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Autore: Lady Trash    31/01/2011    2 recensioni
Fascino e Bellezza erano due dei più importanti aggettivi che l’uomo potesse possedere , erano appunto , ed ora vi racconterò la loro storia ..
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti , questa è una storia che avevo scritto da tempo e che stava praticamente morendo dentro il computer ^^
Grazie alla sezione : Originali di EFP ho potuto pubblicarla , ne farò un'altra intitolata : Le Interviste Impossibili ( dove saranno fatte 10 domande al noto Carlo IV ) . Grazie e buona lettura ^^


Fascino  ragazzo di talento , era giovane e forte ma allo stesso tempo era anche pigro ; e allora vi chiederete voi ? E allora ? Lasciatemi spiegare ascoltatori perché questa storia vi farà capire l’origine di molti sentimenti diffusissimi al giorno d’oggi ..
Come stavo spiegando prima , Fascino  era anche molto pigro e ai suoi tempi se non si era nobili la pigrizia era quasi un reato , ma il ragazzo aveva un .. Talento , chiamiamolo così che gli permetteva di oziare anche più del previsto : Fascino infatti non era bellissimo ma  sembrava quasi che una specie di aura vagasse attorno a lui  per permettergli di fare più di quanto era concesso ad un giovane della sua età … il suo atteggiamento nei confronti delle donne era abbastanza formale ma , sempre a causa di quell ’ aura  , egli riusciva ad incantare chi gli girava intorno e così le donne del paese si ritrovarono  a gravitare attorno ad un ragazzo di sedici anni il cui potere consisteva in uno sguardo ammaliante che incantava il genere femminile .
Ma attenzione , a Fascino non bastava tutto questo , voleva di più! Così si esercitò  e si esercitò su tantissime donne e quella specie di cortina che lo rivestiva si amplificò  e si caricò di aggettivi come grazia , mistero e anche malizia .
Fu così che Fascino  a venti anni dovette cercare moglie e in un paesino sperduto vide per la sua prima volta quella che sarebbe stata la sua compagna di vita ma anche un intralcio alle sue doti perché si : dove muore il fascino nasce la Bellezza :  giovane donna anche lei  che si innamorò perdutamente del suo caro Fascino  e dei suoi sguardi ammaliatori , s’ingelosì delle sue conquiste e gioì quando le mollava per inginocchiarsi di fronte al suo balcone anche fino  a tarda notte per poi sgattaiolare via poco prima dell’alba. Dopo molto tempo - non sto qui a raccontarvi tutte le avventure dei nostri innamorati , vi dico solo che alla fine si stancarono di stuzzicarsi a vicenda e cominciarono quella che fu la loro storia- si sposarono e ai festeggiamenti accorsero in molti : chi per ridere, - gli amici - chi per piangere - le spasimanti - .
I primi anni di matrimonio furono colmi di gioia e felicità , peccato solo che l’amore imponesse certe regole , tra le quali quella di non ammaliare altre donne con il proprio sguardo o incantare certi uomini con il proprio sorriso .
In questa triste vicenda , intervenne anche una certa Invidia , amica falsa di Bellezza da tempo immemorabile .
Invidia era sposata , non importa con chi perché quando si è invidiosi si vuole sempre quello che hanno gli altri  e non si guarda il proprio .
Molte volte la giovane donna aveva cercato di sabotare la storia d’amore dei due non rendendosi conto che tutti i suoi vani tentativi li unissero ancora di più e che tutta la rabbia che accumulava giorno per giorno la rendeva sempre più brutta agli occhi altrui e anneriva il suo animo sempre di più .
La notte Invidia si trasformava in una brutta bestia che sbranava i Talenti delle persone privandole dei loro più grandi doni :
Chi era generoso diventava avaro , che era buono diventava cattivo e se per caso Invidia pescava nella sua rete d’ingordigia qualche altro geloso lei s’incattiviva ancora di più e l’altro perdeva la sua invidia diventando più buono .
In ogni caso , Invidia era sempre affamata di Talenti e non riusciva mai a saziarsi del tutto poiché non riusciva a divorare Fascino perché ne era innamorata e Bellezza  che quest’ultimo , nonostante la sua pigrizia ,  difendeva  sempre parandosi di fronte a lei resa ancora più bella dalla Paura : streghetta che dalla sua caverna si divertiva a far venire i capelli bianchi alle persone ma che in fondo non era cattiva .
Invidia a quel punto ruggiva , scalciava , urlava di dolore , di odio di INVIDIA ma , non osando nemmeno sfiorare Fascino si ritirava consapevole un ‘ altra volta di aver perso di fronte a quello sguardo di odio puro riservato solo a lei .
Quando poi l ‘ Invidia umana andava a visitare Bellezza per vedere se fosse diventata più brutta , Fascino le rivolgeva uno sguardo cordiale , gentile e garbato ; così diverso da quello che riservava al mostro che c’era in lei . Invidia si scioglieva di fronte ad entrambi gli sguardi e giorno dopo giorno s’innamorava di più di Fascino e si malediva per aver voluto per forza sposarsi prima della sua “ amica “ sperando sempre di farla ingelosire .
Una sera però Fascino bevve un po’ più del solito per festeggiare il fatto che Bellezza aspettasse un bimbo .
Ai festeggiamenti erano stati invitati tutti : da Malizia , donna stuzzicante sposata con Passione : uomo dai sentimenti forti ed intensi ,  ad  Invidia che come al solito si rodeva dentro per la gioia di quelli che la consideravano un ‘ amica .
I festeggiamenti durarono fino a tardi ma una volta tornati a casa Invidia si trasformò come al solito in mostro sotto gli occhi sbalorditi del marito che l’aveva sempre amata : Bontà .
Invidia non cercò nemmeno di divorarlo come faceva al solito con le persone e corse direttamente verso casa di Fascino  e Bellezza giurando a se stessa che stavolta avrebbe divorato anche Fascino pur di far soffrire Bellezza . Fu così che Invidia si trasformò in Cattiveria , orribile bestia con il cuore nero ; terribile sorpresa della notte .
Giunta a casa dei due innamorati sfondò nella loro camera svegliando Bellezza che a causa delle nausee aveva il sonno leggero ma non Fascino che dormiva profondamente a causa del troppo vino .
“  Meglio così “ si disse Cattiveria “ non dovrò nemmeno ucciderlo , mi basterà vederlo soffrire per aver perso la moglie e il figlio in un colpo solo “ pensò ormai accecata dall ‘odio .
< No ! - urlò Bellezza terrorizzata , e non per colpa di Paura stavolta ma a causa di Terrore : sentimento molto più spaventoso - risparmia il mio bambino , ti prego ! > supplicò tremante < divora me ma non toccare la sua anima ! > .
Cattiveria fece finta di pensarci per poi risponderle : <  Scordatelo Bellezza - e prese le sembianze di Invidia - soffrirai quanto ho sofferto io !! > aggiunse malvagia .
<  Invidia ? - fece la donna sorpresa e rattristata - perché amica mia ? >
<  MAI !! - urlò arrabbiata Cattiveria - Mai  siamo state amiche ! La mia era tutta una finzione e se non l’hai mai capito è perchè sei bella quanto stupida ! > E  riprese le sembianze di mostro , si apprestò a spalancare le sue orrende ed ingorde fauci per divorarle l’anima .
 
Bellezza chiuse gli occhi disperandosi perché non avrebbe potuto fare niente per salvare il bambino che cresceva in lei “ ma almeno Fascino resterà vivo , che magra consolazione “ si ritrovò a pensare la donna .
Si rannicchiò su se stessa e aspettò la fine … che però non arrivò .
Schiuse le palpebre e la scena che le si parò davanti non l’avrebbe dimenticata per tutta la vita … : Bontà , che aveva seguito la moglie , le si era parato davanti e combatteva furiosamente con Cattiveria che invano cercava di graffiarlo e di ferirlo . Bontà era troppo buono per essere ferito da colei che , guidata dai sentimenti negativi non vedeva nemmeno se i suoi colpi lo prendevano o meno.
Ormai il folle mostro era accecato dall ‘ira e Bontà approfittando di questo e sicuro del fatto che la moglie non fosse mai stata buona e non avesse anche solo cercato di esserlo, la colpì fatalmente .
 Bontà aveva vinto , l’eroe che per tutta la vita avrebbe viaggiato nei sogni delle giovani era sopravvissuto .
Proprio in quel momento il giovane Fascino si svegliò dal torpore e appresa la situazione si prostrò ai piedi di Bontà pronto a concedergli tutto per quello che aveva fatto , per aver salvato colei che amava con il cuore e il bimbo che tranquillamente dormiva nel grembo materno ..
Bontà però non voleva niente , Cattiveria aveva popolato gli incubi di molte persone ed era sicuro che se ne avesse avuto la possibilità Fascino avrebbe fatto la stessa cosa .
Ad un certo punto però successe una cosa che i tre mai avrebbero scordato : il giovane Bontà cominciò a brillare , si sollevò in aria e una candida luce lo avvolse . Per un attimo fu come se il tempo si fosse fermato perché accanto all’eroe apparve una creatura eterea luminosa quanto una stella .
Solo per un secondo tutto si bloccò e dopo …
 
Epilogo
Erano passati dieci anni ormai da quella notte  e il figlio di Fascino  e Bellezza : Grazia , andava d’amore e d’accordo con la figlia di Bontà e della sua sposa : Belle .
Ma chi era la sposa di Bontà ? Chi la donna che aveva avuto l’onore di sposare l’eroe ? Chi quello di amarlo come non aveva saputo fare Invidia ?
Semplice : l’eterea creatura che era comparsa quella notte di dieci anni prima , si era scoperto fosse la Bellezza Interiore di Bontà  che , come per magia , aveva assunto vita propria per premiare l’eroe che avrebbe dato la vita pur di salvare degli innocenti .
Bellezza Interiore e Bontà si erano amati fin da subito e in pochissimo si erano sposati e avevano avuto una bambina che avevano chiamato Belle .
Grazia invece era il bambino più aggraziato che fosse mai esistito al mondo ; passi silenziosi come un soffio di vento e voce delicata di chi è ancora un infante.
Le due coppie di genitori già li vedevano insieme in un futuro dove regnava solo una cosa : l’Armonia che, comodamente sdraiata  sul divano di casa sua si godeva il lieto fine .
 
Così è finita la storia cari lettori : triste perché non è certo bello essere invidiosi e morire ma con un happy ending che spero vi abbia fatto sorridere .
E fu da quella notte di tanti anni fa che gli uomini apprezzano di più la bontà e la bellezza interiore che il fascino e la bellezza che comunque non sono di certo disdegnati .
Ah , stavo quasi per dimenticare  : Malizia e Passione ebbero tanti figlioletti , uno più grazioso dell’altro ma questa .. È un ‘altra storia
.
 
   
 
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