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Autore: Hikary    04/01/2011    2 recensioni
[Strega - Cronache dal regno di Oz in rivolta di G. Maguire]
{Liir, Nor, Glinda ~ hints Liir/Dorothy & Liir/Nor}
Nor sputò per terra.
« Sei soltanto uno sporco bugiardo, Liir!
E' per quella Dorothy che
hai baciato, sei stato tu a raccontarmelo, no?
Dorothy, Dorothy, Dorothy!
Quanto ancora dovrò sentire parlare di quella là? »
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Personaggi: Liir, Nor, Glinda

Pairing: hints Liir/Dorothy e Liir/Nor; Elphaba/Fiyero implicito.

Timeline: post-finale, prima di Son of a Witch ( che per inciso non ho ancora letto). Ho immaginato che Liir trovasse Nor, prima o poi, anche perché non ha più senso che venga tenuta prigioniera dopo la caduta – se così si può chiamare – del Mago. Anche se so per certo che in Son of a Witch non compare.

Avvertimenti: il paring Liir/Nor é incest, ma in realtà il pairing non esiste: nessuno ha creduto a quello che Liir ha detto dopo essere uscito dal pozzo, tantomeno le tre reali pesti.



As the Carp said



Liir camminava per le strade della Città di Smeraldi rasentando i muri degli edifici, attento a non farsi notare. Trascinava per il polso una ragazzina poco più piccola, che ogni due passi si distraeva fissando le vetrine o perfino i passanti. Creaturina graziosa, la ragazza, diciassettenne o giù di lì, di carnagione appena più scura del normale, ma estremamente gradevole a vedersi. Se non fosse stato novembre inoltrato, si sarebbe potuta definire semplicemente abbronzata.


« Smettila di tirare! »

« E tu smetti di lamentarti. »

« Liir, perché fai il prepotente? Io voglio solo guardarmi un po' intorno! »

« Puoi guardare quello che ti pare, Nor, purché tu lo faccia abbastanza in fretta da non lasciare che gli altri guardino te. »

« Perché? » strillò, la voce improvvisamente acuta, fastidiosa.


Liir sbuffò, paziente.


« Te l'ho già spiegato. Troppo poco tempo, troppo poco da quando é successo il fatto. Non sono proprio sicuro che ...che siamo al sicuro, Nor. Magari il Mago non se n'é andato sul serio. Magari adesso salta fuori qualcuno e ci arresta... Tu eri una prigioniera politica, Nor! »

« Oh, ma io voglio che gli altri mi guardino! Ripeti questa storia da mesi, Liir! Ormai non succederà nulla di nulla, te lo dico io. Sono bella e giovane e finalmente libera! Voglio dei vestiti nuovi, una casa. Una vita Liir, a noi serve una vita. »


Si fermò di botto, costringendo Liir a fare altrettanto. Osservò il ragazzo con circospezione, ruotando il polso stretto nella sua mano.


« Dì un po', Liir, tu non pensi che io sia bella? »


Dio Innominto e dee tutte che un nome l'avete, ci risiamo!


Il povero Liir tirò l'ennesimo sospiro.


« Non lo so. »

« Come puoi non saperlo? Guardami! »

« Non lo so perché sei mia sorella e tra fratelli certe cose non si vedono. »

« Sì, certo, come no. »

« Lo sai Nor, te l'ho detto – ve lo dicevo – decine di volte. Me lo disse la Carp- »

« “ La Carpa che sta sul fondo del pozzo”, lo so. »

« Che stava, ricordi? L'ho pescata. Dopo che é morta. »


Ma Nor non lo ascoltava più.


« “ Tu sei il figlio bastardo del Principe Fiyero, fratello di Manek, Irji e Nor” . » blaterava a raffica, con tono sprezzante, come fosse un'odiosa poesia imparata a memoria.

« E' così! La Carpa Nor, la Carpa me lo ha detto! »


Nor sputò per terra.


« Sei soltanto uno sporco bugiardo, Liir! E' per quella Dorothy che hai baciato, sei stato tu a raccontarmelo, no? Dorothy, Dorothy, Dorothy! Quanto ancora dovrò sentire parlare di quella là? »

« E' inutile Nor, smetti di fare la bambina. »


Indispettita dal tono paterno di Liir, la ragazza gli si avventò contro, afferrandolo per il bavero. Liir barcollò all'indietro; gli anni a correre su e giù per le scale del castello e dal castello all'accampamento forse erano riusciti a modellare un poco le sue forme tondeggianti, ma di certo non avevano avuto effetti considerevoli sui suoi riflessi. Al contrario Nor, forte della sua agilità di cacciatrice – quantomeno per tradizione genetica – si avvinghiò al ragazzo come una scimmia – un vero paradosso, pensò Liir.


« Lo vedi, tontolone? » sbraitava quella « Come accidenti potremmo mai essere fratelli, io e te? »

« E' così Nor, devi credermi. Il fatto che Dorothy sia così carina non c'entra proprio nulla! » piagnucolò Liir.

« Idiota! »


Nor gli morsicò il labbro inferiore con tanta foga che per poco non lo fece sanguinare. Si calmò soltanto quando Liir, recuperata un minimo di dignità, l'afferrò per le braccia sottili e se la strappò letteralmente di dosso, scaraventandola ad un metro di distanza. Nor parve rimbalzare sul suolo, tanto fu rapida a rialzarsi.


« E ricordati che ha ucciso Zia. »

« Non proprio. Comunque, tu non le volevi tanto più bene degli altri. »

« Nemmeno tu. »


Si guardarono in cagnesco per un po'.

Liir si strofinò il labbro, gonfio e arrossato, con la manica della camicia. Nor sputò di nuovo per terra – pensava ai suoi fratelli, ogni volta che lo faceva – e trotterellò verso il quasi-fratellastro. Senza mai guardarlo negli occhi, lo prese per mano e ricominciò a camminare, strisciando contro il muro con una spalla ossuta. Liir pensò che forse Nor era davvero un po' bella; anche se a baci preferiva decisamente Dorothy.


Trentotto settimane dopo, i due ragazzini furono visti in una situazione pressoché identica da Glinda Arduenna Upland, moglie di Sir Chuffrey, ormai conosciuta ai più come la Strega del Nord. La donna camminava dal lato opposto della strada e si premurò di non farsi scoprire, mentre osservava incuriosita la ragazzina martufa – o almeno così pareva – e il ragazzo pallido. Le bastò poco per convincersi che si trattava di Liir, lo stesso Liir tornato dal Mago con Dorothy e il suo rocambolesco seguito. Un Liir un po' più insudiciato e meno impaurito, ma sempre Liir. La ragazzina strillava e si divincolava dalla sua stretta – lui la teneva per mano, tentando di trascinarla in un vicolo – con versi animaleschi. D'istinto Glinda ripensò all'unico martufo che avesse mai conosciuto in vita sua, Fiyero Tigelaar della tribù degli Arjiki; si domandò se i martufi si somigliassero tutti, come i Gingillini, oppure se fosse la nostalgia – non di Fiyero in sé, del passato in generale – a farla apparire tanto simile al suo amico. I tratti del viso erano proprio gli stessi, benché lei non avesse alcuna traccia di diamanti blu.

Dopo un po' Liir, sempre che di Liir si trattasse, riuscì ad avere la meglio ed i due scomparvero nella viuzza adiacente. Glinda sentì ancora un brandello di conversazione, prima di essere troppo lontana.


« Idiota! » gridava lei.

« Te l'ho detto, te l'ho detto, te l'ho detto mille volte, Nor! »

« E io dovrei crederci, eh? »

« L'ha detto la Carpa! »


Glinda sussultò.

Da moltissimo tempo ormai non si sentivano pronunciare le maiuscole, nemmeno nella capitale. Le due voci si mescolarono, una seria e l'altra che le andava dietro di pari passo, scimmiottandone il tono esasperato in maniera perfetta.


« La Carpa ha detto che sono il figlio bastardo di Fiyero, fratello di Manek, Irji e Nor... »


La Strega tirò dritto, senza muovere un muscolo né emettere un suono. Camminò fino al Caffé dove aveva appuntamento, ma si fermò prima di entrare. Qualcosa nel suo cuore pareva essersi congelato, tutto d'un colpo, trafitto da un ricordo che tuttavia si ostinava a rimanere indefinito. Glinda era certa che se avesse richiamato alla mente quegli indizi che la tormentavano avrebbe ricavato il senso di ogni cosa; ma non ne ebbe la forza. Pensò che non sarebbe servito.

Fiyero era morto.

Elphaba era morta.

Ecco, stava già ricodando troppo.


Entrò nel caffé, chiuse la porta alle sue spalle e con un fruscio di pizzo disse addio ai due ragazzini e con loro ai suoi fantasmi.



Notes

In realtà non so cosa sia questa cosa.

In realtà volevo solo scrivere da quache parte “ Nor sputò per terra” xD

Non shippo Liir/Nor sul serio; ma tanto Nor é una psicotica pervertita fin dalla nascita, perciò non credo sia OOC che se la prenda con Liir per un motivo tanto stupido.

Liir & Dorothy invece sono carini, così stupidi *-*

  
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