Prologo:
POV. Eric:
S
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tavo accendendo la televisione,non avevo niente da fare ed ero agitato,avrei dovuto
uccidere Russel ,il re del Missisipi e della Luisiana che è molto più vecchio di me.
“vendetta”è la voce di mio padre in punto di morte che ho ancora in testa dopo più di 2000 anni,l’ha
ucciso Russel,con i lupi,hanno ucciso tutta la mia famiglia. E intanto ho rotto il telecomando,di
nuovo.
Ne prendo uno,gli stiamo collezionando perché ogni volta che ne prendo in mano uno lo faccio in
mille pezzettini. Accendo la televisione,sto pensando a tutto quel sangue che prima o poi sarà
Russel Edgington,come fa Pam a vedere tutte le repliche notturne a posta per i vampiri di quello
stupido programma da donne…beautiful,mah...i dilemmi che sono le donne. Sto ancora pensando a
Russel quando accendo la televisione mi trovo la sua fottuta faccia davanti agli occhi,senza pensarci
rompo il televisore e vado a cercarlo,non mi importa né la lontananza né il pericolo,quel lurido figlio
di puttana sta parlando in televisione,come lo odio!
In un’ora e mezza arrivo alla stazione televisiva,Russel sta ancora parlando,ha la lingua lunga il
bastardo!Entro e lo vedo,lui non mi ha visto,prendo un palo di legno che qualcuno deve aver provato
a prendere per ammazzarlo e cerco di coglierlo di sorpresa,non ci riesco,poco prima di riuscire a
impalettarlo Russel si gira e mi storce il braccio,mentre combattiamo gli racconto per filo e per
segno come ho ucciso Talbot e quando riesco a prendere nuovamente il palo lui me lo prende di
mano e si uccide. Alcuni schizzi del suo sangue mi finiscono addosso,ma è il cadavere del
presentatore del telegiornale che si becca Russel sopra.
Ho una faccia scioccata e vedo i resti di Talbot,gli metto insieme e cerco un accendino,voglio
bruciarli,ne ho bisogno. Quando ad un certo punto sento una sensazione molto strana,è come se
avessi paura,lascio scivolare i resti dei vampiri dalle mani e corro via per poi volare quando sono
uscito fuori.
-Sookie- riesco solo a sussurrare .