Il titolo della canzone è "Everywhere to me" di Michelle Brunch anche se io preferisco la cover del gruppo Yellowcard.


E’ difficile immaginare la mia vita senza di te. Dopo Hades, tutti voi Gold ve ne siete andati lasciando un vuoto in Grecia, un vuoto in tutti i cuori della gente che vi ha conosciuti. E tu hai lasciato un vuoto enorme dentro di me.
Non ci eravamo mai dichiarati, ma io sapevo, tu sapevi. Era questo l’importante.
Avrei voluto dirti tante di quelle cose. Avrei voluto farti sapere che cosa realmente provavo, che cosa scatenavi in me tutte le volte che mi guardavi o che mi parlavi.
Sono passati sei mesi, eppure mi manchi come il primo giorno, il dolore è intenso come allora.
 
'Cause every time I look you're never there And every time I sleep you're always there.
 
Sai, è dura qui. Nonostante il periodo di calma, siamo sempre in allerta, non sappiamo più che cosa aspettarci. Senza di te, senza i Gold, non c'è più nessuno in grado di ridarci calma.
Atena, Lady Saori, infonde sempre sicurezza, ma la vostra mancanza si sente troppo, la tua mancanza si fa sentire troppo.
 
Ti prego, non dire così. Mi spezzi il cuore…
 
Ho come la sensazione che tu mi stia ascoltando, amore. Sì, amore. Non ho paura a chiamarti così. Non più. Nessuno lo sai, solo noi lo sappiamo, vero? Tu sei stato l’unico a vedere il mio volto. Ben sapendo le due opzioni che avevo. Hai lasciato che ti amassi in silenzio. Hai lasciano che ci amassimo in segreto. Facevamo trapelare solo la nostra profonda amicizia. Nient’altro.
 
I recognize the way you make me feel It's hard to think that you might not be real.
 
Mi hai amata come nessun altro. E a nessun altro darò il diritto di amarmi, né io amerò nessun altro.
 
Ti autodistruggerai facendo così, amore mio…
 
So già quello che stai pensando. Credi che mi autodistruggerò. Non è così, non è assolutamente così. La mia maschera da sacerdotessa-guerriera impedirà a tutti di vedere sul mio volto la tristezza che ormai mi governa.
 
Oh, Marin…
 
Le sacerdotesse nell’antica Grecia davano la loro verginità a un dio, io la do a te, Cavaliere del Leone. La do a una costellazione. Ci rivedremo nel Paradiso dei Cavalieri. Ti prego, aspettami. Non tarderò a venire.
 
You’re in everyone I see, so tell me, do you see me?