Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Kicca    14/01/2011    2 recensioni
"I lineamenti di un viso presero forma nella sua mente. Era imbrattato di sangue e due occhi marroni lo fissavano severamente. Ricordava perfettamente a chi appartenessero."
Ricordi, ma anche forti sentimenti che riaffiorano in Kakashi con la prima nevicata della satgione.
Terza classificata al contst "Verba Volant, Crack manet" indetto da Vivvinasme sul forum di EFP.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Haku, Kakashi Hatake
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                                                                                                QUANDO SCENDE LA NEVE

Dicembre. Le strade di Konoha erano deserte sia per l'ora tarda, sia per il freddo pungente che attanagliava il corpo. Solo una figura solitaria stava sfidando il vento gelido, quella notte. Il passo cadenzato riecheggiava per le vie che l'individuo stava percorrendo, illuminate soltanto dalla luce dei pochi locali ancora aperti, o dai rari barlumi provenienti dalle finestre delle case circostanti. Una folata più forte gli scompigliò i capelli argentati. Si arrestò; socchiuse l'occhio nero trattenendo il respiro per alcuni secondi: nonostante portasse una maschera a coprirgli la bocca e il naso, il gesto gli venne istintivamente. Si strinse nelle spalle cercando di evitare che la raffica gli penetrasse nelle fessure degli abiti raggiungendo la pelle. Sollevò il capo, le mani al riparo nelle tasche dei pantaloni, andando ad incontrare il cielo privo di stelle. Poteva  percepire benissimo la pesantezza dei nuvoloni che lo sovrastavano e pensò che la giornata sarebbe anche potuta finire con la caduta di qualche fiocco candido.
Riprese a camminare, accelerando il passo, e si ritrovò a riflettere su quando fosse stata l'ultima volta che aveva visto la neve. Era successo mesi prima. Era stata una nevicata fuori stagione, durante la missione nel Paese delle Onde.
I lineamenti di un viso presero forma nella sua mente. Era imbrattato di sangue e due occhi marroni lo fissavano severamente. Ricordava perfettamente a chi appartenessero.

Haku. Quel ragazzino che aveva ucciso con le sue stesse mani. Che aveva dato la sua vita per la persona a cui teneva di più al mondo. Così giovane, eppure così forte. Lo ammirava perché era riuscito nell'intento dove lui anni prima aveva fallito più volte. Prima suo padre, poi Obito, Rin e il suo Sensei. Non era riuscito a proteggerli. Anzi, erano stati loro a proteggere lui.
Avrebbe dato volentieri la sua vita per salvare la loro.

Si fermò di fronte la porta del suo appartamento. Rovistò in tasca in cerca delle chiavi e, aperta la porta entrò. Si diresse verso il suo letto senza accendere la luce, destreggiandosi abilmente tra i vari mobili. Si sfilò il giubbotto verde e si tolse il copri-fronte che posò sul comodino insieme ai guanti. Si coricò e iniziò a fissare il soffitto, le mani intrecciate dietro la nuca.
Ora era cresciuto, era diventato più forte, e altre persone erano entrate nella sua vita diventando importanti per lui. Inclinò leggermente il capo di lato spostando l'occhio nero sulla foto appoggiata sul comodino dove tre ragazzini facevano bella mostra. Gli sfuggì un sorriso. Nel ritornare a contemplare il soffitto qualcosa attirò la sua attenzione. Si mise a sedere e guardò incredulo fuori la finestra. Silenziosamente stavano scendendo i primi fiocchi. I polpastrelli della mano destra si andarono a posare sul vetro freddo che, poi, fece scorrere. Una folata di aria fredda entrò nella stanza facendolo rabbrividire, ma non vi badò più di tanto. Allungò una mano fuori, la stessa che aveva tolto la vita ad Haku, la stessa che quel giorno era ricoperta del suo sangue. Un candido coriandolo vi ci si adagiò sciogliendosi subito dopo, al contatto con la pelle. Restò ad osservarla per lunghi attimi. Si sentiva in colpa per aver spezzato una vita così giovane. Ma loro erano Ninja e il prezzo da pagare era alto.
La ritrasse e richiuse la finestra. Si accomodò sul davanzale, appoggiò la fronte contro la superficie trasparente, e rimase ad osservare la neve scendere. Ogni tanto, qualche raffica la faceva volteggiare prima di raggiungere il suolo.
Forse un giorno sarebbe riuscito a proteggere le persone a cui teneva, proprio come aveva fatto Haku. Non aveva paura di morire. In fondo che cosa aveva da perdere? Era solo. Solo con i fantasmi del suo passato.






Angolino dell'autrice:
Importante: la storia è stata revisionata dopo il contest seguendo i consigli di Vivvinasme.
Che dire... non mi aspettavo un simile risultato! E' vero che sono arrivata terza su tre partecipanti, ma la mia One-shot è piaciuta! Il che è già un bel premio per me e mi sento appagata! Anche perché è la prima storia che pubblico su Naruto, oltre ad essere stata la prima volta che ho partecipato ad un contest! Una bella esperienza che spero di rifare presto, appena mi riapparirà sotto gli occhi un contest che sarà in grado di ispirarmi!
Nel frattempo, avviso a chi fosse interessato che ho in cantiere qualcosa, sempre su Naruto. Quindi mi dispiace per voi, ma mi avrete ancora fra i piedi! Cavoli vostri! ^^
 
Qui sotto vi sono la griglia che ho inviato per il contest, i punteggi, il giudizio ed il bellissimo banner che ha fatto Vivvinasme (che ringrazio ancora):

Autore/Autrice: Nick del sito: Kicca; nick del forum: MidnightFo.
Titolo: Quando scende la neve.
Tipologia Fanfiction: One-shot.
N.ro Capitoli:
Personaggi principali: Kakashi, Haku.
Rating: Verde.
Pairing scelto: Kakashi, Haku.
Pairing secondari:
Genere: Introspettivo, malinconico.
Avvertimenti:
Mese scelto: Dicembre.
Note dell'autore/dell'autrice: So che probabilmente ne è uscita fuori una cosa banalissima e non ne sono soddisfatta, ma è questo quello che ho pensato non appena ho letto il pairing. Praticamente si è scritta da sola. E' il primo contest a cui partecipo e non mi aspetto di vincere, ma sono soddisfatta di avervi preso parte.


Giudizio di Vivvinasme:

Competenze grammaticali e capacità di articolare periodi logici: 13.5/15
Coerenza della trama: 15/15
Qualità della narrazione del pairing scelto: 12/15
Originalità: 16/20
Riferimenti al mese scelto: 15/15
Giudizio personale: 3.5/5
Totale: 75/85

Innanzitutto ti ringrazio ancora una volta per aver scelto questo come primo contest. So bene che deve essere stato eccitante poter mettere in gioco le proprie abilità in questo modo, perché anche io mi sono sentita così quando, poco tempo fa, ho partecipato anche io al mio primo concorso di scrittura amatoriale.
Ed essendo anche il primo contest che organizzo, sarò il più obiettiva possibile nei miei giudizi. Inizio, quindi, dicendoti che questa storia mi è indubbiamente piaciuta, come mostra il punteggio dell’indice “Giudizio Personale”.
Mi dispiace veramente, però, di averti dovuto penalizzare per gli errori di sintassi e per le imprecisioni che, data la lunghezza della oneshot, pesano molto. Ad esempio, questo periodo: “Il passo cadenzato riecheggiava per le vie che percorreva, illuminate soltanto dalla luce dei pochi locali ancora aperti, o dalle rare luci provenienti dalle finestre delle case circostanti. Una folata più forte gli scompigliò i capelli argentati.”
Il soggetto della prima proposizione è il passo cadenzato, e subito dopo scrivi “Per le vie che percorreva”; non ho capito se le vie siano percorse direttamente dal passo o dalla figura solitaria menzionata nel periodo precedente, e questa imprecisione mi ha reso difficile leggere l’intera frase. Inoltre, nella proposizione seguente, la parola luce appare più di una volta.
“Si arrestò, socchiuse l'occhio nero trattenendo il respiro per alcuni secondi, nonostante portasse una maschera a coprirgli la bocca e il naso, il gesto gli venne istintivamente.” In questo periodo, sarebbe stato più opportuno, a mio parere, inserire un punto e virgola, anziché una virgola, prima della seconda proposizione, perché le due parti della frase sono quasi spezzate, divise.
A parte queste piccole imprecisioni, che hanno rallentato un poco la mia lettura all’inizio e hanno abbassato il tuo punteggio al primo indice, lo stile è lineare e preciso.
L’indice nel quale non ho esitato a darti punteggio pieno è stato “Riferimenti al mese scelto”. Il tuo mese, Dicembre, è perfettamente integrato nella storia, quasi potesse prendere vita. Ho apprezzato molto come hai descritto l’ambiente attorno a Kakashi, che in qualche modo riesce a riflettere il suo animo ed i suoi sentimenti. La neve, producendo suoni ovattati e quasi appartenenti ad un sogno, è perfetta per lo stile introspettivo che hai usato per descrivere i pensieri del protagonista.
Ho apprezzato, inoltre, come hai usato questo elemento per ricollegarti ai suoi ricordi inerenti Haku.
La trama, per quanto di trama si possa parlare, essendo una oneshot introspettiva, è perfettamente coerente a sé stessa, non lasci nulla al caso e il discorso non si perde in inutili deviazioni che appesantirebbero solamente il tutto, quindi anche qui ti ho dato il punteggio pieno.
Ciò che ti ha penalizzato di più è stata la caratterizzazione del pairing e l’originalità, ma non perché tu non abbia descritto bene i personaggi o essi non siano IC.
Diciamo che non è esattamente ciò che mi sarei aspettata da chi avesse scelto questo contest e, soprattutto, questo pairing.
Innanzitutto, credo ci sia un errore negli avvertimenti, in cui tu hai scritto Het. Questo è un pairing Yaoi, in quanto Haku, come afferma egli stesso nel manga, è un maschio. Viene scambiato da Naruto per una ragazza proprio per il suo efebico aspetto, ma è un ragazzo.
Comunque, la caratterizzazione del pairing. Mi è piaciuto il fatto che tu abbia associato all’impossibilità di salvare la vita di Haku con la stessa incapacità che Kakashi ha provato sulla propria pelle con Obito e gli altri, e questo è stato un punto a tuo favore.
Però Kakashi e Haku è un pairing, per quanto Crack, su cui si può spaziare con l’immaginazione la fantasia, e forse tu sei stata un po’ carente sotto quest’aspetto, limitandoti a trattare superficialmente il loro legame che, con qualche accortezza, avrebbe potuto essere descritto in modo molto più profondo.
Questo discorso è strettamente legato a quello dell’originalità. Avevo specificato nel bando che questo è un indice cui avrei dato particolare attenzione, e così è stato; la semplicità, comunque stupenda, con cui hai descritto questo pairing, attenendoti strettamente alle informazioni date dal manga, ti ha penalizzato, in quanto, come ho già detto, per trattare un Crack pairing ci vuole fantasia, e forse avresti potuto insistere di più su quest’aspetto.
Vorrei precisare che tutto ciò non toglie che questa storia mi sia piaciuta molto, quindi ti faccio i complimenti, perché, per essere il tuo primo contest, non è andato per niente male!
Perdonami se mi sono dilungata troppo, ma ho fatto attenzione a spiegare dettagliatamente il motivo per cui hai ricevuto quei punteggi, e spero sia stata soddisfacente.
Al prossimo contest!

Il bannerino:

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Kicca