Harry Potter, 'C'è chi veglia su te' di Burnt Orchid su EFP Fanfiction

C'è chi veglia su di te C'è chi veglia su te

Il piccolo Harry si asciugò le lacrime con le manine. Zia Petunia si era arrabbiata con lui perché l'aveva svegliata in piena notte. Il fatto era che aveva avuto tanta paura: quegli occhi rossi così spietati e crudeli lo avevano spaventato. E allora aveva fatto quello che faceva sempre Dudley quando faceva brutti sogni. Si era alzato ed era uscito dall'armadietto del sottoscala e aveva bussato alla porta della camera della zia, sperando che lei gli avrebbe cantato quella melodia che placava sempre i singhiozzi di suo cugino. Ma sua zia Petunia si era arrabbiata e gli aveva dato due sculacciate sul sederino e lo aveva rispedito nell'oscurità del suo armadietto.

A Harry il buio non dispiaceva, anche perché si era dovuto abituare a sopravvivere in quel piccolo spazio vitale che era la sua stanza. Ma in quel momento era troppo sconvolto per sentirsi a suo agio nelle tenebre.

Così provò ad immaginare la canzone della zia. Cominciò a sentirla nella sua mente e, stranamente, non era di zia Petunia la voce che cantava, ma di un'altra donna.

Era una voce dolce e calda e Harry si sorprese nel trovarla familiare.

Coraggio , tesor
Devi vincere il tuo dispiacer

Harry si mise le manine sotto alle ascelle così da riscaldarle. Tirò su con il naso e chiuse gli occhi, concentrandosi sulle parole della canzone.

Anche solo non devi temer
C'è chi veglia su te

Purtroppo sì, Harry era decisamente solo. Nessuno si era mai curato di lui. Aveva pianto tante volte perché la zia non lo abbracciava mai quando si faceva male cadendo. Innumerevoli volte aveva desiderato di avere una mamma tutta per sé, come l'avevano gli altri bambini. Qualcuno che lo prendesse tra le braccia quando suonava la campanella della scuola o che lo consolasse quando era triste. Proprio come ora, che non riusciva a smettere di piangere.

Non piangere amor
Scorda tutta l'angoscia che hai
Anche tu presto sorriderai

Harry voleva tanto credere alle parole della melodia, ma era così difficile immaginarsi un futuro migliore del suo presente. Non aveva nulla per cui sorridere. L'unica cosa che voleva era la sua mamma e non avrebbe mai potuto averla.

C'è chi veglia su te

Immaginò due begli occhi verdi come i suoi sorridergli e guardarlo dall'alto e pregò con tutto il suo cuore che lo avrebbero protetto dal buio che lo circondava. Li supplicò di tenere lontani i mostri dagli occhi rossi come il sangue e i brutti sogni.

Se con fede sempre tu pregherai
Presto tardi troverai
Chi tanta gioia ti darà e tuo tutto il mondo sarà
Avrai tanto amor e il tuo sogno s'avvererà

Un angolo della sua bocca si alzò mentre vedeva se stesso circondato da tanti bambini come lui che lo prendevano per mano e giocavano con lui. Sapeva che era un sogno irrealizzabile, ma tentò di non contraddire la voce che sembrava tanto gentile e buona. Si asciugò di nuovo le lacrime e si soffiò il naso sulla manica scolorita della maglia di Dudley.

Ora fatti coraggio tesoro...
...C'è chi veglia su te

I begli occhi verdi si chiusero lentamente, ma non prima di lasciar cadere una tiepida lacrima. Quando Harry abbassò lo sguardo vide una piccina solitaria goccia sulla sua mano e lì la conservò finché quella non si asciugò, come se fosse un desiderio che si esaudisce senza che nessuno se ne accorga.

SPAZIO AUTRICE
Ok, è di una tristezza immensa lo so... ma mi era venuta l'ispirazione. La canzone è "C'è chi veglia su te", dal cartone della Walt Disney "Bianca e Bernie".
Spero vi sia piaciuta. Fatemi sapere.
Baci,
pikkola prongs.