Mi sembra strano essere nuovamente in questa sezione.
Nessun idea nuova, solo un tentativo di ripresentare una storia già scritta che sto revisionando da tempo e che ha voglia di farsi conoscere meglio.
Mi auguro di essere all'altezza del compito che mi sono prefissata.
Posterò ogni fine settimana, in genere il sabato.
Se sono qui a scrivere è grazie all'affetto di tutti coloro che mi hanno dato fiducia. Con questa fan fiction ho conosciuto coloro che sono diventate le mie sorelle, le mie migliori amiche, quindi è a loro che dedico ogni singola parola di questa storia: Jenny e Daiana. Vi voglio bene.
Ecco a voi il prologo, la canzone citata è quella dei Gemelli Diversi Stella Gemella .
Buona lettura.
Prologo
Questa è la storia di una ragazza semplice che
crede nell’amore e nella sua forza.
Nessuno insegnamento.
Nessuna pretesa.
Solo la voglia di narrarvi di quanto l’amore,
quello vero, possa cambiare la vita di una persona.
Proprio com’è successo a me…
“Dove
sarai, anima mia non lo vedi che io vivo di te, dove sarai. . . “
È una di quelle domande che ossessionano noi
ragazze fin da bambine, quando illuse dalle favole, pretendiamo che piombi
nella nostra vita, come un miracolo, il principe azzurro.
Fiero, leale, ma soprattutto innamorato di noi,
tanto da essere pronto a lottare per il nostro amore.
Siamo convinte che l'amore ci riempia la vita.
Ed io come tutte, son caduta nel tranello.
Ho trascorso la mia adolescenza, aspettando questo
fantomatico principe azzurro, restando puntualmente delusa, quando ogni mio
amore, si rivelava un fallimento.
È stato inevitabile iniziare a chiedersi dove fosse
nascosta quella parte di me destinata a diventare il mio complemento, il mio
continuo.
Ma gli anni sono passati e tu non sei arrivato.
Come naturale conseguenza, ho cominciato a guardarmi intorno con diffidenza,
analizzando ogni persona e non riuscendo che a cogliere superficialità nei loro
occhi. Nei loro gesti misurati o troppo eccessivi.
E mi danno. Mi maledico perché cresce con me quel
maledetto bisogno di averti accanto, è un vuoto che non riesco più a colmare…dove sei?
La solitudine in cui mi sono chiusa, mi rende
ancora più complessata e odio sentirmi distante anni luce dalla realtà. Detesto
isolarmi da chi mi ama.
Sto rinunciando a cercarti. Mi sto arrendendo. Evidentemente
non esisti…
E oggi, un giorno qualsiasi di questo freddo
novembre, mi ritrovo al cinema di controvoglia, trascinata dai miei amici stufi
di vedermi sempre chiusa in casa.
Sto per sbuffare ancora, poi però accade qualcosa
destinato a cambiare per sempre la mia vita: vedo apparire il tuo viso sullo
schermo…
È un ATTIMO…
Un impercettibile attimo e mi sento travolgere da
qualcosa che non riesco a spiegare, né a capire: avverto il cuore che batte
forte, fortissimo “Bum, bum, bum…”!
Aumenta ad ogni tuo passaggio su quella schermata
bianca…
Un secondo ancora di smarrimento poi capisco…
Un senso di innaturale serenità mi pervade l’anima.
Chiudo gli occhi e quando li riapro ti rivedo: SEI TU la mia anima!
Ciò che mi completa…
”Sai che ti vedo ancora nei miei occhi se mi specchio, eri tutto ciò che io
stavo cercando
e intanto tu resti la musa che ispira i miei testi o i miei discorsi tradotti
in versi,
poli opposti attratti da uno sguardo che brilla, in te vedevo sai l'unica
conferma,
ora e per sempre sei la mia storia importante tra tante, ora una stella cadente
contiene un desiderio
cielo aperto e il tuo ricordo viaggia in me come un brutto sogno che si porta
via con se
la tua immagine si perde in quella foto tra le fiamme di un camino che adesso
brucia solitudine
e non è facile dimenticare tutto adesso, sei la mia piccola ti penso
anche se ho perso la ragione per cui tutto questo aveva un senso, mi chiedo. .
. “
Ti ho trovato e mi sembra incredibile!
Sobbalzo sulla poltroncina rossa del cinema che “ti
ospita” e vengo colta da una forte ondata di pianto.
Piango di gioia, perché ora ho la certezza che ci
sei.
Giorno dopo giorno, scopro come sei e quello
che vedo mi piace. E tanto.
Ogni tuoi movimento, ogni tua parola, ogni tuo
sorriso, ogni tuo sguardo, mi fa perdere la testa. Inevitabile sorridere quando
lo fai tu, in quel modo semplicemente disarmante e delicato. È qualcosa che
parte dal cuore e non riesco più a fermare, anche se co che mi farà male.
Due anime lontane come le nostre come faranno a
trovarsi?
La piovosa Londra è la tua patria.
L’allegra e colorata Italia, la mia.
”Dove sarai anima mia, senza di te mi butto via
dove sarai (ti cerco e capirai)
anima bella (anima bella),
stella gemella (brilla per me)
dove sarai.
E' strano come stuzzichi la mia memoria guardare le stelle,
dona luce nuova ad ogni mio fotogramma ribelle
penso ad una scelta sciocca, un filo d'erba in bocca
abbandonato in un prato questa ferita aperta ancora scotta
un'altra volta una cotta spenta in fretta, non riesco a fare il fidanzato cerco
un'amante perfetta
che sia la musica che ha il battito giusto per me
so bene che sarebbe l'unica quando so che lei c'è
altrimenti questo qui chi se lo prende, mai abbastanza presente sempre cocciuto
se sceglie
con la mia stravagante vita da cantante volente o nolente una mente eternamente
adolescente
ciò che mi aspetta sarà vero sarà un altro miraggio scomparso a contatto con
questa realtà
non mi spiego dove sarà l'altra metà di questo ego, mi guardo dentro e chiedo…”
Cammino per questa strada affollata col capo chino.
Tormentata dai dubbi. Dalla paura.
Non ho alcun interesse per ciò che mi circonda. Non
mi interessa ciò che pensano gli altri, il loro giudizio è vano…
Io ormai ho deciso e VOGLIO TE!!!
Solo te!
”Dove sarai (io ti cerco sai)
anima mia (anima mia)
senza di te (ora e per sempre)
mi butto via (sei la mia piccola)
Dove sarai (cercami dai)
anima bella (anima bella)
stella gemella (brilla per me)
dove sarai (dove sarai).
Magari
dietro la luna sarai
come il sogno più nascosto che c'è
non lo vedi che io vivo di te
dove sarai
dove sarai”
Hai preso quell’aereo, ma in quale parte del mondo
sei diretto?
Guardami io sono qui e ti imploro…non lo vedi che
io vivo di te?
Non andare via da me!
Non smetterò mai di lottare per te, sarò nel tuo
stesso posto e lascerò che il destino faccia il suo corso.
Ci basterà un solo sguardo e ci fonderemo in una sola
anima, un solo corpo.
Una sola vita:
“Dove
sarai (io ti cerco sai)
anima mia (anima mia)
senza di te (ora e per sempre)
mi butto via (sei la mia piccola)
Dove sarai (cercami dai)
anima bella (anima bella)
stella gemella (brilla per me)
dove sarai (dove sarai)”
Ma le volte in cui mi sento una fallita, sono tante
e mi sommergono. A quel punto penso di agire proprio come suggeritomi dalla
protagonista di un ormai famosissimo libro: lascerò che Giulietta si accontenti
di Paride, rinunciando al suo Romeo. All’uomo che davvero ama…la sua stella gemella…
Sono una stupida, ma TI AMO, nella maniera più assurda in cui si può amare un uomo…
Amo te, perché sei quello che ho sempre voluto…ma
non ti posso avere, non ti posso toccare, non ti posso parlare e questa cosa mi
manda in bestia.
Eppure, distanza o no, tu hai viaggiato fino a me e
mi hai rapita. Hai toccato il mio cuore, hai stuzzicato le sue corde ed io ti
ho lasciato fare, non rendendomi conto del pericolo e ora mi ritrovo con un
pugno di mosche…mi sono innamorata di te…
Ora sono in questo aeroporto e sto per venire da
te, nella tua Londra.
Vado incontro al mio destino.
In qualsiasi luogo, in qualsiasi tempo, purchè insieme…