Tema

Secondo me la guerra è l'istante dopo che spegni la luce per andare a letto.
Non vedi niente, hai paura, il buio ti avvolge.
Sotto le coperte ti muovi per scaldarti. Hai freddo e senti quella strana senzazione che ti perfora il cuore.
Poi, dopo una notte di incubi, ti svegli. La luce ti illumina di una gioia meritata.
Ma il sole non fa solo quello. Eh, no.
Se stringi gli occhi vedrai, sfocati, due bellissimi dei.
Eros e Spes.
Il dio dell'amore, con i suoi capelli rosso fuoco e i suoi occhi blu, poggierà una mano sulla spalla della dea e la inviterà a ballare.
Volteggieranno come fate insieme ai granelli di polvere. Poi lui si chinerà per posare un tenero bacio sulle labbra carnose della dea della speranza.
Solo dopo due raffinati balli, con una giravolta elegante, spariranno in un vortice di scintille.
Saranno solo un ricordo.
Ma quel semplice tocco di divinità riuscirà a portare sollievo dopo la notte burrascosa.
E ti sentirai in pace. Può non credermi, cara professoressa.
Infondo questo è soltanto il tema di una ragazza che sogna.
Che sogna un periodo di pace.
Un periodo di serenità.