ringrazio inoltre tutti quelli che recensiscono, e che hanno messo la storia tra le seguite-ricordate-preferite.
Buona Lettura
Peter.
Ed ecco che mia sorella è di nuovo nei guai. Credo che sia una malattia. Non posso stare tranquillo per un po' che subito devo trovare qualche piano efficace per risanare i guai che combina. Non guai inteso come malfatti, ma ci troviamo sempre a che fare con la polizia.
Bene, adesso risolviamo questo, allora, chiamiamo la polizia.
P: -buon giorno, sto cercando il maresciallo-
Pol.: -glielo passo subito-
P: -grazie- ed ecco che parte la fastidiosa suoneria della segreteria telefonica, che per fortuna dura poco
M: -Buon giorno, con chi parlo?-
P: -salve, sono Peter Schneider, si ricorda il caso della mia famiglia?-
M: -si, ricordo bene, ha molte potenzialità ragazzo, se lo lasci dire-
P: -o grazie, l'ho chiamata perchè ho scoperto un caso che le potrebbe sembrare interessante-
M: -mi dica-
P: -non è che per caso potrebbe recarsi da noi-
M: -sì, nessun problema, arriviamo subito-
P: -grazie e a fra poco allora-
M: -a fra poco-
riaggancio e mi dirigo verso la cucina dove ci sono Jess, Nene e Bill che parlano animatamente con una tazza di cioccolata in mano.
N: -oh ciao Peter, se vuoi della cioccolata è nella caraffa-
P: -grazie, molto volentieri-
N: -hai chiamato la polizia-
B: -ancora la polizia? Ma non è possibile-
N: -Bill caro, come pensavi che avremmo risolto il suo problema altrimenti?-
B: -ohh giusto, non ci avevo pensato-
P: -bhè, non ho accennato niente, ho solo detto al maresciallo di venire qui, e gli ho fatto una buona impressione in tribunale, perciò non ci dovrebbero essere problemi-
N: -o bene- nemmeno il tempo di dirlo che ecco il campanello che suona-
P: -Nene, vieni-
N: -ok- e una volta fuori dalla porta -perchè, non potevi andare da solo-
P: -per lasciali da soli-
N: -ma perchè?-
P: -ma perchè devo sempre spiegarvi tutto? Non hai notato come si guardano? È ovvio che si piacciano-
N: -dici?-
P: -sicuro, e ci metteranno meno di te è Tom per mettersi insieme, adesso apri la porta-
N: -ok,ma poi continuiamo questo discorso-
P: -ok-
N: -buon giorno maresciallo, come sta? Scusi l'attesa, pensavo che qualcuno dei ragazzi avesse aperto-
M: -ho non s preoccupi, c'è tuo fratello?-
N: -sì, vieni entra, Peter è arrivato il maresciallo-
P: -fallo venire in cucina-
N: -ok....seguimi-
M: -avete una belle casa-
N: -oh grazie- nel frattempo siamo arrivati
P: -venga maresciallo, si accomodi-
M: -bene Peter, raccontami il motivo per cui mi hai chiamato-
P: -allora ieri sera, mia sorella e Tom, si sono recati in un locale poco fuori città, e nel tornare indietro, Nene ha riconosciuto in questa ragazza, la sua compagna di orfanotrofio che batteva sulla strada, ha chiesto a Tom se poteva fare a finta di affittarla e di portarla qui a casa. Oggi, parlando con lei sono venuto a conoscenza del fatto che non era lì di sua spontanea volontà, ma perchè un signore le costringeva a fare quello che fanno, questo significa che ci sono dei complici e che lei non è l'unica-
M: -noi avevamo tenuto d'occhio quella strada, ma non abbiamo trovato nessuno, grazie per averci avvisati-
P: -io avrei pensato anche come si potrebbe fare a prenderlo-
M: -avevo immaginate visto come hai girato il caso in tribunale-
P: -allora......Tom questa sera porterà la ragazza, e lei si rimetterà sulla strada, Tom si allontana dalla visuale, ma abbastanza vicino da poter tornare indietro velocemente per riprenderla. A quel punto arriverà uno dei vostri uomini in borghese, e chiederà di lei, a quel punto, quando chiederà la cifra, gli darà i soldi in mano, lo arresterà....cosa ne dici-
M: -mi sembra un ottimo piano, allora, ci troviamo poco prima del luogo alle 22.30, puntuali-
P: -certo, non si preoccupi, ci saremo.....-
M: -arrivederci-
P: -arrivederci-
N: -e adesso non ci serve che aspettare sta sera, e intanto che ne dite se andiamo in sala registrazione a sentire cosa combinano i ragazzi?-
B: -sìììììì-
N: -tu devi cantare....ricorda che lei non ha mai sentito le vostre canzoni-
B: -ok andiamo-