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Autore: JulieHS    05/01/2011    4 recensioni
“Che cavolo hai intenzione di fare?” urlò un ragazzo sui diciassette anni, il vento gli mandava di qua e di là i capelli ricci.
“Mi voglio buttare...” gli rispose tranquilla la ragazza castana sull'orlo dello scoglio “ma tu sei fuori di testa! Sarà alto quaranta metri!” protestò il riccio, la ragazza alzò le spalle “è divertente, ti da una sensazione di libertà fantastica... e poi l'adrenalina scorre veloce... è stupendo...” disse puntando gli occhi azzurri sul mare.
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lascio a voi i commenti. :)
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Che cavolo hai intenzione di fare?” urlò un ragazzo sui diciassette anni, il vento gli mandava di qua e di là i capelli ricci.

“Mi voglio buttare...” gli rispose tranquilla la ragazza castana sull'orlo dello scoglio “ma tu sei fuori di testa! Sarà alto quaranta metri!” protestò il riccio, la ragazza alzò le spalle “è divertente, ti da una sensazione di libertà fantastica... e poi l'adrenalina scorre veloce... è stupendo...” disse puntando gli occhi azzurri sul mare.

L'acqua si schiantava contro lo scoglio violentemente creando della schiuma bianca che spariva subito dopo aver toccato di nuovo l'acqua.

Il mare era scuro e profondo, sembrava quasi non avesse fine.

Affogare lì sarebbe stato il modo migliore per dimenticare e per alleviare il dolore.

“Alex, l'acqua è fredda...” le disse il ragazzo cercando di farla ragionare “poco importa...” “il mare è troppo mosso... rischieresti di farti male...” Alex sbuffò e si sedette sul bordo dello scoglio.

“Nick, ti sei mai sentito triste o solo guardando il mare o le stelle?” il ragazzo si avvicinò e si sedette accanto a lei “non ti seguo...” lei si sistemò i capelli dietro un orecchio “ieri, quando ho litigato con mio padre, sono corsa in camera mia e ho pianto per tutto il tempo. Ho guardato fuori dalla finestra e ho capito una cosa...” “cosa?” domandò lui curioso. “Ho capito di essere sola, di non avere nessuno... ho capito che lei non è lì. Lei non mi segue, lei non è più con me. L'ho capito solo ora, dopo mesi ho capito che lei è diventata niente. Ho capito che si trova nella mia testa e basta. Ho capito che mi ha abbandonato e che presto tutti la seguiranno...” una lacrima le rigò il volto.

Per troppo tempo aveva creduto di vederla sorridere ancora, di sentirsi abbracciare da lei.

Per troppo tempo si era presentata davanti a quello stupido pezzo di pietra con il nome della sua migliore amica inciso sopra.

“Alex, tu non sei sola... tu hai me. Non ho nessuna intenzione di abbandonarti... non dopo la promessa che ho fatto a Joe...” “non sai che promettere le cose ad una pietra è inutile?” “Joe non è una pietra. Il suo nome è scritto su una pietra, ma lui non è una pietra. Io lo sento ancora. Mi suggerisce cosa fare... come pensi che ti abbia trovata oggi?” “tu vuoi dirmi che lo spirito di tuo fratello ti ha suggerito di venire qui?” gli chiese guardandolo scettica e lui annuì “Alex, Natalie c'è e ci sarà sempre. È nel tuo cuore e il suo ricordo vivrà finché tu vivrai. Ti ha voluto bene come ad una sorella e sentimenti come questi continuano anche dopo la morte.”.

Alex scoppiò a piangere e Nick la abbracciò “ho paura di dimenticarla e non voglio assolutamente farlo. Ho paura che se chiudo gli occhi la scorderò. Ho paura di non vederla più camminare nervosa in giardino, di non sentirla più suonare, di non vederla più ne sorridere ne piangere. Ho dannatamente paura che con un battito di ciglia io possa perde tutto quello che mi lega a lei.” “non accadrà mai... perché lei non lo permetterà. Manderà qualcuno che riuscirà a farti sorridere. Qualcuno che te la ricorderà per sempre...” lo guardò nei suoi occhi nocciola “lo ha già fatto Nick...”.

Un vento forte si abbatté contro i due giovani.

Perdere un fratello e un'amica è uno degli imprevisti della vita.

Perdere una delle persone più importanti nella tua vita, fa male.

Procura un dolore terribile all'altezza del petto.

Realizzare che quella persona non tornerà mai più fa ancora più male.

Sapere che i tuoi occhi non potranno più vederla, le tue orecchi e non riusciranno più ad ascoltare la sua voce, che le tue braccia non potranno più stringerla in un abbraccio è distruttivo.

Sei costretto a vivere nella speranza di raggiungerla al più presto possibile.

Ma sai che questa persona ti farà andare avanti.

Quando, però, incontrerai un'altra persona che riuscirà a farti capire, a farti aprire gli occhi, a farti vivere di nuovo, il dolore all'altezza del petto sparirà e tutto quanto tornerà simile a prima.

Perché l'amore l'amore sconfiggerà sempre la morte apparente.

E sopravviverà sempre dopo la vera morte.

Perché l'amore non è solo un sentimento, è una ragione di vita.


Ciao a tutti!
questa OS l'ho scritta pensando a una probabile vita senza la mia migliore amica... infatti è dedicata a lei.
più che altro era uno sfogo, ma mi piaceva così tanto che ho deciso di pubblicarla.
voglio sapere cosa ne pensate ;)
quindi, da brave, andate nello spazio qui sotto e scrivete un commento u.u
mi bastano due parole, sul serio...
beh, vi lascio..
-J

  
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