Ben misera fine per uno che credeva di essere un dio.
Ti sei mai detto “forse ho sbagliato” oppure “forse mi sono spinto troppo oltre” ?
E quando eri solo uno studente? Avresti mai pensato di poter arrivare a tanto?
Eri uno qualunque, un ragazzo che pensava a superare gli esami; eri brillante, un genio forse ma pur sempre un ragazzo qualunque, eri come gli altri.
Guardandoti indietro, rifaresti tutto quello che hai fatto?
Può il ragazzo semplice che leggeva in metropolitana, che attraversava il passaggio a livello tornando a casa da scuola, che non perdeva un attimo di tempo per studiare fino a sapere il libro a memoria… può quel ragazzo110 riconoscersi nel serial killer che corre affannato verso il tramonto?
Può il suo sguardo limpido e brillante riconoscersi in quello spaventato e disperato di quel pluriomicida che si credeva un dio… ma che era solo un essere umano?
E che altro può fare uno shinigami se non decretare la fine dei giochi.
Sorride, Ryuk. Perché sapeva come sarebbe finita prima ancora che cominciasse.
Tutti i grandi imperi crollano, senza eccezione e tu, Light Yagami, il ragazzo che credeva di essere una divinità, che credeva di poter giudicare l’operato degli altri come se lui fosse tanto migliore; tu hai perso.
Per un po’ non ci siamo di certo annoiati, ma ora è giunta la tua ora Light Yagami, ora muori.







Questa invece è esclusivamente dedicata a Light (ebbene sì, scrivo di Death Note senza citare ne Matt ne Mello, un vero e proprio miracolo !! xD) che all'inizio dell'anime ammiravo, anche se ciò non mi ha impedito di esultare quando alla fine ha esalato l'ultimo respiro. Mi è venuta in mente rivedendo proprio il pezzo poco prima che muoia, quando corre ferito con il tramonto come sfondo. Personalmente trovo che la musica di sottofondo sia fantastica quindi se volete tenerla come sottofondo mentre leggete credo che renda.
Quando scrivo dell metropolitana, del passaggio a livello, ecc... sono pezzi presi dall'anime quando Light, correndo, sembra ricordare com'era una volta, prima che trovasse il Death Note, giusto per precisare che non sono frutto della mia fantasia.