Adrienne era l’unica donna che lui avesse mai amato, davvero. Quando l’aveva conosciuta lui si era innamorato della sua allegria, della sua innocente gioia e fiducia nella vita, nella sua dissacrante voglia di cambiare il mondo, nel suo bisogno di credere nell’amore, quello vero.
 
Lei si era fidata di lui subito, ma Billie Joe non era l’uomo che appariva. Dentro c’era molto più marcio di quanto lui stesso volesse credere. Dentro c’era un fuoco acceso solo un paio d’anni prima, ma che lo consumava come se non dovesse dargli tregua mai.
 
Amava Adrienne. E aveva amato Sally, e tutte le altre prima di lei. Amava Adrienne con tutto se stesso. Si sentiva parte della sua vita, e sentiva che lei era parte del suo mondo molto più di quanto non fosse disposto a credere. Ma c’era Mike. E anche se voleva negarlo a tutti, e soprattutto a se stesso, amava quell’uomo come nessun altro.
 
Aveva voluto credere di essere solo suo amico, lo aveva respinto quando lui si era avvicinato troppo al suo viso, lo aveva spinto via quando lo aveva sfiorato con le labbra umide, ma non riusciva ad allontanarlo dal suo cuore, e alla fine non era riuscito a tenerlo lontano nemmeno dal suo corpo.
 
Amava sua moglie, e amava il suo amico. Lei era il sole, la gioia, l’allegria, i momenti piacevoli, i progetti per il futuro, i sogni nel cassetto. Lei era il giorno, la fiducia, l’onestà, il rapporto d’amore, quello vero, quello che non si sporca coi piaceri della carne, quello che non si macchia degli istinti bestiali. Lei era il caldo dei giorni d’estate, ere il rumore delle feste e delle risate, era il dolce suono della sua voce, la tenera poesia delle sue parole. Lei era l’amore, quello con la A maiuscola, quello che ti fa battere il cuore, che ti toglie il fiato, che ti fa sospirare davanti a un tramonto.
 
E lui, lui era la luna, irraggiungibile, la notte, buia e oscura. Lui era il dolore, il porto su cui riversare i tormenti, il silenzio di chi ti stringeva forte per scacciare i demoni dalla sua testa, l’amaro suono della verità che ti parlava dolcemente per calmarti nelle tue crisi, che ti capiva davvero, solo con un fottuto sguardo. Lui era la rinascita, che cancellava il dolore dal suo cuore, per restituirlo al mondo allegro e sorridente. E lo restituiva a lei ogni sera, ogni giorno, ogni notte. Senza pretese, senza parole.
 
Lo aveva lasciato e soffriva, e tra tutto il male che sentiva dentro c’era il peso del dolore che aveva dato all’unica donna che lo avesse mai amato. Aveva cercato quell’amore tutta la vita, e lo aveva trovato. E poi lo aveva perso, per lui.
 
Aveva fatto una scelta, e una promessa, e passava le sue fottute ore a piangere davanti al telefono, ascoltando quella maledetta canzone da cui era partito tutto, tutto quel torrente di merda che lo stava trascinando via insieme alla sua donna.
C’era una domanda che non si era fatto mai, e che lei non gli aveva fatto mai, nemmeno quando gli aveva chiesto di non vederlo mai più.
 
I nostri occhi possono vedere il sole e la luna, le nostre orecchie possono sentire il silenzio, e il rumore, le nostre labbra possono percepire il dolce e l’amaro, le nostre  mani possono percepire il freddo, e il caldo.
 
E il nostro cuore, può amare un uomo e una donna, una donna e un uomo?
 
Lei non lo avrebbe perdonato stavolta, non più, non quando avrebbe dato una risposta a quella domanda.
 
Billie Joe amava Adrienne, e aveva bisogno di lei, nell’ora della gioia e dell’amore.
 
Billie Joe amava Mike, e aveva bisogno di lui, nell’ora del tormento e del dolore.

- Perdonami, non merito il tuo amore, ma non posso cancellare i miei sentimenti, posso ignorarli, ci posso provare, ci devo riuscire. Posso accettare di stare lontano da lui, ma non chiedermi di non soffrire –
 
Si chiedeva se e quando lei avrebbe risposto alla sua domanda. Le stava dando tutto il tempo che voleva. Ma aveva bisogno di una risposta sincera.