Salve a tutti! Si consiglia di accompagnare la lettura con la canzone "Memory" tratta dal Musical Cats, preferibilmente interpretata da Elaine Paige (amore per questa donna *-*). Ci vediamo sotto!

Memories

Una nuvola oscurò in parte la luna piena, lasciando che rischiarasse parte del lungomare.
Una gatta scese a fatica dal muretto: le facevano male le zampe. Si soffermò a guardare il cielo.
I tristi occhi verdi scrutavano ogni stella, in cerca di qualcosa di inesistente. Una folata di vento le scosse il pelo. Alcune foglie secche le si accostarono ai piedi. La gatta smise per un attimo di ammirare il firmamento e si squadrò le foglie che aveva sulle zampe. Una smorfia che somigliava a un sorriso le comparve sul volto. Una delle foglie era forma di cuore! Fece per toccarla con la zampa, ma un'altra folata di vento, più forte della prima, portò via il fogliame. Il sorriso scomparve; e una piccola lacrima le bagnò il muso. Uno strano ronzio fece alzare di nuovo lo sguardo alla gatta. Una delle lampadine dei lampioni sfrigolava: si stava per fulminare. Si avvicinò a guardarla. Miagolò. Era da tanto tempo che non miagolava. Era un verso triste, malinconico. Probabilmente quel miagolio stava a significare: "Oh, lampadina! Anche tu sei diventata vecchia e i tuoi giorni stanno per finire?". Bum. Si era fulminata.

La gatta andò avanti, lo sguardo a terra, senza una meta. Era sfinita, i suoi vecchi arti avevano bisogno di riposo, e poi faceva freddo. Molto freddo. Si accasciò su una radice di una quercia. Guardò ancora la luna. Quella luna che ogni notte la guardava, senza dirle niente. Con quel sorriso beffardo in faccia.
     

*
 

 "Daylight... I must wait for the sun rise, I must think of a new life, and I mustn't give in... When the dawn comes, tonight will be a memory too... and a new day will begin..."

"Burn out ends of smoky days, the stain cold smell of morning... a streetlamp dies, another night is over... another day in dawning..."

*

Anche stanotte si sarebbe addormentata pensando al suo passato. Ogni notte si ripetava: "Dormi, preparati alla vita". Ma poi si diceva, prima di crollare: "L'ultimo rigirarsi del coltello.". Ogni notte doveva aspettare l'alba per sorridere. La notte le metteva tristezza. Un altro giorno che scompariva, lasciando dietro di sè solo una scia di fumo e l'odore stantio del mattino. Di ogni giorno restava solo il ricordo, che poi comunque si sarebbe dissolto. Che senso aveva vivere? Ormai era sola, vecchia e triste. Ormai le uniche carezze che riceveva erano quelle del vento... Dopotutto voleva solo un po' di compagnia. Che non fosse quella del suo passato, o tamtomeno dei ricordi.

"TOUCH ME! It's so easy to leave me all alone with my memories of my days in the sun... If you touch me, you'll understand what happiness is. Look... A new day has begun..."











Angolo dell'Autore
Cosa posso dire? Se quello che ho scritto non vi ha - perlomeno  - commosso un pochino, significa che sono un fallito incapace... Almeno spero che la musica vi sia piaciuta ^_^"
Perfavore recensite (se siete qui) (C'è nessuuuuno? NdBollicina della Lete) perchè voglio sapere cosa ne pensate. No, a parte tutto, grazie per esservi degnati di leggere questo schifo che vi ho propinato. Arileggerci!

angolo della beta-reader (che si è piazzata qui e non si schioda)
Come al solito, Gu non riesce a inculcarsi in quella sua testolina come usare questo benedetto programma chiamato "editor di EFP" (e me ne compiacco NdFrancescoGu) (Ma stai zitto NdSelena) ordunque resterò qui a seccare lui e voi finchè non imparerà (mai secondo me) (-.- NdFrancescoGu)
Io adoro Cats e questa fanfiction. Sul serio ragazzo mio, sei fenomenale (grazie, ma stiamo un po' stufando NdFrancescoGu)! Con questo siccome a detta di QUALCUNO sto stufando, alla prossima!