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Autore: fabycool    10/01/2011    1 recensioni
-Il web è una forma di gioco,di comunicazione,ma poi,cambia qualcosa..-
Genere: Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The Web

The Web

The Web

storia ideata e creata da

fabycool

-Lei era molto affezionata al web,peccato che lui non ricambiasse il suo affetto.Non dimenticherò mai questa storia,come se l'avessi vissuta sulla mia pelle.Sento ancora i brividi ogni volta che ne parlo.No,il web non è perfido,ma può diventarlo.-

The Web

California,9 Giugno 2037

Caro diario,ti scrivo sempre da questa piccola stanza,sono Giuly,ho 12 anni e frequento la seconda media.Oggi sul web ho scoperto due siti,Facebook e Blingee.com, molto carini,anche se a dirti la verità , preferisco molto di più Facebook,perchè mi mantiene in contatto con i miei amici e i miei parenti.Mi piace come sito,Msn non lo uso quasi mai,perchè ora ho scoperto Facebook,e chi lo usa più.Facebook è più moderno,altro che Msn!Credo,anzi,ne sono sicura che mi iscriverò a Facebook,tutti i miei amici sono iscritti a questo sito,dicono che è bellissimo: Si possono condividere link e note,creare pagine,foto,taggare amici,stringere amicizie,chattare,visitare profili ecc... Ho già chiesto in passato a mamma e papà di farmi iscrivere a questo sito,ma loro si arrabbiano tremendamente quando apro questo argomento,dicono che bisogna essere oltre i 14 anni per poter iscriversi,ma i miei amici si sono iscritti comunque facendosi passare per magiorenni,so che questo è illegale,ma ormai lo fanno tutti,anzi,sono più quelli che sono minorenni che i magiorenni.Che stronzata essere sopra i 14 anni per potersi iscrivere ad un sito di merda!Mhà. Io la gente non la capisco proprio diario mio,che c'è di strano?!..Non riesco proprio a capire.Comunque,i miei che sono d'accordo oppure no,poco m'interessa,mi iscriverò lo stesso,inventerò un nome a caso,e dirò solo ai miei amici che quell'utente sono io.Così staro su quel sito anche senza che i miei se ne accorgano.Adesso ti devo salutare,poi domani ti parlo di Blingee.com , l'altro sito che ho scoperto.Buonanotte diario mio,ti scriverò domani.Un bacio!

Giuly.

-Giuly,vai a dormire!!-Disse la signora McGregor A Giuly,sua figlia,una ragazzina sveglia,forse troppo,ma ancor di più,troppo immatura.Capelli rossicci,tante lentiggini,occhi verdi e una statura media,terribilmente magra. -Si mamma,ora vado!Buonanotte!- Fece un sorriso pensando a quello che avrebbe fatto il giorno seguente: Iscriversi a quello stupido sito.Io no,non mi ero iscritta,non mi piaceva e non ero un'esperta con i pc. Ma comunque,ancora oggi odio il web,come allora. La mattina dopo Giuly si alzò,era l'ultimo giorno di scuola. Quel giorno si aprivano le vacanze estive,ma cosa poteva saperne lei che quelle vacanze non fossero andate come quelle che desiderava? Nulla.Era solo una ragazzina lei. Eppure quella mattina si svegliò mezz'ora prima del solito,si lavò i denti,il viso, corse a cambiarsi,si pettinò i lunghi capelli lisci e rossi,li raccolse in due treccine,indossò la divisa scolastica e appena fu pronta,come ogni mattina solo che in anticipo,arrivò a casa mia. -Giò,sono Giuly!Apri per favore?!- Io ero ancora in pigiama,le lezioni iniziavano alle 8.00 e erano ancora le 7.10. Pensavo era il postino,o il pescivendolo,mai avrei pensato che fosse stata proprio lei ad arrivare così in anticipo,dato che adorava dormire e spesso,si trovava sempre in ritardo per la scuola.Ero ancora in pigiama,la schiuma del dentifricio in bocca e una pinza che raccoglieva i miei capelli castani,gli occhi ancora chiusi dal sonno,quando vidi Giuly con un sorriso smagliante,fissarmi davanti alla porta di casa mia. Subito spalancai gli occhi: -Giuly?!- -Sì,amica mia,sono proprio io!- -Come mai così in anticipo?- -Sai Giò,stanotte non potevo dormire,ero troppo contenta per una cosa!Non ho fatto altro che pensare e ripensare a quella cosa..!- Io la fissai un momento per capire di cosa stava parlando,ma non ci riuscivo allora mi arresi e dissi: -Di che cosa parli?- -Giò!Parlo dell'iscrizione a Facebook! -Face che?!Ma che cos'è sto Facebook?! è il nome di una palestra?!- Mi guardò come per dirmi: "Lo sai che sei proprio una tonta?!", ma poi mi rispose: -Come che cos'è Facebook!Aggiornati mia cara!E' il sito più top dei top di tutto il web! Sveglia,non vai all'asilo con Napoleone!- Io feci finta di capire,ma non capivo un tubo in realtà,non sapevo nemmeno cosa fosse il computer! -Ah,si Facebook,già,lo ricordo ora che mi viene in mente..- -Sì,mi iscriverò a Facebook anche se i miei non lo sanno,perchè non sono d'accordo,lo farò lo stesso,poco m'importa,mi iscriverò con un altro nome.mi chiamerò..Giorgy White! Bello come nome no?!- -Si Si, infatti,stupendo..però ora se permetti,vorrei andare a sciaquarmi la bocca prima che ingoi la schiuma del dentifricio eh!- -Si vai vai,posso entrare?- - Si entra,vai pure in camera mia,io vado in bagno intanto.- Andai in bagno tranquilla,lei intanto accese il pc di mia sorella Francy che era già a scuola,andò su Facebook io la vidi,ma non sapevo distinguere i siti visto che d'informatica ne sapevo poco e niente.Perciò non ci feci nemmeno caso,visto che lei solitamente giocava a "Puzzle Bobble" sul programma di giochi del pc di mia sorella.Eppure quella volta andò su Facebook,e proprio quel momento si iscrisse col nome di " Giorgy White",poi caricò un' immagine dal pc mettendo una foto di Hello Kitty travestita da angelo e la mise come immagine del profilo.Iniziò poi ad andare sui profili dei nostri amici,io intanto continuavo a pettinarmi,a vestirmi, e lei inviava le richieste di amicizia agli amici che conosceva,e ogni tanto mi diceva con espressione sorridente: -Ehi,Giò,ho trovato Mel Jones!- oppure diceva: -Giò,lo sapevi che anche Nick Lopez è su Facebook?!Strano no?!- E poi faceva una piccola risata. Io le rispondevo: -No,in verità no,non lo sapevo!- In effetti,come vi ho ripetuto,non sapevo nemmeno che esistesse Facebook,o come lo chiamava lei.S'era come incantata davanti a quella scatola luminosa e quella scritta bianca sopra uno sfondo blu intenso.Dopo essermi preparata la cartella e tutto il resto,mi sedetti sul letto insieme a lei,per vedere cosa stava facendo. -Questo sarebbe Facebook?- Le chiesi incuriosita -Certo!Fantastico come sito web,no?!- -Si Si,infatti è carino..- A me in realtà sembrava molto molto normale e soprattutto noioso.Che c'era di tanto divertente?!Per parlare con gli amici,c'era il cellulare,per fare le foto,anche,condividere i link ..e a che serviva? Bhè,forse era vero,che ero troppo antica,mi diceva. Ma io proprio non capivo dove fosse il bello di sto coso.Mhà,e chi lo sa! Intanto preferivo leggere,leggere e rileggere i libri,passeggiare in giardino e fare shopping,questo era il miglior modo per stare in contatto con la gente,altro che Facebook!Come diceva lei!Scoccarono le 8.00 e noi dovevamo andare a scuola,ma lei..si rifiutò. Cercai di fare il possibile per convincerla a chiudere quel coso,ma era testarda come un mulo. Cercai anche di strapparglielo dalle mani,ma lo feci sbattere a terra e le arrabbiata mi disse: -Ecco,brava!Vedi cos'hai combinato?!Non sei affatto un'amica!Anzi,forse una Nemica!Ora ti senti contenta?!Non sai fare niente,poi non sono fatti tuoi se preferisco andare a scuola oppure no!Questi sono solo porblemi miei!Vai,vai via!Sarà contenta tua sorella Francy quando saprà che le hai rotto il pc!- -Ma..Scusami!- -No!Non le accetto le tue scuse da "AMICA"!Bhè,ora che aspetti?!Vai,Vai Corri a scuola no?!Cretina!- Io mi voltai,quelle parole mi colpirono dentro,mi fecero male tanto tanto.Erano le 8.10 e io già sapevo che per colpa di Giuly avrei beccato anche una bella nota dal Professore,ma comunque quello che avevo fatto era stato tutto buttato: lei era comunque rimasta a casa sul web,o meglio,..Su Facebook. Mentre camminavo fu inevitabile piangere,perchè volevo bene,tanto bene a Giuly e mi ferivano le parole che lei mi aveva detto.Allora non feci che piangere e piangere,mi colò via tutto il trucco,tutto il mascara e le lacrime caddero a terra spinte dal vento.Arrivai a scuola,erano già le 8.20,era lontana casa mia dalla scuola media.Appena entrai in classe il professore mi guardò storto,alzò il sopracciglio destro e disse: -Bene bene,ultimo giorno e arrivi in ritardo,immagino già l'inizio del nuovo anno scolastico come sarà! L'altra amichetta tua dov'è? Non c'è?Ah..benissimo!Nota!Subito ,signorina!- Abbassai lo sguardo e anche durante le tre ore di chimica e le due ore di tecnica mi scapparono le lacrime,e per di più,non feci altro che pensare a Giuly,e mi continuavano a tormentare le frasi pronunciate quella mattina,a casa mia.S'era accanita,lo avevo intuito,ma il web per lei stava diventando più importante della nostra amicizia?Di quell'amicizia che durava da ormai da otto anni?Non volevo nemmeno pensarci,ma sapevo che lei non l'avrebbe mai messo al secondo posto la nostra amicizia,mai.Perchè la conoscevo,avevamo passato tanti guai insieme e non c'eravamo mai divise ma nei momenti di sofferenza eravamo state ancora più unite del solito.No,non volevo credere che questi otto anni d'amicizia venissero prima o poi buttati nel water solo per uno stupido sito web.Non era possibile.Fra un pensiero e l'altro,comunque passarono quelle cinque dannate ore di scuola,lentamente,ma passarono.Quasi quasi non volevo nemmeno ritornare a casa mia,sapendo che comunque Giuly si trovava ancora lì,lo sapevo che era rimasta sul letto,davanti a Facebook proprio nella posizione e nel posto in cui l'avevo lasciata cinque ore prima.Ci avevo scommesso.Intanto lei dopo che io me ne fossi andata a scuola senza di essa,aveva ripreso il pc da terra,dov'era caduto,l'aveva aggiustato e si era riconnessa a Facebook,poi aveva chiesto a mia madre se poteva restare a mangiar lì,a casa mia,e l'aveva pregata di non dire ai miei genitori che quel giorno non era andata a scuola insieme a me. Mia madre era molto affezionata a Giuly,per lei era come una seconda figlia,e lei le promise che avrebbe mantenuto questo segreto e l'avrebbe fatta rimanere a pranzare con noi.Quando ritornai a casa (anche se non volevo proprio farlo) vidi Giuly con un sorriso smagliante,mi aprii la porta e mi disse: -Bentornata Giò! Com'è andata a scuola oggi?- Io la guardai in faccia stupita e pensai: "Guardala..io non so come fa a fingere così bene davanti ai miei come se non fosse accaduto nulla,come se tutto andasse alla perfezione." Io non la risposi neanche,mi fece male,lo ammetto,ma se lo meritava tutto.Non mangiai nemmeno,sussurrai a mia madre che oggi,avevo lo stomaco chiuso,forse era stato qualcosa che avevo mangiato la sera precedente a farmi male,o forse parole che hanno ferito profondamente.Lei disse che non faceva niente,ma il suo volto era comunque preoccupato per me,glie lo si leggeva negli occhi. Corsi di sopra,ma Giuly non si scompose ad alzarsi e a seguirmi di sopra come faceva quando capiva che qualcosa in me non andava,anzi restò seduta,col sorriso in faccia,a mangiare la pasta al sugo e basilico fresco.Io andando di sopra in camera mia,trovai il computer accesso,quello di mia sorella,Facebook aperto e una conversazione aperta con una ragazza di cui non conoscevo il nome nè la conoscevo di persona:Svannah Jackboard. "Oddio!" Pensai,"vuole proprio liberarsi di me..no,io non ci credo,non può essere relatà,voglio svegliarmi da questo incubo,aiuto!" Ma purtroppo non era un incubo,era pura realtà.

Lessi la conversazione di Svannah Jackboard e c'era scritto: -ciao!..- scritto da Svannah, e poi Giuly rispos : -Ciao! Ci conosciamo?- -No!..ma volevo chiederti solo se hai mai condiviso la sofferenza di un ragazzo che ti lascia da un giorno altro..sai com'è la senzazione?- -No,però posso dirti che non ti dv buttare giù solo x qst,la vita va avanti e di raga che ti vogliono bene ne troverai altri..devi sl sorridere alla vita e la vita ti sorriderà!Nn buttarti giù,perderai sl tmp e nn risolverai nnt!- -Uh,grazie mille sei davvero un'amica!- -figurati,grz di ke!-

-Comunque piacere,Svannah- -piacere,Giuly! :)- -Qnt anni hai?- -12 tu?- -Anche ioo!- -Di dv seii?- -Calfornia..- -Uauu! ** Anche io..! -Ma dv abiti?- -In via St. Patrik tu?- -Viale dei tulipani- -Uhm..quello della scuola media? ù.ù - -Siiii- -Oh,allora ci possiamo vedere!- -Certoo!- rispose Svannah -ok allr oggi alle 15.00 davanti alla scuola media ok??- -Sissì,per me va bn..allr gg lì,ok? -Si,certo!- -:)- .Chiusi la conversazione,ero troppo triste,quello che aveva scritto a Svannah, era troppo tagliente per me.Mi faceva male.Scesi giù,in cucina.Giuly stava sparecchiando la tavola per aiutare mia madre e papà guardava la "Formula 1". Giuly,mise nello scaffale della vetrina l'ultimo piatto che aveva asciugato,con uno straccio pulito si asciugò anche lei le mani bagnate e poi,guardò l'orologio arancione appeso alla parete della cucina di casa mia: erano le 14.50 -Oh,si è fatto proprio tardi!Mi spiace signora,ma devo andare,è stato tutto buono per pranzo oggi,ma ora devo proprio scappare,mia madre mi starà già cercando!Arrivederci,grazie ancora di tutto eh!- -Ma..Giuly vuoi un passaggio per caso?- -Uh,no no grazie,grazie lo stesso!!-No.Non potevo far andare Giuly all'incontro che aveva stabilito con Svannah,qualcosa mi diceva che Giuly era in pericolo.Comunque,dovevo cercare una scusa perchè Giuly non arrivasse davanti alla scuola media,anche se in verità,non avrei voluto più parlarle,ma sapevo già che non ci sarei riuscita per nulla nonostante quello che mi aveva detto quella mattina,come se io l'avessi già dimenticato,cioè,ma poi c'era comunque qualcosa che mi bloccava,come un pc,mi serviva solo un antivirus.Però se avessi almeno provato a parlare con lei,forse mi sarei sbloccata,tentar non nuoce,o forse sì?. -Giuly!Giuly!- Uscii di casa correndole dietro,era già lontana ma io facevo ginnastica artistica e le mie gambe dovevano essere elastiche,quindi non era un problema.Mia madre e mio padre rimasero scioccati perchè all'improvviso mi misi a correre come una ragazza che perde il treno.Urlavo,non mi regolavo.Quando Giuly si voltò non mi disse nulla,non mi rispose.Ma poi pensai: "Caspita,ma cos'ho fatto,sono arrivata fin qui,ma per cosa?Ora che potrò fare?Non c'è una soluzione!",Poi però le dissi :-..Stavo pensando..- -No!Ferma non pensare,d'altronde non sai farlo..!- -Come?No , No Giuly non dire così,dove vai? E comunque stavo pensando,andiamo a mangiare un gelato,ne ho una voglia tremenda!Susu,so che non sai dire di no al cibo,soprattutto al gelato,dai!-Le diedi il braccetto,con un sorriso improvvisato,la spingevo a camminare insieme a me,per convincerla.-Giò,ferma,ferma ho detto!- Non le diedi ascolto,se mi sarei fermata l'avrei persa,feci finta di non sentire e camminai spingendola ancora di più e tenendo stretto il suo braccio vicino al mio. -Lasciami,Lasciami ho detto!- la guardai in faccia,le sorrisi e la strattonai,iniziò a ridere,ridere davvero,e talmente forte,e io mi misi a ridere insieme a lei. -Ahahahahahahahahah!- "Caspita,caspita,ce l'ho fatta,ce l'ho fatta!!- Pensai. -Andammo a mangiare il gelato,poi.Dopo decise di farsi un tatuaggio,era un'idea che le passò al momento per la testa.-Mi farei un tatuaggio,sai?-Mi disse contenta. -Uh,davvero?ma i tuoi,che diranno poi?- -Uh niente,niente.Già lo so!- Io non le risposi.-Entrò nel negozio,si fece un tatuaggio sul polso,un sole,Lo ammiravo,aveva qualcosa di speciale e di familiare.Era bellissimo quel sole.Era contentissima lei,poi,per essersi fatta quel bel tatuaggio sul polso destro.Piaceva anche a me,ma avevo paura di fare tatuaggi.Passammo il pomeriggio in allegria,tutto andò bene,io ero sollevata,davvero.Ero super contenta.Poi me ne andai di sopra, a guardare la tv, e lei se ne andò a casa sua,come ogni pomeriggio. -Mamma sono a casa!- -Giuly,finalmente!Dove sei stata?- -Ho mangiato a casa di Giò,e poi sono andata a mangiare un gelato con lei.-La mamma mi guardò con uno sguardo insospettito,ma dolce.Io le sorrisi,e corsi di sopra,ad accendere il mio pc. "FACEBOOK" Scrissi su Google, "Benvenuti su Facebook" e-mail: Giulyocchiverdi@live.it Password:Giuly323 Accedi.-Uh,guarda,un nuovo messaggio di..Svannah!Oddio,si sarà arrabbiata per oggi pomeriggio,Uhm vediamo. -Ciao Giuly,sono Svannah,oggi non sie venuta?Ti aspettavo..Vabè,che ne diresti di andare al mare domani al lido "Tue summer sun?" Io ci sono,alle 10.00 va bene?Ciao,un bacio! Svannah.-

-Ciao Svannah,scusami per oggi,ma mia madre non mi ha permesso di uscire,mi dispiace.Sì,ci sarò di sicuro domani,so dov'è quel lido,ci sarò,promesso.Un abbraccione forte ed un bacio.Ciao! Giuly.- "Forse è ora di dormire,ora spengo." Pensai.Spensi il pc,e mi misi a letto. Poi presi il diario.

California,10 giugno 2037

Caro diario,sono sempre io,Giuly,oggi non so perchè ma ho litigato per uno stupido pc con la mia migliore amica,Giò.Non sono andata neanche a scuola e mi sa di aver sbagliato,un rapporto virtuale non vale più di quello sociale,l'ho capito.E per questo,non mi accanirò a stare lì vicino.Mi dispiace,ma di Blingee.com non posso parlarti,oltre che al logo,non ho provato mai ad usarlo.Sono stata tutto il tempo su Facebook oggi,però poi vado a vedere domani per parlartene.Ora scappo,Un bacino,Giuly,la tua amica.

La mattina seguente mi alzai alle 10.00 ,ero in ritardo,mi misi il costume e poi mi lavai,mi pettinai e scappai di corsa al lido,arrivai lì,non c'era nessuno,oltre che una ragazza coi capelli scuri e corti e una pelle abbronzata.Mi avvicinai a lei mi sedetti e le chiesi: -Svannah?- -No,non sono io.- -AH,mi scusi allora.- Uscii dal lido,perchè non c'era nessuno,eppure erano le 10.15.Vidi un'auto bianca,che si fermò davanti a me.Una donna bionda e sulla quarantina si accostò a me con l'auto,abbassò il finestrino e disse:- Sei Giuly vero?- -Sì,chi è lei?- -Ylenia,la madre di Svannah,ha la febbre,non è potuta venire,se vuoi vieni tu a casa nostra.- -Sì,con piacere- Le risposi sorridendo. Mi fece salire in auto e mise la sicura....

-E da quel giorno non la rividero più,era scomparsa.Al telegiornale non si faceva altro che parlare di questo,la famiglia era distrutta,ma non perdeva le speranze per non parlare di me e la mia famiglia,eravamo quasi morti dal dolore,io mi sentivo in colpa,era la mia migliore amica.Passarono giorni,nessuna sua traccia,la madre e il padre non sapevano quella mattina dove fosse diretta,per questo non sapevano dove indagare.-

-Ecco,questo è quello che sappiamo di lei,ora sono passati 7 anni,non l'abbiamo ancora trovata,ci siamo rassegnati.- Disse Giò al telegiornale di Rai News 24 h,poi chiusero le interviste e Giò chiese di non continuare a farle domande,era incapace di rispondere,provava ancora dolore.Tutti i giornalisti se ne andarono dopo aver ringraziato Giò,l'amica della ragazza scomparsa,per avergli concesso questi minuti per le interviste.Uscirono dalla casa della ragazzina,che ormai aveva 19 anni e ogni notte aveva incubi e non aveva pace,ma infondo il suo cuore,nutriva ancora di un bene immenso per la sua amica,Giuly.La ragazzina dopo che i giornalisti chiusero la porta,si concesse un sospiro,si sedette sul divano e si mise a ripensare alla sua amica,al giorno di quando si fece il tatuaggio,e le scesero lacrime fredde dagli occhi.Poi ad un tratto bussarono alla porta.La ragazza diciannovenne,si asciugò le lacrime e tornando alla relatà,si alzò dalla poltrona,andò ad aprire: Era una ragazza magrissima,altina,occhi verdi e dei capelli che sfioravano il rosso.Era gonfia,sia il labbro che gli zigomi e zoppicava.Poi Giò la guardò,le fece pietà quella ragazzina.Poi quest'ultima,alzò la manica destra della maglia rossa che aveva, mostrò il braccio a Giò,e questa lo percorse dalla spalla sino alla mano con gli occhi.Poi però..si fermò al polso, "Il tatuaggio a sole..le ricordava..." -Giuly!!!- -La ragazza dai capelli rossicci sorrise guardando negli occhi Giò,e l'ultima urlò dalla gioia,tutti i vicini corsero alle finestre,si affacciarono,i mercanti,i fruttivendoli uscirono dai negozi a guardare cosa fosse successo,tutti riconobbero la ragazza,sì proprio lei,quella che 7 anni fa era scomparsa,Giuly.Giò l'abbracciò e disse urlando: -Sei tornata a casa!Ti voglio bene Giuly!!- Giuly era livida,ma non era nulla di grave,l'importante era che ora era di nuovo a casa,fra la gente che le voleva bene davvero. La sera stessa Giuly potette riabbracciare la madre e il padre che per poco non svennero quando la videro,sì era proprio lei.Passò due giorni in ospedale per verificare che stesse bene,ma oltre ai lividi,fortunatamente era sana.Nel paese si diede festa,festa di felicità immensa e Giuly,quando tornò a casa sua,nella sua stanza,la prima cosa che fece fu questa: Prese il suo computer,lo buttò a terra,ci saltò su e poi lo riprese in mano e lo buttò dalla finestra.Ora si che era davvero contenta. Giò che era lì,al fianco della ragazza sorrise, e poi spalancando le tende e aprendo le finestre disse a Giuly: -Promettimi che non te ne andrai,che mi vorrai per sempre bene,per sempre.- Giuly abbracciò Giò e poi guardandola negli occhi disse:- Prommesso,Promesso!-

The End

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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