22/12/2005
5 recensioniStarring:
BiancaRonald: Ron Weasley
Matrigna: Minerva McGranitt
Il cane Potty: Harry Potter
Il cacciatore Friz Gerald: Sirius Black
Bambolo: Cederic Diggory
Topolo: Peter Minus
Untolo: Severus Piton
Secchiolo: Hermione Granger
Zoccolo: Ginny Weasley
Chiattolo: Duldey Dursley
Puparuolo: Draco Malfoy
Con la partecipazione straordinaria di Lord Voldemort nel ruolo de “Il Principe”.
BiancaRonald e i sette nani
Episodio 1: “Sei tu, o mia signora!”
BiancaRonald era una ragazza che viveva in un grande castello.
Pur essendo la figlia del padrone defunto del maniero, era costretta a lavorare in casa e a fare i lavori più umili.
Infatti la matrigna di BiancaRonald non era una donna affettuosa, bensì una megera che passava la maggior parte del suo tempo a specchiarsi e a sfinire di domande lo Specchio delle Brame.
Le giornate al castello passavano veloci e monotone, seguendo sempre la stessa routine.
BiancaRonald quel giorno stava andando a prendere dell’acqua al pozzo, circondata di uccellini cinguettanti.
“Via! Via, stupidi volatili! Andate a rompere i coglioni da un’altra parte!”.
Be’ come vedete BiancaRonald si presentava come una ragazzina difficile, ma nel suo profondo era dolce e sensibile.
Intanto stava per versare nel secchio d’acqua un liquido verdino.
“Hihihhihhi!! Quella deficiente della matrigna con questa pozione non potrà nemmeno più guardarsi allo specchio!!”.
Ma in quel momento un pettirosso le strappò di mano la fiala, facendola rompere.
“Grrrrr!!! Stronzo di un uccello, ora vedrai!! Potty mangia quell’uccello!!” ordinò BiancaRonald al cane, che fece per afferrare il pettirosso, ma scivolò e cadde supino.
“Sgrunt! Incompetente! Non sai nemmeno mangiare un uccello!” urlò a Potty, che corse verso la sua cuccia, prima che la padrona decidesse una possibile punizione.
Nel frattempo la matrigna guardava la sua immagine riflessa nello Specchio delle Brame, che a fatica conteneva l’impulso di rompersi in mille pezzi.
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?” chiese la matrigna.
“Sei tu, o mia signora”
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?”
“Sei tu, o mia signora”
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?”
“Sei tu, o mia signora”
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?”
“Sei tu, o mia signora”
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?”
“Sei tu, o mia signora”
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?”
“Sei tu, o mia signora”
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?”
“Sei tu, o mia signora”.
Si, lo so, sembrava una messa satanica, infatti terminava col bruciare una foto di BiancaRonald e ridere sadicamente; però questi erano gli usi e costumi della famiglia.
Un bel giorno la matrigna, recatasi dallo specchio per l’interpello giornaliero, lo trovò mezzo insonnato e mezzo sbronzo, e si sa, quando è così, si finiscono per rivelare i pensieri più nascosti:
“Specchio, specchio delle mia Brame, chi è la più bella del reame?”
“E’ BiancaRonald, o mia signora, tu invece sei un’emerita cessa”.
“COSAAAA??!!” e la matrigna uscì di corsa dalla stanza, incazzata nera.
Fine 1° episodio.
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