Here I am
Esco e respiro l’aria che
non ho saggiato per mesi. E’ inquinata, ma mi piace. Quest’aria è l’equivalente
di tornare alla vita, tornare ad una vita veloce e ritmica, frenetica … solo la
vita.
Ed io voglio riavere quel
microfono tra le mani, le fan che urlano il mio nome, il palco tutto mio, il
successo, voglio entrare in uno studio di registrazione e incidere cose nuove,
CD nuovi.
Stare in quella clinica mi
ha fatta rinascere, in un certo senso: il mondo sarà di nuovo mio, me lo sento.
Questa determinazione non
l’ha provo più da quando ho lasciato il Camp Rock Tour a causa di quel pugno,
di quella ballerina esibizionista, di Joe e di Ashley. E ora che ci penso
pronunciare il suo nome non fa più male come prima.
Attenzione gente: Demetria
Devonne Lovato è tornata, più carica di prima.
***
Il telefono squilla.
Aspetta, ma che suoneria ridicola ho messo?
«Pronto?»
Nessuno risponde. Sento
qualcuno respirare dall’altra parte, ma non pronuncia parola. Chi è?
«Pronto?» ripeto.
Nessuno risponde di nuovo:
è una presa di giro, questa?
«Demi?»
Dio. Il mio nome mi
rimbomba nella testa, la sua voce invade la mia mente, ma stranamente non sento
le lacrime che mi si raggruppano ai lati degli occhi. Sorrido istantaneamente,
percepisco un desiderio di vendetta che si apre nel mio corpo. Non percepisco
neppure una punta di dolore, niente di niente.
«Joe! Che magnifica
sorpresa!»
Vorrei che sia Nick, non
Joe. Almeno lui ha tentato un approccio durante il mio ricovero in clinica, il
fratello maggiore – codardo - proprio non si è fatto sentire.
«Come stai?» chiede:
sembra quasi preoccupato per me.
Una risata amara mi
sfugge: preoccupato? Per me?! Ma perché non si preoccupa della sua carriera che
sta andando direttamente in fumo a causa della sua nuova ragazza?
«Bene» dico, e questa
volta non mento «e tu? E Ashley?»
Sembra che sussulti, la
voce è tremula, forse è anche sorpreso dal mio tono beato e tranquillo.
«Ash sta bene, anch’io sto
bene» sta mentendo, la sua incertezza non mi stupisce: la coppia Jashley è in
crisi?
«Sei sicuro? Dalla tua
voce non sembra proprio.»
Rimane in silenzio per
attimi: che c’è Joe, non sai cosa rispondere?
«Demi, non posso
continuare a girarci intorno» sospira lui «mi dispiace.»
«E di cosa dovresti
dispiacerti?» ridacchio divertita, mentre un disgustoso piacere di vendetta mi
si insinua nelle viscere «Jemi è morto per sempre, lo sai. Che stupida che sono
stata!»
Resta in silenzio: forse è
spiazzato dalla nuova Demi? Forse è stupito da questa determinazione appena
nata in me? Qualunque cosa sia, percepisco
una sensazione nuova chiamata soddisfazione. Non sono mai stata una persona
vendicativa, né tantomeno cattiva.
«Okay, allora ci sentiamo.»
Sorrido «Certo. Ah, e dì a Nick che deve chiamarmi
quando avrà un po’ di tempo.»
«Sì, glielo dirò
sicuramente.» Joe sospira, incerto, «allora … ciao.»
«Ciao.»
Allontano il telefono
dall’orecchio, ma poi sento la sua voce che mi chiama e lo avvicino di nuovo,
curiosa. Voglio proprio sapere cosa vuole dirmi.
«Demi?» pronuncia il mio
nome con una stranissima dolcezza, che non mi smuove.
Sbuffo, quasi sorridendo «Dimmi,
Joe.»
«Io … io ti voglio bene.»
Sta scherzando. Mi ha
mollata, ha portato la sua ragazza in tour e adesso dice che mi vuole bene? A
quelle parole il gelo mi attanaglia la lingua.
«Io ti amavo, Joseph.
Adesso non provo più niente.»
Riattacco, senza dargli
occasione di replicare: Jemi è morto, Joseph. Dovresti saperlo.
Tra poco posterò una long, dedicata a silviking e ladyme, ma non so quando :D
Enjoy e recensite, che le recensioni formano sempre!
Mari <3