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Autore: Polka    22/01/2011    3 recensioni
« Arrivi davanti alla porta, ti fermi, lo sguardo perso e il cuore palpitante. Ogni volta è sempre la stessa storia, un peso enorme ti schiaccia il petto e un nodo ti serra la gola.
Respira, puoi farcela anche stavolta. »
You just gotta ignite, the light, and let it shine
'Cause baby you're a firework.

Buona lettura.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Neville Paciock
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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Firework.



Do you ever feel, feel so paper thin
like a house of cards,
one blow from caving in?




« Oggi andiamo all'ospedale. »
Oggi andiamo a trovare i genitori che non ti riconoscono nemmeno.
« Va bene. »
Percorri a tessa bassa i corridoi del San Mungo, ormai conosci bene il percorso che ti porta alla loro stanza. Non affretti il passo, cerchi solo di stare quantomeno dietro tua nonna, che come sempre procede a passo di marcia.
Arrivi davanti alla porta, ti fermi, lo sguardo perso e il cuore palpitante. Ogni volta è sempre la stessa storia, un peso enorme ti schiaccia il petto e un nodo ti serra la gola.
Respira, puoi farcela anche stavolta.




Maybe your reason why all the doors are closed
So you could open one that leads you to the perfect road
Like a lightning bolt, your heart will blow
And when it’s time, you’ll know




La stanza è illuminata, eppure la luce non è in grado di rallegrare l'atmosfera. E' pur sempre un ospedale, e quelli sono i tuoi genitori, impazziti, perduti.
Tua nonna si siede, comincia a parlare cercando di attirare la loro attenzione, ma come sempre si rivela un'impresa non troppo facile.
Non ascolti le sue parole, anzi, a stento le senti come un brusio lontanto di cui ti sfugge la logica; poi ti siedi anche tu in un pizzo del letto, attento a non dar loro fastidio.
Ti rigiri nelle mani sudate il gambo di un fiore, una margherita selvatica per l'esattezza, raccolta poche ore prima, attento a non farti vedere da nessuno.
Dopo quelli che ti sono sembrati solo pochi attimi vieni scosso dai tuoi pensieri vedendo tua nonna alzarsi e dirigersi verso la porta, adesso o mai più, pensi, avvicinandoti quasi meccanicamente a tua madre, intenta a canticchiare una misteriosa canzone che arriva alle tue orecchie come una nenia senza alcun senso.




Do you know that there’s still a chance for you
‘Cause there’s a spark in you
You just gotta ignite, the light, and let it shine
'Cause baby you're a firework.




« Per te. » – mormori mentre, con le guance imporporite e il cuore in gola le porgi la margherita, ormai quasi del tutto afflosciata.
D'un tratto la nenia si interrompe, e gli occhi, fino a quel momento rivolti chissà dove, ti guardano, sorridenti. Un sorriso si apre nel suo viso, mentre prende tra le sue dita il fiore, ammirandolo come fosse il gioiello più prezioso.
Noti che tua nonna è già uscita dalla stanza, così ti affretti a raggiungerla, ma senza ignorare un gesto impercettibile del capo che ti viene rivolto da quella strana bambina con una margherita in mano.
« Ciao! » rispondi con un sorriso sulle labbra, agitando la mano nella sua direzione.
Poi un sussurro impercettibile, «Ciao, mamma ».





Note; Le frasi sono prese da Firework, di Katy Perry; oggi l'ascoltavo e mi ha fatto pensare a Neville, così è uscita fuori, di getto, senza essere stata programmata.
Ci sarebbe davvero troppo da dire e in breve non saprei cosa aggiungere, spero solo di non aver scritto una boiata. 

   
 
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