Cuore d’alba
L’alba
è stato il momento in cui girandosi indietro dopo la prima notte che erano
scappati dalla Tana, hanno pensato a quel che si erano lasciati alle spalle.
Harry
ha immaginato quella che ormai lui considera la propria famiglia e il suo
pensiero è volato a Ginny, sperando stesse bene, pregando perché non debba mai
provare l’atroce sofferenza di perderla, non anche lei.
Le
riflessioni di Ron sono state più generiche e confuse. Lui sa che i suoi
fratelli staranno bene - devono stare
bene, se la cavano sempre d’altronde, no?-., lo sente e nel percepirlo
guarda di sottecchi Hermione. Anche a costo di legarla e imbavagliarla, si
chiede se non sarebbe stato infinitamente meglio che stesse alla larga da
quella guerra che su di lei più che su loro potrebbe avere ripercussioni
impensabili. Ma poi Hermione si volta, richiamata dall’intensità del suo
sguardo sul collo e lui non può fare a meno di pensare che siano tutte
sciocchezze osservandola, che senza Hermione essere lì, combattere, non avrebbe
il minimo senso.
Hermione
cerca di non pensare, non ricordare o lasciarsi andare a pensieri che in quel
momento risulterebbero più pericolosi di tanto altro. Perché se fosse libera di
ponderare su ciò che ha fatto, se davvero potesse comprendere la portata dell’azione,
la magia operata, se anche per un istante ritenesse che il far sì i suoi
genitori si siano dimenticati di lei fosse la cosa più giusta, in modo non
debbano affrontare lo stesso dolore angosciante che ha provato e prova lei
sapendo di averli perduti forse per sempre, cadrebbe in pezzi. E lei sa che non
può farlo, per nulla al mondo.
Anche
perché, chi si occuperebbe altrimenti degli stupidi che le sono accanto?
Ed è l’alba, l’attimo
infinitesimale in cui la notte diventa giorno, in cui le paure distratte
assumono il contorno non più sfumato della realtà, le ombre da masse scure
diventano le figure pallide di coloro che mancano loro disperatamente ogni
secondo e respiro, ammassato in nuvolette di fiato incandescente nel freddo di
quell’inverno che pare infinito, cristallizzato nell’eternità.
E’ nell’alba, momento
agrodolce di verità e rimpianto, in cui il boccone della nostalgia di casa va
mandato giù e si stira la bocca screpolata in un sorriso stiracchiato.
Hermione
prepara te caldo per ognuno e anche se è insapore, il calore intiepidisce le
dita e i palmi delle mani come un abbraccio mancato. E’ un soffio lieve e
tenero sul cuore martoriato dalla malinconia, torturato dalla paura non vi sia
più nulla a cui far ritorno una volta fatto il proprio dovere, conclusa la
missione.
Harry
osserva distratto Ron che ringrazia Hermione e le sfiora in una carezza
impacciata i polpastrelli nel prendere la tazza fumante; e pensa che nessuno di
loro sia un eroe. Sono solo ragazzi a cui mancano le persone care, ma è proprio
per loro, per chi amano e si augurano di proteggere, che possono almeno
provarci, tentare anche se per poco di essere ciò che non sono, diventare gli
eroi che altri si aspettano che siano.
E’ l’alba e nella luce
debole e quasi fioca che attraversa lo spiraglio di tenda aperta proiettandosi
all’interno, che colora di rosa l’azzurro cinereo del cielo terso, come una
lastra di ghiaccio, nel tavolo attorno a cui sono seduti, su quelle panche
scomode che ricordano tanto quelle di Hogwarts, nella debolezza fragile ed effimera
dei raggi che fendono l’aria cava e spazzano via nubi e squarci di buio, è lì
che sta la loro forza, la speranza tutto possa andare bene.
Perché
è così: tutto andrà per il meglio.
Loro
sono i buoni e anche se non è una favola, non sono i protagonisti di qualche
racconto per bambini più di quanto non lo siano in quella battaglia, deve
esistere qualcosa di giusto in quel mondo che faccia sì siano loro a vincere,
vero?
E’ l’alba, si rassicura; non può essere tutto perduto.
N/A:
Ulteriore
tentativo sul fandom di HP e sono nervosa come per un esame all’università o a quello
di guida XD.
Spero vi sia piaciuta pur nella sua brevità; è uno spaccato di
vita quotidiana così come l’ho immaginato dopo aver rivisto forse per la decima
volta il film e scritto per l’iniziativa un prompt al giorno indetto da Fan
World sulla parola, per l’appunto, alba.
Mi auguro di avervi strappato davvero un sorriso, un saluto a tutti e a presto
spero ;)!