nell'intento di sfuggire a quegli obbiettivi, che a qualunque costo vogliono immortalare scatti di noi, della nostra vita. E le risate, quando ci accorgevamo di esserci riusciti. E quelle lacrime, silenziose e a volte rumorose, quando volevamo fuggire da quel mondo che troppe volte ci aveva messo con le spalle al muro. Istanti, quelli, in cui tutto ci appariva grigio, buio. Ringrazio anche quelli, di momenti, perchè quelle lacrime ci hanno reso consapevoli di quanto, al di fuori di tutto, il nostro amore sia forte e indistruttibile. Le nostre braccia che ci circondavano durante quegli attimi, come a volerci effondere a vicenda quel calore che il mondo non ci trasmetteva, sono impossibili da dimenticare. E poi il mio viso tra i tuoi capelli, il tuo profumo che mi inebriava, mi faceva sentire vivo e mi trasmetteva un senso di appartenenza.
<<10, 9, 8..>>, pronunciano chiassosi in molti. Adesso sono qui, tra questa folla di gente, in questo locale di cui non so nemmeno il nome, fra mille bocche che parlano all'unisono e pronunciano continui auguri.
<<7, 6, 5..>>. Sono qui, con te tra le mie braccia. Sono qui, con le tue labbra sulle mie. Sono qui, e so che sarò qui ancora. Non intendo tra le pareti di questo pub, in mezzo a queste stesse persone.
No, ciò che voglio dire è che sono e sarò per sempre qui, con il mio corpo vicino al tuo, il mio calore e il tuo, il mio profumo e il tuo, la mia mano e la tua, le tue labbra e le mie, i miei sorrisi e i tuoi sorrisi.
<<4, 3...>>. I nostri occhi che, a distanza di anni e aldilà del tempo, non smetteranno mai di parlarsi. E i nostri cuori che, nonostante i tagli sofferti, non smetteranno mai di comunicare ciò che le parole non riescono ad esprimere.
<<2, 1..>>.
Ti amo, amore mio. Buon 2011.