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Autore: maryc    03/01/2011    17 recensioni
Edward e i suoi fratelli sono a mensa, ma ad un tratto Jasper inizia a pensare cose strane ed insensate, ma non è lui che controlla la sua mente. Centra per caso il nuovo arrivo alla Forks High School? Piccola one shote nata mentre studiavo...
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Jasper Hale, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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mi sono innamorato di te.





POV EDWARD

Uffa ma è possibile che io vampiro di quasi 110 anni stia ancora frequentando il liceo? Invece è possibile, dimostro solo 17 anni e insieme ai miei fratelli dobbiamo salvare le apparenze. Ora mi trovo in mensa, al mio fianco mio "fratello" Jasper, stiamo facendo la fila per prendere "da mangiare", ovviamente anche il cibo umano serve solo per salvare le apparenze. Mai e dico mai proveremo a mangiare una schifezza simile.
"Sono uno stupido, lalalalalaaaaaaaa. Sono uno sciocco e sono feliceeeeeeee. Ma quanto sono figo? Tanto, tantissimo, troppo, troppissimoooooo." Mi volto sconvolto verso Jasper, ma chi diavolo gli prende? Neanche Emmett fa pensieri tanto scabrosi, ma cerco di parlargli con molto tatto, forse stare con Alice lo sta facendo diventare matto, meglio andarci piano  ed essere delicato.
"Jasper sei per caso impazzito? Ma che stupidaggini pensi? La vicinanza di tua moglie ti sta portando sull'orlo della pazzia?" MI guarda come se volesse staccarmi la testa a morsi, e ci riuscirebbe.
"Non osare dare della pazza a mia moglie." Sibila infuriato.
"Io sto dicendo che TU sei pazzo non TUA moglie. Ma ti sembra normale pensare che tu sia stupido, sciocco e figo? E poi cantare in quel modo? Hai problemi con Alice, ha ferito il tuo ego maschile? Se vuoi..."
"Non osa continuare. Io non ho fatto questi pensieri, forse sei tu che sei troppo vecchio e perdi colpi." Lo guardo allucinato e poi assottiglio gli occhi.
"Vedi che tu sei più vecchio di me." Lo rimbecco offeso. Sembriamo due coniugi che si punzecchiano.
"Ahahah ma quanto sono stupido? Ihihih, conquisterò il mondo con la mia bellezza e avvenenza..." Ora basta.
"Jasper smettila, i tuoi pensieri sono allucinanti, ma che ti passa per la testa?" Poi lo vedo farsi pensieroso e ad un tratto non sento più i suoi pensieri, mi allarmo.
"Cosa ho pensato esattamente?" Ma è fuori? Intanto anche gli altri miei fratelli si sono avvicinati dopo aver sentito la nostra conversazione. Alice corre ad abbracciare suo marito.
"Hai pensato a quanto sei stupido e che conquisterai il mondo con la tua bellezza e la tua avvenenza, poi non ho più sentito i tuoi pensieri, è come se non pensassi." Lo vedo tremare, mentre Emmett pensa che gli manchi qualche rotella, Rose pensa che si sia rincretinito mentre Alice è preoccupata, proprio come me. Cosa sta succedendo? Prende un enorme respiro e si guarda intorno furtivo, come se cercasse qualcosa o qualcuno. Lo guardiamo tutti confusi.
"Questa volta la ammazzo, non può ricomparire così dopo tutti questi anni. Però questo mi fa capire che è viva. Sono diviso dalla voglia di ucciderla e quella di riabbracciarla." Continuiamo a non capire, mentre Alice si agita troppo. Di chi sta parlando? Lui ama Alice, no? Poi lo vediamo che assottiglia lo sguardo in direzione di qualcuno. Tutti seguiamo il suo sguardo e notiamo un libro. Cioè c'è una persona dietro quel libro, Cime Tempestose, amante di classici, raro di questi tempi. Jasper trema. Il libro lentamente si abbassa e compare una dea, lunghi boccoli color mogano che fanno da contorno ad un viso a cuore pallido, molto pallido, le labbra carnose piegate in un sorriso storto, gli occhi sono abbassati sul viso e non riesco a vederli. Sento il mio cuore battere e il suo profumo arriva a noi. E'...è sublime, lo sento mio. Ma cosa mi succede? Alice alterna lo sguardo, tra la dea, indubbiamente una vampira, e suo marito, è angosciata, non capisce chi è lei per lui. Jasper intanto prende il suo vassoio e a passo di carica si dirige verso quel tavolo. Lei deve essere la nuova arrivata.
Tutti lo seguiamo in silenzio, non è da Jasper un comportamento simile.
Timorosi siamo dietro di lui. Dire che Jasper è incazzato è dire poco, lei invece ha ancora quel sorriso storto e solo ora mi accorgo che non riesco a leggerle nelle mente. Con fredda e spaventosa lentezza Jasper sposta la sedia di fronte a lei e si siede, non togliendo lo sguardo dalla dea. Sono geloso di tutto ciò, ma come è possibile? Inoltre mi sto incazzando perché Alice sta soffrendo.
"Sedetevi al mio fianco." Ci dice, anzi ci ordina Jasper in versione soldato. Noi eseguiamo in silenzio. Alice sta per accomodarsi di fianco la dea, ma Jasper la blocca.
"Alice, siediti di fianco a me. Solo tu puoi fermarmi da commettere un omicidio oggi." Lei lo guarda amorevole e fa come le viene chiesto, posando una mano su quella del compagno che stringe possessivamente. Noi quattro alterniamo lo sguardo tra i due. Lui la fissa freddo, ma nei suoi occhi una scintilla d'amore per lei, mentre lei continua la sua lettura incurante della nostra presenza. Sono geloso dello sguardo di Jasper, sono geloso del fatto che lui la conosce. Restiamo in silenzio per un po', nessuno dei due spezza il silenzio. Noi invece non osiamo parlare. Emmett pensa già a Jazz e la mia dea mentre combattono e non vede l'ora. Mia? Sarò diventato scemo come mio fratello. Rose pensa che sia la più bella donna che abbia mai visto, anche più bella di lei, ma non ne è gelosa, strano, non è da lei. Alice vuole capire cosa succede, chi è quella vampira, cosa rappresenta per suo marito, perché non ne è a conoscenza e soprattutto perché non la vede nelle sue visioni. Io invece sembro un cagnolino che guarda adorante il suo padrone. Voglio sentire la sua voce, voglio che alzi i suoi occhi da quel maledetto libro, se non lo fa giuro che glielo tolgo dalle mani e lo faccio a pezzi. Alice, vedendo le mie intenzioni, mi da un calcio sotto il tavolo e mi riprendo.
"Luce dei mie occhi sono felicissimo di rivederti, non sai quanto ho aspettato questo momento. Senza te la mia esistenza è stata dura. Ti ho cercata ovunque ed ora sei di nuovo di fronte a me." Tutti ci giriamo allucinati verso Jasper. Ha appena detto queste cose? Alice gli lascia la mano come scottato, mentre lui ringhia contro la dea che intanto ha rialzato il libro sul suo volto, coprendolo interamente. Alice fa per alzarsi, ma Jasper la blocca, no, non la  blocca lui, si è bloccata da sola.
"Alice, amore non è come credi, lascia che ti spieghi. Per favore. E tu la vuoi smettere? Vuoi farmi litigare con mia moglie? Però grazie per averla bloccata." Tutti ci voltiamo verso di lei meravigliati. Alice si risiede titubante. Aspettiamo una spiegzione.
"Sei sparita." Un sussurro pieno di dolore da parte di Jasper.
"Ti credevo morta. Quel giorno sono morto anche io di nuovo. Potevi dirmi che eri viva, se avevi bisogno di aiuto. Tu sei parte di me." A quelle parole Alice diventa di ghiaccio ed anche io. Lei continua a leggere incurante, ad un certo punto Jasper preso da una strana follia si sporge verso di lei, le toglie il libro dalle mani e lo fa a pezzi. Lei alza di scatto la testa verso di lui, affatto sorpresa dal suo gesto e mette su un tenero broncio. E'...è...è bellissima, non ci sono parole per descriverla. I suoi occhi, potrei perdermi in quel mare dorato.
"Era il mio preferito, lo sai." Lui le ringhia contro ed Emmett corre a bloccarlo, per fortuna nessun umano fa caso a noi.
"Calma Jazz, potrebbero scoprirci." Esclama Emmett.
"No tranquillo, ho imposto loro di non dar peso a noi." Risponde la dea tranquillamente.
Fissa tutti noi, quando i nostri occhi si incontrano vorrei morire di felicità, poi si sofferma su Alice e le sorride dolcemente.
"Sai che dovrai sposarti di nuovo?" Chiede a Jasper.
"Non sono venuta al tuo matrimonio."
"Tu sei sparita per 150 anni, ti credevo morta, ti ho cercato per tutto il mondo e ora sei offesa perché non ti ho invitata al mio matrimonio? Io sono stato male per tutti questi anni sapendoti morta, io ho sofferto la tua perdita, io ho creduto di non essere riuscito a proteggerti e tu..."
"Non l'ho fatto per farti soffrire, non l'ho fatto per farti del male. Dovevo farlo. I Volturi volevano te e me e non potevo permetterlo. Tu non potevi cadere nelle loro mani. Ho fatto credere a tutti di essere morta, loro però sapevano che non era così. Mi ci sono voluti 150 anni per liberarmi di tutti loro, ma finalmente tutti i Volturi sono periti.  In questi anni non ho fatto altro che proteggerti nell'ombra. Sapevano che se ti avessero preso io sarei andata ad implorare la tua libertà in cambio della mia fedeltà. Se fossi restata al tuo fianco non ce l'avremo fatta, entrambi troppo presi a difendere l'altro. Ma ora tutto è finito. Sono libera. Non sapevo dove ti trovassi ora. Da tre anni ho avuto molto da fare con quegli avvoltoi ed ho perso le tue tracce. Sono arrivata qui per caso e sono stata molto sorpresa, oltre che felice, di sentire la tua scia." Conclude con felicità.
"T-tu hai ucciso tutti i Volturi?" Siamo tutti allibiti mentre lei annuisce tranquillamente.
"E' rimasto solo Marcus, lui governerà la nostra specie con giudizio e non come Aro, ma sa che se dovesse diventare come suo fratello io porrò fine alla sua esistenza." Restiamo in silenzio.
"Allora ti risposi?" Gli chiede implorante.
"Penso che mia moglie e i miei fratelli devono sapere prima chi sei, non voglio che con le parole che mi hai fatto dire prima si facciano idee sbagliate su di noi." Lei gli sorride felice. Che bel sorriso.
"Oh certo, non voglio che mia cognata mi credi sua rivale." COSA?
Tutti la guardiamo sconvolti. Cognata?
"Io sono Isabella Marie Swan, al tempo Whitlock. Sono la gemella di vostro fratello."
Nessuno fiata.
"A quanto pare ho una cognata, devo dire che tu sei perfetta per quel moscio di mio fratello. Ho anche un'altra gemella, Rosalie. A questo punto anche Emmett è mio cognato, ed infine c'è Edward. Ah poi ci sono i vostri genitori. Carlisle ed Esme, persone deliziose. Siete una bellissima famiglia. Ah Jazzy e così conquisterai il mondo con la tua bellezza ed avvenenza?" Ride di cuore.
"Non provare più a manipolare i miei pensieri." Le sibila rabbioso, poi si alza e  va ad abbracciarla.
"Mi sei mancata."
"Anche tu fratellone."
Dopo un po' si staccano e Alice e Rose iniziano a bombardarla di domande. Io sono troppo concentrata su di lei per ascoltare le loro domande, ma una fa irrigidire me e Jasper.
"Quanti uomini hai avuto?" Bella fissa il volto rabbioso di suo fratello. Lui ringhia mentre io mi sento morire e lei ride.
"L'unico amore, corrisposto, è quello per mio fratello..." Entrambi sospiriamo, chissà se io...
"...però cinquant'anni fa i miei occhi si posarono sulla più bella creatura che avessi mai visto. Mi sono innamorata di lui al primo sguardo, ma ovviamente lui non ne è a conoscenza. Forse ora..." Lascia in sospeso la frase.
"Forse ora niente. Tu starai con me." Le ringhia Jasper mentre Rose lo fulmina con lo sguardo, Alice gli da uno scappellotto invece io mi ritrovo d'accordo con lui.
"E fammi sentire, mi farai dormire tra te e tua moglie?" Ottima idea.
"Certo." Risponde prontamente lui, mentre sua moglie, Rose ed Emmett lo guardano sconcertati.
"Edward digli qualcosa." Mi implora Rose.
"Jazz, amore, credo che Bella abbia l'età giusta per innamorarsi."
"Io invece sono d'accordo con Jasper." Tutti mi fissano allucinati e mi chiedono mentalmente il perché, solo Jasper mi sorride, lui ha capito, ma subito mi rendo conto di ciò che ho detto.
"Cioè sono 150 anni che non la vede, vorrà recuperare il tempo perso." Cerco di arrampicarmi sugli specchi ma nessuno ci crede, neanche la dea.
"Fratellino, non crediamo neanche ad una parola." Ecco, come avevo detto. Lei ama un altro tanto vale provarle tutte. Mi volto verso di lei determinato. Si innamorerà di me.
"Mi sono innamorato di te. Appena i miei occhi si sono posati su di te ho capito di essere tuo. Appena ho incrociato i tuoi occhi ho capito che non posso più vivere senza di te. Ami un altro, ma farò di tutto per farmi amare da te. Ho l'eternità davanti e non mi arrenderò alla prima difficoltà." Ho aperto il mio cuore, speriamo non mi mandi a quel paese, invece mi sorride.
"Per fortuna." Tutti la guardiamo confusi, solo Jasper sorride.
"Cinquant'anni fa seguii, come sempre, Jasper ed Alice, non volevo che avessero problemi mentre venivano da voi. Appena arrivarono a casa Cullen ad aprire la porta fu un vampiro con gli occhi dorati e i capelli bronzo. La creatura più bella che abbia mia visto. Mi innamorai di lui appena i miei occhi si posarono sulla sua figura. Da quel giorno il mio amore per lui è cresciuto sempre di più ed ho accelerato i tempi con i Volturi. Volevo tornare subito da mio fratello, non tanto per lui, senza offesa, quanto per rivedere e conoscere quell'angelo che amo immensamente. Anche io mi sono innamorata di te cinquant'anni fa." Mi sorride dolcemente, io sono emozionato. Mi alzo, vado verso di lei e la prendo tra le braccia. Dolcemente facciamo incontrare le nostre labbra in un bacio pieno d'amore.
Finalmente ho trovato la mia metà.
Finalmente ho trovato il mio posto nel mondo.
Ci stacchiamo lentamente e ci fissiamo negli occhi.
"Edward, fai soffrire mia sorella e ti brucio."
"Non potrei mai far soffrire la donna della mia esistenza."
"Ti amo Edward."
"Ti amo Bella."
Siamo i vampiri più felici della terra.



Ciao ragazzi, piccola pausa studio e one shote tutta per voi.
   
 
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