Nascosta
46
45
43
40
37
34
Il
lento diminuire
della
massa del tuo esile corpo.
Le
cifre diventano ogni giorno più basse.
Grammi,
etti, chili.
Ossa sporgenti
che tenti di nascondere,
flaconi di digestivi che tenti di nascondere,
tracce di vomito che tenti di nascondere,
tenti di nasconderti.
Nasconditi.
Il rumore del
cibo masticato è insopportabile,
il suo profumo una crudele tentazione,
la sua vista intollerabile.
Non dirlo ad alta voce, nessuno ti capirebbe.
Nasconditi.
Pantaloni che
non possono fasciare le tue gambe
scheletriche,
una maglia
tanto larga da poterci ballare dentro,
un reggiseno che non riesci a riempire.
Non puoi provare nuovi vestiti nel camerino di un
anonimo negozio, ti esporresti troppo.
Nasconditi.
Risa affollano
la mensa della scuola,
scherzi innocenti durante il quotidiano pranzo,
giochi di ragazzi affamati.
Non guardare. Resisti.
Nasconditi.
Ignora gli
sguardi fissi su di te.
Rifugiati in bagno, apri il rubinetto.
Lo scroscio dell’acqua copre il rumore del vomito.
Svuotati.
Purificati.
Ti bagni le
labbra, controlli il tuo aspetto.
Tutto
in ordine.
Un
altro finto sorriso. Un altro finto pranzo.
Prossimo
obiettivo: 32.
Lo
raggiungerai.
Nascosta.