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Autore: marzia ds    24/01/2011    2 recensioni
Questa è la mia prima fanfiction è parla di una delle mie shipping preferite:l'egoshipping.Vi prego di essere clementi per via della mia inesperienza e di commentare anche se in modo negativo.Spero vi piaccia
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Misty
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-pronto?- -misty,sono il prof.Oak- -mi dica- -avrei bisogno di un gran favore,me lo potresti fare?- -quale?- -potresti accompagnare Gary a Fustopoli nella regione di Mush?- -potrebbe ripetre?credo di non aver ben capito- -potresti accompagnare Gary a Fustopoli nella regione di Mush?- -mi scusi e la palestra?secondo lei come dovrei fare?- -ho parlato con Daisy,se ne occuperà lei con l'aiuto di Tracy- -ok- -allora si parte domani dall'aereoporto di Cerulian City,lì ti aspetterà Gary alle 17:00- -ok,ma perchè dobbiamo andare lì?- -dovete consegnare un pacco ad una mia collega- -va bene,allora grazie dell'offerta,un viaggio non mi farà affatto male- -sono d'accordo,ciao misty- -arrivederla prof.Oak- e riagganciò il telefono.Da quando si era divisa da Ash lei e Gary si vedevano spesso e lui, come Trecy,c'era sempre stato nei momenti tristi a confortarla.Un viaggio,d'altro canto,l'avrebbe fatta divertire un po dopo quei 3 anni di lavoro alla palestra e rimorsi per non essere rimasta con loro.Loro.Gli capitava spesso di pensarci ma ormai faceva meno male l'essersene andata poichè col tempo quella vecchia ferita si era rimarginata e le frequenti chiamate di Brock la tiravano su di morale,perchè questo gli faceva capire che almeno uno di loro 2 non si era completamente dimenticato di lei.Altre telefonate arrivavano spesso anche dal suo fan numero uno,il fratellino di Vera,Max,che ormai da quando l'aveva conosciuta non poteva che provare ammirazione per lei.Alla fin fine era piena di amici che la ricordavano e questo la rendeva molto felice. Le 22:30. L'orario di andare a dormire.Aveva cucinato e lavato,e domani doveva fare i preparativi prima di partire,quindi era meglio addormentarsi. _Che bella spiaggia,chi sà dove sono.Sarebbe il posto ideale per una bella vacanza,c'è tutto quello che si puo desiderare: una spiaggia incontaminata,palme,una gigantesca foresta tropicale,wow_ -Misty!!!mi senti???- -Gary?- -si,chi se non altro?- -dove siamo?- -non ti ricordi?- -no cosa dovrei ricordarmi?- -siamo su una delle isole dell'arcipelago Brester,vicino la città di Fustopoli- -e perchè siamo qui?- -sicura di sentirti bene?-disse lui inginocchiandosi vicino a lei e mettendole una mano sulla fronte-non sembri avere febbre- -si sto bene non ti preoccupare-rispose infine misty sfoggiando uno dei suoi miglior sorrisi -ecco uno dei sorrisi che mi ha fatto innamorare di te- e con questo la baciò dolcemente -Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh- -che succede Misty???- -Daisy ho fatto un sogno stranissimo- -che strano,erano anni che non avevi incubi talmente spaventosi da farti gridare di paura- -non faceva paura,diciamo che era soltanto strano e per questo mi ha spiazzato,lasciamo perdere- -sicura?- -si.Scusami Daisy,che ore sono?- -le 4 e un quarto- -quindi è mattina?- -no,forse non mi sono spiegata bene,sono le 4 e mezza di pomeriggio- -ma,ma,ma sono in ritardo- -Mi,ma l'appuntamento non era alle 5?- -si,ma mi devo preparare;la lista per te e tracy l'ho fatta,la valigia pure,mi devo solo lavare e vestire giusto?esci Daisy- e la spinse fuori dalla porta. -ok Misty,ce la puoi fare devi solo correre a lavarti e vestirti,ora-e dopo il monologo corse a lavarsi e vestirsi,per poi prendere la valigia e uscire correndo fuori di casa. _ok,sono le 4:50,per arrivare all'aereoporto ci vogliono circa 5-6 minuti quindi dovrei arrivare in tempo_e senza pensarci una seconda volta iniziò a correre più veloce che poteva.Dopo poco infatti si ritrovò all'aereoporto di Cerulian dove all'entreata la stava aspettando un ragazzo con i capelli castani e lo sguardo ke diceva "io lo sapevo" -come mai così in ritardo?dormito troppo?non ti fidavi di Daisy e per questo gli hai fatto mille raccomandazioni?- -dicamo la seconda:ho dormito troppo ed ho fatto un sogno assurdo- -ne parleremo dopo,ora sbrigati l'aereo sta per partire- -si eccomi- -dammi la valigia- -ok- e dopo un breve "botta e risposta" le prese la mano ed iniziarono a correre.Iniziò a sentire come dei brividi lungo la schiena e una strana senzazione forse dovuta al sogno fatto quella notte. -siamo arrivati in tempo,Mi- -fortunatamente- -e secondo te di chi sarebbe stata la colpa se arrivavamo in ritardo Mi?- -lasciamo perdere,non mi va di litigare.Dove sono i nostri posti?- -F1 e F2- -eccoli allora sono in fondo,andiamo- _finalmente mi sono seduta,non ce la facevo più;pensando ad altro,chissà cos'era quello strano sogno,che significato dovrebbe avere,dovrebbe essere un avvertimento?non ne ho la più pallida idea_ -Misty che succede,ti vedo molto pensierosa- -niente,non ti preoccupare,stavo solo pensando al sogno che ho fatto questa notte- -ti va di parlarmene o preferisci magari in un altro momento?- -preferirei più tardi- -ok;ti va se ti illustro il nostro viaggio di 2 settimane fino a Fustopoli?- -aspetta un momento,2 settimane??- -Si,comunque faremo quasi tutta la strada a piedi quindi spero che tu ti sia portata il tuo sacco a pelo- -certo,e anche un paio di pokèmon- -posso farti un altra domanda?Come mai hai deciso di venire?- -1° perchè fare un viaggio di lavoro-svago non mi farà male,2° perchè è un favore che mi ha chiesto il professore 3°perchè vedo in questo viaggio l'occasione di conoscerci un pò di più e potermi sdebitare anche se poco di tutte le volte che sei stato lì a consolarmi nelle situazioni difficili- -quante volte ti ho detto che non c'è ne bisogno?- -un infinità- -quindi?- -dovrei evitare di fare questi ragionamenti- -giusto- -Gary scusa sono un pò stanca non è che per caso potrei dormire un pò?poi mi svegli tu- -ok,ne approffiterò anch'io per dormire un pò- -allora buon riposo Gary- -buon riposo Mi-e si girarono entrambi verso il lato opposto all'altro. pensieri di Gary _cosa avrà per la testa in questo momento?sono sicuro che centra il sogno che ha fatto ma se non me lo vuole raccontare, cosa dovrei fare?costringerla?dovrebbe già averlo capito che vederla in questo stato mi fa male,ma è inutile.Meglio dormirci sù_ pensieri di Misty _spero di non averlo fatto preoccupare o peggio arrabbiare per i miei stupidi discorsi,non mi piacerebbe litigare con lui,mi farebbe troppo male...un attimo Gary è mio amico,e litigare con lui mi farebbe stare male quindi??Questo discorso non fa una piega,mi sta iniziando anche a far male la testa,troppe domande inutili,meglio dormirci su_ -Gentili passeggieri siamo arrivati a Didei city,vi auguro una felice permanenza- -siamo arrivati?-disse Misty aprendo gli occhi -Gary,siamo arrivati,sei sveglio?- nessuna risposta.Vicino a lei c'era un ragazzo rannicchiato sul sedile che dormiva ancora beatamente _che bello quando dorme,sembra un angelo...non sono cose da pensare di un amico,e allora perchè le penso??- -misty,che c'è?siamo già arrivati-disse lui cercando di alzarsi -si- -andiamo allora?la prima tappa è a pochi chilometri,dove ci sarà una stanza d'hotel pronta per noi,da domani sacco a pelo- -ok,andiamo- Appena usciti dall'aereoporto si diressero verso una foresta che portava direttamente alla 1° tappa:Ambropoli.Dopo circa 1.00 ora di cammino si trovavano al centro della foresta -catrpy-disse un piccolo pokemon di nome caterpie nelle vicinanze -ahhhhhhhhh- -che succede misty?perchè ti sei nascosta dietro di me?-disse lui con un tono leggermente preoccupato -lui...quel caterpie- disse lei quasi balbettando -non ti preoccupare,ci sono io qui- -si,ma...ahhhhhhh-urlò lei per poi abbracciarlo forte vedendo quella marea di insetti intorno a lei -vienimi di fronte,così non dovrai vederli- -ok-rispose Misty per poi staccarsi un attimo da lui e andargli di fronte. I suoi occhi erano pieni di terrore e il suo corpo tremava vistosamente,cose che normalmente sarebbe riuscita a nascondere. -non riesco a vederti così,mi fa male-disse Gary per poi abbracciarla -vienimi sulle spalle,ti porto io- -Gary ma non riuscirai mai a trasportarmi fino lì- -fallo e basta,senza discutere- -ok,non discuto-e si aggrappò al suo collo per poi essere sollevata dalle sue mani. _Le sue mani sono così calde e accoglienti,mi sento come a casa.E' una senzazione bellissima,non vorrei mai più lasciarlo,è un qualcosa di inebriante quasi come un mazzo di fiori tutti con un odore diverso.Ti prego non lasciarmi mai più_ pensò per poi appogiarsi a lui. _Dovrei interrompere questo momento?Mi piace il fatto che lei si sia appogiata a me eppure mi sento quasi in colpa_ -Misty,ci sei?- -si,dimmi- -mi vuoi raccontare di cosa parla il sogno che hai fatto questa notte?- -perchè lo vuoi sapere?ti interessano tanto i miei sogni?- -non fare l'altezzosa- -scusami e solo che non mi va di parlartene- -posso sapere almeno il perchè?- -non mi va di dirtilo- -ah,allora dillo che non ne vuoi parlare solo con me,non ti fidi?dillo e basta- -no,e solo che- -e solo che cosa?- -E SOLO CHE TI RIGUARDA!!!Contento spero- e scese per poi iniziare a correre alla cieca. _contento ora vero?scemo,scemo,scemo!!!conoscendola non ritroverà mai la strada per Ambropoli,meglio ritrovarla,e alla svelta_ _stupido,me lo dovevi proprio far dire!!!Misty ammetilo,quel sogno ti spaventa_ -aspetta,dove mi trovo??ricapitoliamo:mi sono separata da lui in lacrime per poi essere andata dove?- plik,plik-e questa cos'è?pioggia?ci mancava anche questo,meglio trovare un riparo- Dopo poco Misty si ritrovò nel tronco di un albero in cui era entrata per ripararsi da quella maledetta pioggia. -che cosa ho fatto?mi sono allontanata da lui per uno stupido sogno,quando lui mi ha anche protetto dalle mie paure, bel ringraziamento,davvero bel ringraziamento.Ora però e inutile piangere sul latte versato,lui verrà a cercarmi e io li chiedero scusa per il mio stupido modo di comportarmi.Pensandoci bene però non verrà a cercarmi dopo quello che ho fatto,veramente brava Misty sei un genio,non c'è nient'altro d'aggiungere- intanto: -esci Arcanine,dobbiamo andare a cercare Misty,subito!- -arcanain- -andiamo-e salì in groppa ad Arcanine _scusami Misty non dovevo insistere,ma riparerò ai miei errori,sto arrivando_ -Gary dove sei?Perchè non arrivi?Lo so che ho sbagliato ma rimedierò,te lo prometto e appena ne avrò l'occasione ti racconterò il mio sogno così non litigheremo più per questo,ma almeno arriva- -Misty!!!!Dove sei!!!!- -Gary?- -Arcanine fermati mi è parso di sentire la voce di Misty- -Allora è venuto,e io che pensavo mi odiasse dopo la scenata di oggi-disse lei uscendo dal suo riparo ed esponendo il suo corpo alla pioggia mentre guardava perplessa il ragazzo. _wow,sembra un principe sul suo cavallo bianco,non sarà quello azzurro ma un suo parente stretto ed è molto più bello di quel principe azzurro che non arrierà mai mentre lui senza pensarci 2 volte è già qui_ -perchè sei qui?Dopo quello che ti ho fatto sei venuto a cercarmi?- -scusa è stata colpa mia non dovevo insistere e mi sono comportato da stupido- -no,ti dico che è stata colpa mia e ti racconterò quel sogno-rispose lei per poi inginocchiarsi sul terreno fangoso -Misty-gridò lui spaventato vedendola a terra -ti senti bene?- -si-rispose lei -te lo racconterò con un solo gesto.- In quel momento Misty si aggrappò al collo di Gary per poi darli un bacio nascosto dai suoi capelli sciolti,sporchi e bagnati. Era una scena degna di una fiaba:il bacio della principessa col principe circondati da una foresta,l'acquazzone in corso e le goccie che riflettevano quel poco di luce intorno a loro. -Ora capisci perchè non te lo volevo dire prima?- -no,ma ne discuteremo dopo;più che altro come è stato?- -strano,confusionale e estremamente bello- -lo penso anch'io;ora però andiamo:ci staranno aspettando all'hotel,no?- -ok mio principe incompreso- -hai suoi ordini principessa dei sogni-e la prese dolcemente in braccio per poi salire in groppa al suo Arcanine. -posso appogiarmi?- -si se mi spieghi perkè sei scappata,e sta volta senza scappare- -ok,inizio dal principio:prima di partire ho fatto un sogno dove eravamo su di un isola deserta e tu mi baciavi dicendomi di essere innamorato di me e questo mi ha un pò spaventata- -si,ma perchè sei scappata via o hai sviato il discorso quando te lo chiedevo- -avevo paura di affrontare l'argomento con te,pensavo mi dicessi che era ridicolo o cose del genere- -non lo farei mai-disse lui per poi abbracciarla -Misty hai capito perchè ti venivo spesso a trovare?- -perchè dopo che hai smesso di essere rivle di Ash volevi diventare mio amico?- -no,all'inizio era per ripicca nei suoi confronti poi perchè mi sono affezionato a te,e non solo come amico- -questo vuol dire che mi ami?è una dichiarazione indiretta?- -se vuoi la trasformo in diretta:Misty Waterflower,io Gary Oak ti amo- -non so cosa dire,non me lo aspettavo- -riflettici,me lo dirai in un altro stasera,quando saremo in camera- -sicuro?- -al 100%- -Gary,siamo arrivati ad Ambropoli!!!- -finalmente,ora scendiamo da Arcanine,sarà esausto-e Gary fece fermare Arcanine per poi scendere e porgereuna mano a Misty per farla scendere cosa che lei accettò sorridente. Dopo di che si mise a correre trascinando Gary con lei tutta felice del fatto che un principe gli avesse detto quelle parole che attendeva da secoli. -Misty non per frenare il tuo entusiasmo ma sono le 7 di sera e io vorrei andare in hotel- -scusami Gary,allora dov'è l'hotel?- -di fronte al centro pokemon della città,ti ci porto io,ok?- -ti seguo- e si diressero verso il centro della città. Erano arrivati.Erano di fronte ad un edificio enorme con la scritta "Hotel a 5 stelle". -Non c'è che dire,al professore piace allogiare in posti di alta classe- -sono d'accordo,non me lo sarei mai aspettato,ora però entriamo.- Dopo essere entrati si diressero alla reception,dove,intanto che aspettavano il dipendente,riuscirono a notare quanto doveva essere costata una sola camera in un posto così lussuoso. -Cosa desiderate?- -si,mi scusi abbio una prenotazione da parte del professor Oak,sono suo nipote Gary Oak- -quindi lei deve essere la signorina Misty Waterflower,vero?- -si,sono io- -il prof.Oak ha prenotato una camera matrimoniale per il signor Oak e la signora Waterflower- -si,è la nostra prenotazione- -ok,vogliate seguirmi- -va bene-dissero loro ad unisono scanbiandosi occhiate di perplessità. Salirono in un ascenzore di vetro,da cui si vedeva tutta la città illuminata dalle mille luci dei palazzi,in cui passarono una decina di minuti finchè non arrivarono al diciasettesimo piano,dove era presente una sola stanza dopo un breve corridoio. -Quella è la vostra camera e queste sono le chiavi,buona permanenza-e li lasciò lì per poi riscendere alla reception. -è una mia impressione o su questo piano c'è solo la nostra stanza?- -no,Mi non è una tua impressione- -un'altra domanda,ma prima ho sentito male o la nostra camera è matrimoniale?- -no,quello l'ho sentito anch'io,e il nonno me lo aveva già accenato- -ok,vado ad aprire la porta,sono stanca e voglio andare a dormire.Giusto che siamo in tema,la valigia è in camera?- -si,l'hanno spedita dall'aereoporto- -allora io entro-e girò la maniglia della porta dopo aver inserito la chiave.Rimase sbigottita.Nella stanza c'erano:un letto matrimoniale(come già annunciato),una cenetta a lume di candela pronta sulla tavola rotonda al centro della stanza,un balcone immenso con una bellissima vista del cielo stellato,ecc. -Quanto gli sarà costato?- -conoscendo mio nonno,direi un bel pò- -ti potrei sembrare inopportuna,ma io è da un giorno intero che non mangio quindi vorrei favorire della tavola inbandita- -ahahahah- -che c'è da ridere- -cosa sono quei paroloni,dillo chiaramente:stai morendo di fame- -se ti prendo ti giuro che ti riduco in mille pezzi-iniziò a ringhiare lei -provaci pure-rispose lui a tono mentre lei iniziava a rincorrerlo.Ad un certo punto Misty iniziò a barcollare per poi svenire,cadendo per terra. -Misty svegliati!Che hai?-disse lui molto preoccupato per poi toccargli la fronte -ma ha la febbre!-;dopo essersene accorto prese un asciugamano e lo riempì con del ghiaccio presente a tavola per raffreddare le bevande,e dopo di chè la stese sul letto con l'asciugamano sulla fronte. -Vado a cercare delle medicine,ok?- -no,rimani- -allora sei sveglia,meno male- -ti ho fatto preoccupare,eh?- -non scherzare- -scusa,era per sdrammatizzare,comunque ci dovrebbero essere delle medicine per l'influenza nella mia sacca- -tu pensi sempre a tutto,eh?vado a prenderle-e in meno di mezzo secondo gli e le portò -allora,dovrebbe essere questa,no?- -si è lei,dammela- e la ingoiò con un sorso d'acqua -ora cerca di riposare,io rimarrò qui accanto a te- -ma così te la mischierò- -non contestare le mie scelte- -ma così staremo male in due-insistette lei -ti ho detto di non insistere- -ok,allora grazie.Non è che mi potresti passare il pigiama?è nella valigia,e dopo avermelo dato vai in bagno- -ok,tieni,così andrò anch'io a cambiarmi-e si cambiarono velocemente entrambi.Lei aveva un pigiamino azzurro mentre lui uno rosso scarlatto. -Buona notte Gary-disse lei mettendosi sotto le coperte -notte Mi- disse lui mettendosi di fronte a lei,sempre con un minimo di distanza. Senza neanche volerlo si addormentarono subito e si ritrovarono abbracciati dolcemente uno di fronte all'altro.
  
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