Fanfic su artisti musicali > Three Days Grace
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Autore: Gont    07/02/2011    3 recensioni
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- Non sarà il caso di andare a controllare?
- Lascialo ammazzarsi per benino.
- Starai scherzando! Non possiamo uccidere Adam!
- Mh e perchè no?
[...]
Perchè, a volte, bisognerebbe evitare di assaggiare una salsa.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avrei un sacco di persone da ringraziare, ecco perché non ringrazierò nessuno!

- nata da una foto trovata in internet in cui Neil mostra una leggerissima inclinazione del labbro destro che una persona molto ottimista chiamerebbe sorriso -.

 

 

We can’t kill him!

 

Strani - ed inquietanti - urletti eccitati provenivano da una stanza. Anzi, no. La Stanza.

Tutto filava relativamente tranquillo fino a quando...

- Sono un genio! Sono un fottutissimo genio!

Un rumore assordante di mobili - mobili? - gettati per terra seguì questa poco verosimile affermazione, seguito poi dal silenzio più assoluto.

Sul grande divano verde, Barry alzò la testa dalla sua tazza di té caldo e gettò un'occhiata preoccupata alla porta della stanza incriminata.

- Non sarà il caso di andare a controllare?

Chiese guardandosi intorno. Brad gli si avvicinò con un delizioso grembiule da cucina indosso e gli mise sotto il naso un mestolo di legno con una sospettosa salsina verde.

- Assaggia la mia salsa!

Lo incoraggiò eccitato. Un altro colpo provenne dalla camera in cui l'uragano album stava prendendo vita e Neil alzò appena lo sguardo dal giornale che stava leggendo.

- Ragazzi, ma non siete preoccupati?

Domandò Barry scandalizzato. Quei colpi lo tranquillizzavano molto poco.

- Che ti importa?

Lo apostrofò Neil.

- Lascialo ammazzarsi per benino. Così non sporcherò la mia piccola Lucy - continuò l'allegro ragazzuolo carezzando il coltello da macellaio che portava sempre nella tasca del cappotto. Barry lo guardò come se avesse detto un'eresia e balzò in piedi

- Starai scherzando! Non possiamo uccidere Adam!

- Mh e perchè no?

Il bestione si levò la copertina di dosso e gli mostrò delle - alquanto imbarazzanti - pantofole rosa decorate con allegri orsetti lavatori.

- Ha giurato di regalarmene un altro paio con i dinosauri!

Ma Neil aveva già smesso di ascoltarlo, e Brad stava aggiungendo strane erbette prese qua e là al suo pentolone di salsa. Improvvisamene, la porta della stanza si aprì e ne usci un Adam più trasandato che mai. I capelli neri in tutte le direzioni e gli occhi fuori dalle orbite, portava in mano un pacco di fogli. Ognuno smise le sue attività - tranne Neil, che continuava a coccolare di nascosto la sua Lucy - e gli prestarono attenzione.

- Ragazzi- iniziò il cantante solenne - Ho appena scritto La Canzone! Si chiamerà Life starts now e...

Brad si avvicinò piano piano a Barry e gli diede un cucchiaio pieno di salsa - Assaggiala, l'ho perfezionata! - gli sussurrò.

E così, mentre Adam cominciava a leggere loro il testo della nuova ingegnosissima canzone che aveva scritto, Barry avvicinò sospettoso il naso al contenuto del cucchiaio, poi alzò le spalle e lo assaggiò. Non era male. Adam gli si avvicinò e gli porse il testo.

- Ho già la musica in mente, devi solo darmi un parere.

Barry stava leggendo tranquillamente il testo quando si sentì strano.

La canzone era così bella da aver smosso il suo cuore, dite?

Più che altro, qualcosa si stava smuovendo nel suo stomaco. Cominciò a preoccuparsi, quando sentì la salsa di Brad salire piano piano.

- Sto per vomitare.

Annunciò tranquillo mentre Adam andava nel panico. Non fece in tempo a prendergli di mano il testo che Barry buttò fuori tutto ciò che Brad aveva creato. Il testo era irrecuperabile, e, cosa peggiore, anche le scarpe di Adam. Le sue famosissime, costosissime scarpe.

Mentre Brad e Neil ridevano, Barry arrossì e buttò il foglio per terra.

- Dai Ad, mi dispiace.

- Comincia a correre.

Un'aura maligna e nera si formò intorno ai capelli di Adam, tanto che anche i due membri che se la ridevano iniziarono a temere per la sorte del loro compagno.

- Barry - disse Neil - Forse ti conviene correre.

Ma di Barry erano rimaste solo le sue ciabattine, e di Adam si sentivano gli urli dalla strada.

Nella casa tornò il silenzio. Brad si avvicinò al suo pentolone borbottando mentre Neil, riprendendo il giornale, venne attirato da qualcosa che era per terra. Fu amore a prima vista.

Nella sua testa si formarono immagini di grandi prati verdi e pony colorati in cui avrebbe potuto correre con...

Prese Lucy dalla tasca e, dopo un ultimo sguardo, la buttò nell'immondizia.

Dopodichè lasciò Brad alle prese con una salsa venuta male e Barry e Adam ad uccidersi, e andò ad appartarsi con le sue nuove, bellissime pantofole rosa.

 

 

Cortissima, lo ammetto, ma spero di avervi strappato un sorriso!

   
 
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