Videogiochi > Professor Layton
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Autore: Kastel    21/01/2011    1 recensioni
Si ricordava ancora di quando era bambino, di quando si nascondeva sotto le coperte.
Lì era protetto da qualsiasi pericoloso, nulla poteva toccarlo o ferirlo.
Per questo quando sentì lo schioppo il primo istinto fu di andarsi a nascondere nel suo rifugio.
Peccato che non esisteva più.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Si ricordava ancora di quando era bambino, di quando si nascondeva sotto le coperte.
Lì era protetto da qualsiasi pericoloso, nulla poteva toccarlo o ferirlo.
Per questo quando sentì lo schioppo il primo istinto fu di andarsi a nascondere nel suo rifugio.
Peccato che non esisteva più.

 

Si sveglia quasi urlando, trattenendosi a fatica.
Ha il fiato corto, come se avesse corso per ore e ore. Invece era solo un incubo, l' ennesimo.
Istintivamente va a toccarsi lo stomaco, accarezzandolo piano.
Ancora sta soffrendo dopo tutti quegli anni e probabilmente soffrirà ancora.
Non può farci nulla.

 

 

Perché hai quella cicatrice sullo stomaco?”
Ricorda ancora la vocetta di Luke, alta e penetrante, fargli quella domanda, indicando la ferita incuriosito.
Nulla che ti possa interessare!”
Aveva replicato Clive, guardandolo con aria strafottente, come suo solito.
E invece si, perché tu sei me!”
Avrebbe voluto ridere a quella affermazione. Lui non era di certo Luke, anzi, tutt altro.
Invece divenne serio, facendo un lungo discorso sul perché non poteva dire nulla e bla bla bla.
Una marea di cazzate, in pratica.
Sarebbe andato avanti ancora a lungo se Luke non l' avesse bloccato con una semplice domanda.
Ti ha fatto male?”

 

Ti ha fatto male?”
Chiese Layton, abbracciandolo da dietro, coccolandolo un po'.
. . . Un po'.”
Certo, era un' eufemismo, però non riusciva a spiegare a parole cosa aveva provato.
Il dolore, le lacrime, troppo per un bambino.
Ancora non riusciva a superare tutto questo.
Intanto Layton gli accarezzava la schiena, tranquillizzante.
Va tutto bene.”
Clive si girò piano, fissandolo senza capire.
Certo che va tutto bene.”
Però non era così, lo sentiva.
Perché stava tremando?
Perché si stava rannicchiando, nascondendo il viso con le mani?
Va tutto bene.”
E lascia che sia Layton a fargli credere che tutto vada bene anche se tutto va in pezzi.

   
 
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