Tu,
che dall'alto del tuo piedistallo dai massime di vita;
tu, che dal sommo della tua onniscienza ti abbassi davanti a tutti, misericordiosamente, a istruire me, inesperta e sottomessa;
proprio tu, profeta saccente, novello dio, torna da me tra dieci anni.
Tu sarai vecchio, io giovane.
Tu sarai stanco, io palpiterò di forza.
Tu sarai esattamente dove ora sei, radicato nella tua ottusa posizione, e io, misericordiosa, ti indicherò ridendo dalla mia apoteosi.
Io sono in potenza.