apro la porta di casa cercando di non far caderenessuna busta ,i fiocchi di neve ancora nelle spalle e tra i capelli umidi "sono a casaa"dico felice e finalmente al calduccio.Avanzo per il corridoio mentre mi spoglio del cappottoe sfrego le mani congelate,arrivo in salotto e subito la mia attenzione viene catturata dalla mia voce che canta -angel from montgomery-.Rob è seduto sul divano ,la testa ciondola un pò, intorno a lui Andrew ed Lizz dormono sereni.Mi fermo ad osservarli immobile rapita dalla dolcezza di quella scena:l' albero illumina la stanza ,le sue luci riempiono di colore ogni cosa ....una lacrima sfugge al mio controllo e lenta attraversala mia guancia,ma subito la mia mano fermala sua corsa ,tiro su con il nasoil natale mi da emozioni così diverse e contrastant malinconia e nostalgia, della mia infanzia quando in california montavo l' alberocon i miei fratelli e passavo gran parte del tempo a misurare i regali per vedere quale era il più grosso , gioia e euforia ,infinita serenità perchè l' atmosfera natalizia è capace di addolcire anche il più amoro calice. Non riesco a resistere di fronte ad una vetrina tinta di rossa e d'argento,di fronte alle mille luciche decorano i viali delle città rendendo la notte più viva, luminosa, calda ...di fronte alle canzoni natalizie cantate tante e tante volte ma mai noiose sempre capaci di trasmettere quel grande sentimento unitorio ,capaci di sentire forte abbraccio del natale che ci avvolge nella sua grande coperte rossa e ci protegge e riscalda nelle notti d' inerno più fredde.
Si amo il natale e quest' anno ho davvero esagerato Robert continua a sollevare gli occhi al celo ed invocare un aiuto divino così che io la smetta di decorare ogni angolo della casae scommetto che si farà una grossa risata quando vedrà quello che ho comprato .
Facendo attenzione a non svegliare i miei angeli ,spengo il televisoree mi avvio in cucina .Inforno le patate e apparecchio ..poi decido che è ora di svegliare quei due dormiglioni "Roob amoree"scuoto legermente le spalle di mio marito,bacio le fronti calde dei piccoli cercando di strapparli alle braccia di Morfeo .Andrew spalanca gli occhi puntando le sue due gemme blu intenso sulla mia figura...."mammaaaaaa"mi urla dopo avermi messo a fuoco ,tende lesue braccine verso di me ed io in un gensto istintivo lo sollevo sistemandolo tra i miei arti spostando i suoi riccioli sudati dalla frontee posandovi un leggero bacio ""ehi dormiglionee ......che ne dici doi svegliare anche gli altri due ghiri?"" gli domando mentre riempio il suo visino di baci .. mi capisce al volo ed urla" Siiiiiii ...solletico!""
Si tuffa tra le gambe di rob svegliando finalmente entrambi""Kriss""Rob pronuncia il mio nome come fossi un apparizione ...devo aver disturbato un bel sogno !
mi siedo sulle sua gambe insieme ad Andrew cercando discuotere Lizzy che non ne vuole sapere di abbandonare il suo rifugio felice tra le braccia del padre""ti ho beccato Pattinson!""ridacchio baciandogli il volto accaldato ,lui mi guarda perplesso per poi comprendere la mia esclamazione a quanto pare usa ancora i miei film per farli adormentare .MI sorride colpevole e mi tira a sedandomi un vero bacio ""Sei tornata pensavo ti avessero arrestata per ...non so...... concorrenza a babbo natale!! ""
dice piano facendo ridere i bambini" molto spiritoso davvero !stavo cercando qualche regalo per i tuoi non so mai cosa regalargli""dico piano oservando Lizz xhe fa capolino...
"mamy ma babbo natale ha già portato il mio ragalo ??""
mi domanda con occhi speranzosi
""no amore lo sai lui scende dal camino di notte mentre tutto tace""
dico aprendo le braccia e gesticolando per dare più enfasi ..rob mi guarda a metà tra il divertito e l esasperato credo che adesso sia convinto della mia pazzia.
""mamyyyy ho famee "" si lamenta il piccolo Andrew inquito addosso a me ...

Dopo cena
faaticosamente tra un pugno di schiuma nell' occhio, qualche schizzo d' acqua sulle ginocchia i due terribili gemelli sono pronti per andare a dormire anche se sono convinta che sarà una lunga notte.
Liz non smette di cntrollare il camino con l ' indesiderato ragalo di furigine ovuque in camera....Andrew invece mi ricopre di domande tecniche su come vecchio ciccione , come lo chiama Robert, troverà casa nostra, su come azzecchi il regalo di ogni bambino e così via....
""andrew tesoro fidati di lui fa questo mestiere da molto ,molto tempo senza mai sbagliare ..ricordi è magico sa fare il giro del mondo in una notte"" dico dolcemente cercando di zittirlo ,mi sistemo al suo fianco è l ' ora della fiaba momennto che fa parte della nostra trazione notturna ormai ..fion da quando portavo li grembo ho parlato con loro e insieme a Rob abbiamo letto tutti i manuali che potevamo per preparaci anche se avvolte sapevo quanto inutile fosse si impara con l ' esperienza è il mestiere più bello ma più difficile del mondo
""Allora cosa leggiamo oggi?""
rob entra in stanza con la piccola lizz in spalla "" papy mettimi giù!!""cide ridendo la mia bambina la cui tensta ciondola"" solo se mi prometti di non fuggire di nuovo!"" pronuncia Robert il più possibile serio e autoritario
"" lo prometto papy..adesso raccontaci.. Biancaneve!!!""
"" c ' era una volta in un castello...""rob comincia a raccontare intorno a noi

silenzio
la neve cade lenta imbiancando i vetri e le strade deserte...la gente è al caldo nelle proprie case e nelle chiese rimbombano le voci bianche dei cori natalizi ...e piano la nebbie riempie la quiete....
""Papyyy ma cosa stai dicendo !? biancaneve non era bionda!!!!!""
tutto viene interrotto dalla voce squillante di Lizz che rimprovera un appassionato ROb,sembra proprio preso ,ama i suoi figli così tanto!
fin da subito è stato un padre premuroso, presente ,giocherellone che non sa mai dire di no alla sua principessa...ricordo ancora quando gli dissi di essere incinta non si può nemmeno spiegare quanta emozione lessi sul suo volto , ricordo ancora il suo abbraccio che come un uragano mi catturò e
mi fece girare per un tempo infinito mentre il suo profumo mi diffondeva la quiete che di cui avevo bisogno .Ero terrorizzata ,i suoi baci bloccavano il fiume di parole che si agitava nella mia mente , le mie mille paure di ..di non essere all ' altezza ,di non farcela di essere un totale fallimento come genitore e mille altre paure che mi facevano tremare di paura.
"" tesoro scusami allora vediamo ..la sua chioma color cioccolato mossa dla vento contrastava con il suo viso perlaceo...""
Rob ripreso sghignazzando mentre Lizz si risistemava rapita dalla capacità di suo padre di trasformare i capelli di biancaneve in qualcosa di magico.

Lentamente dosando i miei movimenti quai inudibili mi alzai dal lettino di lizz sistemai il piccolo nel suo .In punta di piedi per il corridoio mi chiusi in
bagno mentre Rob tentava di rendere umano il nostro salotto che avevo subito la vivacità travolgente dei due gemelli.
""kris c'è la puoi fare!!!""era da dieci minuti che cercavo di autoconvincermi, ormai lo avevo indossato ,adesso dovevo solo trovare il coraggio di uscire da quella porta.
Avevo deciso, non avendo avuta alcuna idea decente, di regalare a mio marito me stessa.Bè si insomma..era da un pò che non passavamo una notte d' amore tra i bambini, il natale alle porte e di conseguenza l ' arrivo delle sorelle pattinson...alla fine crollavo tra le sue braccia.Quindi oggi avremmo recuperato sentivo un bisogno immane di fare l' amore con lui ,sentivo che non potevo resistere oltre mi mancava la sua pelle.Mi mancava il suo calore , il suo respiro caldo sul collo ed il silenzio magico che si creava intorno alle nostre figure...quel silenzio rotto solo dai nostri sospiri di piacere e dalle parole solo sussurrate.
Sapevo che mancavo anche a lui tutto questo, sapevo quanto ne soffrisse ee ero certa che qualsiasi cosa avessi indossato non avrebbe fatto differenza per lui , mi amava.
Però tutte queste certezze crollavano quando mi specchiavo e non bastavano ad infondermi quel coraggio di cui necessitavo per aprire quella maledetta porta .
mi sentivo ridicola , temevo che avesse riso di me sortendo un effetto contrario a quello sperato ""kris caspiterina hai fatto di peggio hai per fino recitato ruoli più pesanti e non sei in grado di provocare tuo marito!!""
mi prendevo per i fondelli sa sola la cosa era alquanto preoccupante!
Piano abbassai la maniglia , mi spostai sui trampoli che avevo ai piedi causando un tintinnio sul pavimento e piano un passo dopo l' altro oltrepassai la soglia........
""pensavo fossi caduta nel water kiki!"" disse il deficente io ero in piena crisi e lui scherzava!si tolse la t-shirt e continuo a ridere da solo della sua battuta...
"" dovresti aggiornare il repertorio ""
dissi io allora avvicinandomi stava per rispondermi ma la sua mascella aveva avuto un crollo improvviso e le sue palpebre sembravo un tuttono con le sopracciglia...forse non facevo poi tanto ridere.Forse gli piacevo.Mi mossi decisa allora verso di lui""è troppo?""
sussurai ormai ad un passo da lui..si sedette sul bordo del letto ancora sconvolto "" troppo kikisei ........sei..."" scosse testa passandosi una mano tra i capelli , le sue dita nervose si flettevano e rilassavano.
Gli sorrisi dolce e sensuale e mi accostai alle sue ginocchia liberando la sua chioma dalla trappola delle sue dita.I suoi occhioni blu mi trafissero.
rivedere il suo sguardo carico di desiderio mi destabilizzo e una scossa attraverso il mio corporendendomi meno stabile sui tacchi rossi.
non ero più tanto lucida.
"" vieni qui""disse piano , e lente le sue mani mi sfiorarono ....
indossavo solo un nastro rosso che sapientemente intrecciato copriva la mia femminilità, terminando con un grosso fiocco sul seno....doveva scartarmi come un regalo .Non era certo la prima volta che giocavamo o che facevamo cose ridicole come quella volta che caddi dal letto e addio femfatal ,ma mi sentivo sempre libera di sperimentare con lui e giocare per ampliare il desiderio già forte che avevamo sempre avuto l ' uno dell ' altra.
C ' erano volte dolci e romantiche , volte in cui entrambi famelici consumavamo il nostro amore anche in piedi , volte in cui non c ' era tempo per i giochi ...ma ogni volta riuscivo a perdermi dentro quel desiderio ..mai sazia della sua essenza.
Sciolse lentamente il fiocco liberando i miei seni e lasciando che la sua mano scivolasse sul mio corpo come olio..lasciando una scia incandescente al suo passaggio.Ttrattenni il respiro e seguii la sua mano fin sotto il mio ombellico li cambio traiettoria spostandosi sul mio fianoc stringendo possessiva ed esigente ..accompagnata dall 'altra mi avvicino ancora di più a se.Le sue labbra sfiorarono lente una mia punta rosata lasciandomi senza fiato , reclinai la testa indietro chiudendo gli occhi , lasciadogli libero acesso a tutto il mio corpo , in un gesto istintivo e e liberando il mio labbro dalla morsa ferrea dei miei denti il silenzio venne rotto da un mio gemito.La sua bocca percorse terribilmente lenta lo stesso percorso della manomentre quest'utlima sfiorava piano la pelle lasciata libera dal nastro.
mi conosceva ... conosceva il mio corpo e ciò che più mi faceva impazzire
voglio il tuo profumo....
mi lasciai andare totalmente abbandonandomi alle sue carezze sempre più profonde che si posavano sul mio corpo ormai rovente.
sfiorami,spogliamo piano e respira il mio corpo...
bruciavo... tremavo d' aspettativa ma volevo dedicarmi anche a lui così
piano spinsi giù la sua schiena fino a farlo completamente stirare sulle lenzuola mi sistemai su di lui a cavalcioni sentendo contro di me la sua virilità viva e pulsare coperta solo da un leggero tessuto.
ci guardammo per un attimo infinito , solo un attimo mentre immersi in quelle intense sensazioni i nostri corpi scalpitano dalla voglia di appartenersi ....quello sguardo carico di desideri e parole non pronunciate ,di passione e di profondo amore.... poi il suo viso viene riempito da un suo sorriso malizioso che mi lascia intendere ...i giochi sono finiti."" mi sei mancata così tanto ""un sussurro e la sua voce rapisce la mia mente... i profumi che aleggiano intorno a noi catturano i miei sensi rendendomi ancora più irrequieta ...le mie mani fameliche cercano la sua pelle ..e trovano il contatto desiderato .E come ogni volta scollego ogni filo che mi tiene ancorata alla realtà e mi lascio trasportare dalle onde del nostro amore dal suo sapore che avvolge la mia lingua volgiosa....
Mani , bocche,occhi si rincorrono su quelle lenzuola rosse..fruscio di vestiti e sospiri agitati di profondo piacere di ritrovamento sono i suoni che riempiono l aria intorno a noi mentre fuori ,come dentro, la tempesta impazza.
sento sotto la testa a morbidezza del cuscino , sento dita delicate che esplorano ... mi aggrappo alla sua schiena facendo scivolare le mie mani su e giù accarezzando tutto il suo corpo ....vivo.
voglio il tuo profumo , dammi tutto il tuo sapore.....
i miei seni ormai turgidi cozzano con il suo petto le mie gambe circondano la sua vita ..e lo sento .. sento l attimo più intenso e tanto agoniato in cui il suo corpo da sollievo al mio unendoci in un unico essere.
mi sento trascinare alla deriva , scivolo sott ' acqua e riemergo in un continuo di piaceri intensi...
mi è mancato terribilmente , mi è mancataquesta senzadioni di smarrimento di perdizione che solo il contatto con suo corpo sapeva donarmi .... mi erano mancate le sue mani esperte capaci di portarmi in posti lontani e contemporaneamente di farmi sentire a casa.
Mi sentivo come lo scoglio che aspetta l ' onda che lo travolgerà, Rob si lui era la mia onda un connubio perfetto ,naturale.
immergevo le mano nei suoi capelli e mi aggrappavo forte alle sue spalle ogni qual volta che sapevo di non resistere , che sapevo di poter esplodere rischiando di svegliare i bambini.Era intrappolato nella mia morsa di caviglie, coscie e braccia la sua bocca non si staccava quasi mai da me lambendo ogni spicchio di pelle alla sua portata ed io ogni tanto gli rubavo qualche bacio fugace .....
sento l onda più grossa arivare so che mi travolgera e stringo forte tra i pugni le lenzuola sgualcita.

Ritornare alla realtà è come toccare terra dopo un naufragio , come poggiari i piedi nudi sul pavimento di una mattiva d ' invernoquando ancora non si è del tutto svegli ,quando ancora la tua mente non ha lasciato i sogni della notte ed è coperta da un velo sottile attraverso cui il mondo si percepisce come ovattato ,quando protetta dalle braccia di morfeo la realtà non sembra poi così fredda.Non riesco a muovermi le mie ossa sembrano addormentate profondamente piano lascio che il sonno mi porti via cullata dall' essenza dei nostri corpi accaldati che aleggia ,
con il peso leggero della sua testa sul petto ancora scosso da battiti irregolari del mio cuore.