Lily stava distesa su qualcuno e ansimava ancora per la corsa di poco prima.
Appena era saltata sul vagone, era inciampata nella sua stessa valigia, buttandosi addosso a qualcuno che, sfortunatamente si trovava di fronte a lei.
Sentiva Hannah lì accanto, scuotersi i vestiti dalla polvere del pavimento sul quale era appena caduta.
<< Hai intenzione di trattenerti molto?! Per Morgana, soffoco! >> disse improvvisamente una voce alterata proveniente da sotto il corpo di Lily.
"Oh, Merlino, fa' che non sia lui!" pensò tra sè Lily, alzando gli occhi, sconsolata e vedendo un gruppo di ragazzine dallo sguardo preoccupato e omicida allo stesso tempo. Si alzò di scatto, mortificata e osservò la scena che le si parava davanti: Cormac Spinnet, il muscoloso scapolo d'oro di Hogwarts, stava cercando di rialzarsi da terra, invocando disperatamente aria.
<< Spinnet! Scusami, vuoi una mano? >> chiese Lily, orripilata da quel che era successo, invocando a sua volta una qualsiasi divinità che la portasse nelle profondità più remote della terra.
<< Sta' tranquilla Potter, è tutto okay. A presto >> e con uno dei suoi sorrisi flash se ne andò silenziosamente, seguito dalle ragazzine urlanti che non risparmiarono a Lily un'occhiata terrificante, che lei ricambiò.
Non appena furono spariti alla vista, la furia Lily Luna Potter, si rivolse con sguardo truce verso Hannah, che l'aveva spinta (involontariamente, ma non secondo Lily) quando era inciampata.
<< Tuuuu! >> esclamò con voce sadica << razza di scimmia bipede sprovvista di neuroni, sei un'idiota! >>.
Hannah si fece piccola piccola e squittì spaventata all'espressione furente dell'amica.
<< Lils, mi dispiace! >> cercò di scusarsi.
Ma Lily era troppo intenta a imprecare contro di lei, per ascoltarla...
"Quindi" pensò "le maledizioni senza perdono sono uguali ad una perpetua condanna ad Azkaban. Ma esistono così tanti modi per uccidere e torturare! Insomma: potrei friggerla in una padella gigante, accoltellarla mentre dorme, affogarla nel lago nero, immergerla in un calderone di Distillato della Morte Vivente, abbandonarla nella Foresta Proibita in balia di un branco di centauri inferociti, farla divorare dalla piovra gigante, darla in pasto a un drago, spedirla dal platano picchiatore, trasformarla in patatine da consegnare a Hugo, spellarla viva, impiccarla, sottoporla al bacio del Dissennatore, farla sbranare da gufi impazziti, far resuscitare Voldemort (dopo gli sforzi di papà per ucciderlo) e mandala da lui dicendo che è lei la figlia di Harry Potter..."
<< Lily? >> la chiamò cauta, osservando la strana luce che balenava negli occhi dell'amica.
<< Ti odio Hannah! Mi hai fatta cadere addosso al ragazzo dei miei sogni! >> urlò, ma poi sorrise << Dai, scherzo, oggi sei beneficiata dalla mia clemenza. Ma sappi >> proclamò solenne << che ti attende una morte lenta, dolorosa e atroce >>.
Hannah rise. << E finalmente hai ammesso che quello Spinnet ti piace! >> disse, trionfante.
<< Non mi piace per niente! >> protestò lei << Ok, forse è carino...va bene mi piaciucchia...d'accordo ho una cotta per lui dal primo anno! Ma che insistenza! Ho diritto alla mia privacy! >>.
Hannah che non aveva proferito parola, la guardò allibita ma, ripensando a tutte le volte in cui, in passato aveva fatto quello strano ragionamento, si riprese.
<< Su, andiamo a cercare uno scompartimento. Le gambe mi fanno ancora male per la corsa di prima >> disse Hannah e, insieme si incamminarono nello stretto corridoio, trasportando i loro pesanti bauli, in carca di un posto libero.
Come previsto, però, erano tutti occupati. Arrivate al penultimo, sentirono una voce familiare che gridava i loro nomi.
Fecero qualche passo verso l'ultimo scompartimento e, aprendolo, scoprirono volti amici che sorridevano: Al, Rose, Hugo e Franky erano riuniti intorno a una scacchiera.
<< Oh, eccovi! >> sospirò Rose, sollevata.
<< Ma dove diavolo vi eravate cacciate?! >> chiese Hugo.
<< Abbiamo quasi perso il treno...ma siamo riuscite ad arrampicarci sull'ultimo vagone >> rise Lily, ora tranquilla.
Sistemarono i bauli e Lily dovette dare dei biscotti gufici a Nuvola, la sua candida civetta dagli occhi di un nero lucente, che non smetteva di fare chiasso.
Lily sorrise tra sè. Finalmente in viaggio verso Hogwarts, la sua seconda casa. Avrebbe nuovamente passeggiato vicino alla riva del lago, annusando l'odore dell'erba fresca. Sarebbe andata nella calda capanna del vecchio Hagrid a bere il thè, a farsi dare qualche buon consiglio o anche solo per un suo sorriso.
Avrebbe inalato nuovamente l'odore delle pozioni. Avrebbe ripercorso i corridoi che avevano calcato migliaia di ragazzi.
Avrebbe gustato le pietanze che gli elfi preparavno con tanta minuziosità. E avrebbe cavalcato di nuovo la sua nimbus tremila, questa volta con la spilla di Capitano appuntata sul petto. Avrebbe sentito il vento sferzarle il viso e spazzarle i capelli e avrebbe lanciato bolidi con foga, come sempre.
Guardò le facce dei suoi amici.
Rose: caschetto biondo scuro, un po' gonfio e spettinato e grandi occhi marroni.
Hugo: capelli rossi perennemente in aria e occhi vividi verde chiaro.
Al: capelli nerissimi e occhi-Lily-Evans...unici nel loro genere.
Franky Paciock, uno dei migliori amici di Al, nonchè fidanzato di Rose e figlio di Neville: capelli scuri un po' lunghi e occhi di un marrone marcato.
Tutto era bello agli occhi di Lily, in quel momento.
Guardò fuori dal finestrino: era il tramonto. Il cielo si stava striando di colori chiari e sfumati che andavano dal rosa all'arancio e che si alternavano con armonia.
Si voltò solo quando sentì lo scarrozzare di un carrello che indicava la presenza della signora dei dolci.
<< Qualcosa dal carrello, cari? >> chiese gentilmente, come ogni anno. Presero un po' di tutto e, tra le risate, si rimpinzarono di gelatine tuttigusti+1, cioccorane, zuccotti di zucca, topi di zucchero, api frizzole, gomme Bolle Bollenti, polentine e Bacchette Magiche di liquirizia.
Mentre Rose stava battendo Franky a Spara Schiocco, però furono interrotti dal rumore della porta dello scompartimento che si apriva.
<< Scorpius! >> esclamò Al, alla vista del suo migliore amico.
Scorpius era un Grifondoro del settimo anno dai capelli biondi e gli occhi nocciola.
Si soffermò qualche attimo a guardare Lily e le guance gli si tinsero leggermente di rosso. Lei, però, non ci fece caso.
<< Ehi, Al, Franky, vi cerco da un secolo! Ho bisogno di parlarvi...potreste venire fuori cinque minuti? >> chiese gentilmente, sorridendo cordiale a tutti i presenti.
<< Certo Scorpy >> risposero quelli in coro e uscirono.
Scorpius non stava simpatico a nessuno, tranne ad Al e Franky. Era un tipo chiuso ed era difficile capire come fosse il suo carattere. Inoltre, tutti avevano pregiudizi su di lui, a causa del padre: Draco Malfoy.
Mentre Lily continuava a pensare fu distratta ancora da una voce amplificata la quale annunciava che sarebbero arrivai ad Hogwarts nel giro di cinque minuti.
Le ragazze corsero a cambiarsi in bagno, mentre i ragazzi rimasero nello scompartimento.
Avevano appena finito quando l'autista fermò il treno proprio davanti ad una fiila di carrozze.
I ragazzi scesero ordinatamente dal treno e la prima cosa che sentirono fu la tuonante voce di Hagrid che chiamava a sè i ragazzini del primo anno.
Fece loro un cenno con la manona e un gran sorriso.
Lily sospirò alla vista del castello illuminato.
Salirono in carrozza e quella partì al'istante alla volta del castello.
<< Avete visto quelli del primo anno?! Sembrano elfi! Ma come fanno ad essere così piccoli?! >> esclamò Hugo, guardandoli sfilare verso le barche.
<< Ora non fare il gradasso, Hugo. Tu eri più basso di loro. >> lo zittì la sorella.
<< Ma in compenso ero e sono bellissimo >> concluse, assumendo un'aria compiaciuta. Tutti si scambiarono sguardi esasperati ma non se la sentirono di ribattere.
In men che non si dica arrivarono al cancello della scuola e, entrando Lily si sentì felice come mai in vita sua.
Varcarono la soglia del castello che, anche se non era cambiato, stupiva ogni volta. Quella sera il soffitto rispecchiava un cielo blu scuro trapunto di stelle.
Presero posto alla tavola di Grifondoro, mentre Rose corse ad abbracciare l'amica Mary a tavolo di Corvonero.
La Sala, nel frattempo si stava affollando di ragazzi allegri e festanti.
Lily passò lo sguardo sul tavolo degli insegnanti. A sinistra c'erano Hagrid, Neville, l'amico di famiglia e il loro insegnante di Erbologia, la giovane e frizzante professoressa Sanders, docente di Trasfigurazione, e il caro Teddy Lupin, il figlioccio di del padre di Lily, che aveva da poco sposato sua cugina Victoire e che insegnava Difesa Contro le Arti Oscure. Al centro sedeva l'amato preside Wilson, un uomo ingegnoso e divertente che metteva in pratica la giustizia in maniera impeccabile. A destra sedevano invece l'anziana professoressa Cooman, di Divinazione, il professor Chapman, l'imbronciato insegnante di Pozioni e sua moglie che insegnava Astronomia. La professoressa Griffith, di Incatesimi sedeva accanto al professor Ruf, di Storia della Magia e ad altri insegnanti che Lily non conosceva.
Nel frattempo lo Smistamento stava per cominciare. La professoressa Sanders pose a centro della Sala sgabello e Cappello Parlante. Dopo la breve canzone, questo iniziò a smistare i ragazzini impauriti che avanzavano tremanti verso di lui.
Il tutto finì in breve tempo. Wilson si alzò, disse accoglienti parole di benvenuto e riprese posto, con un sorriso che gli andavada un orecchio all'altro.
Subito, dal nulla, apparvero deliziose pietanze: polli arrosto, alla birra e al forno, ciotole di salse, piselli e carote, vassoi di patate arrosto, fritte, al forno e bollite, bistecche, roast beef e molte altre delizie.
Lily cominciò ad abbuffarsi finchè non comparvero i dolci, che non toccò. Appena anche quelli furono scomparsi, Wilson si alzò nuovamente per dare i soliti annunci.
Tutti, assonnati e sazi, non prestavano molta attenzione ma ci fu un avviso che colpì tutti gli alunni.
<< Quest'anno, con mio grande piacere >> annunciò Wilson, sorridente << avrà luogo il Ballo delle Stelle >>.
Note delle Malandrinautrici: Salve sono Simona! E io sono Roberta! Oh, ci sei anche tu -.-" Ehiiii! Questa Fan Fiction l'abbiamo scritta insieme! Ahimè, aggiungerei. Vi avverto, Roberta è un'idiota. Simona, è una scimmia bipede o giù di lì. Oh, stà zitta tu! Stà zitta TU! Beh, vi sembrerà impossibile ma sì, siamo amiche! Comunque, parliamo della storia. Siamo due Potter-fanatiche... In pratica, è una malattia. Film e libri letti mille volte e , di conseguenza imparati a memoria. Poco tempo fa, ci siamo chieste: e i figli del Grande Trio? Quale sarà il loro futuro? Da qui nasce "Amori sotto un soffitto incantato"! La protagonista è Lily Luna Potter ma si parla in terza persona e il narratore è esterno.
Lei e i suoi fratelli, cugini e amici saranno coinvolti in appassionanti intrecci amorosi! Amori, litigi, incomprensioni saranno alla base di questa storia, che spero appassioni qualcuno.
Non ci aspettiamo niente... Sappiamo che non è granchè... E probabilmente sarà letta da pochi o da nessuno. Ma tentar non nuoce! Sappiate, che per noi sapere il vostro parere è FONDAMENTALE. Dipende da voi: se non avremo recensioni, andremo a riflettere su quanto fatto e cercheremo di migliorare, ma non qui. Non continueremo. Se avremo recensioni negative, ci impegneremo, sarà uno stimolo, ma se falliremo, lo accetteremo. Se ne riceveremo di positive sarà un sogno divenuto realtà. Davvero, sarebbe grandioso! Beh, se non vi è chiaro qualcosa chiedete pure!
Un bacio da
Roberta_Evans :D
Simona_Lupin ;)
DISCLAIMER: Harry Potter e tutti i suoi personaggi appartengono a JK Rowling e a chi ne detiene i diritti. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.