Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Nihal07    09/02/2011    6 recensioni
E se Sakura aiutasse Hinata a conquistare qualcuno? Una cosa è sicura. Sakura si troverà in una pessima situazione.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Kakashi Hatake, Kiba Inuzuka, Sakura Haruno
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


A cosa servono le amiche?



Le due ragazze erano sedute su una panchina.
"Lo sapevooo!!!" Sakura alzò un braccio in segno di vittoria.
"Non gridare Sakura." Hinata era arrossita.
Dopo un interrogatorio di quarto grado, Sakura era riuscita ad estirpare quella preziosa informazione ad Hinata.
"Ti piace Kiba!! Non preoccuparti, ti aiuto io!!" La ragazza dai capelli rosa era più entusiasta della diretta interessata.
"Hey donna di mondo stai calma... Non serve... Tanto io non gli piaccio e non sono nemmeno carina."
Sakura ci rimase male a quella affermazione.
"Bè non importa, ormai l'adrenalina sta circolando, e non me ne andrò senza averti combinato un appuntamento con lui."
Avevano tutte e due sedici anni, ma gli ormoni di Sakura erano quelli più in movimento.
"Ma non hai allenamento?"
Sakura si bloccò di colpo.
"Si ma... Non importa. Tu sei più importante, e poi lasciamo che Naruto sembri più intelligente almeno per una volta." ( Concordo anche io...)
"Ma... A te non piace nessuno??"
Sakura si aspettava questa domanda.
"No. Almeno non credo. Bè di certo non mi piace Kiba e comunque non cambiare discorso signorina. Allora..."
Sakura divenne pensierosa.
"Dato che non ci sono più gli uomini di una volta, dovrai essere tu a chiederglielo."
"Chiedergli cosa?"
"L'appuntamento. Ma per prima cosa, dato che nessuna delle due ha missioni previste, possiamo prendercela con calma. Facciamo un giro. Non riesco a pensare da seduta."


Era da un pò che camminavano.
"DIAMINEEEEE!!! VADA PIANO, QUESTO BRACCIO MI SERVE ANCORA!!".
Hinata fece un salto per lo spavento, mentre Sakura divenne di pietra.
"Hinata indietreggia lentamente. Molto lentamente. Ogni rumore potrebbe essere fatale."
"Ma... Non è la voce di Naruto?"
"Indovinato..."
"E perchè stiamo..."
Era passato un attimo e Sakura stava già correndo.
Hinata cercò di raggiungerla.
"Perchè stiamo correndo?"
"Perchè con Naruto c'è..."

BOOM

Dopo essere indietreggiata di due passi Sakura aprì gli occhi.
Un brivido le percorse la schiena.
"Posso spiegare tutto..."
Degli occhi di ghiaccio la fissavano.
"Prof... Che cavolo dico... Sensei... Stavo... Dicimo... Aiutando Hinata a cercare Kiba... E... Il cane, lì come si chiama... Hakamaru..."
Se non fosse stato per il suo autocontrollo Hinata si sarebbe messa a ridere.
"E l'hai trovato Kiba?"
"No..."
"E perchè correvi?"
"Io correre? No... Stavo camminando velocemente... Stavamo per raggiungere Kiba infatti, ma poi è arrivato lei e..."
Sakura si sporse per guardare oltre la figura di Kakashi.
"L'abbiamo perso..."
"Allora dovrei lasciarvi finire il lavoro Sakura..."
Il jonin si spostò per far passare Sakura.
La ragazza non si fidava affatto del maestro, anzi. Fece passare prima Hinata per vedere cosa avesse in mente.
Nulla.
"Bè... Noi andiamo... "
Proprio quando Sakura stava per passare, Kakashi la prese da dietro per la maglia, proprio come si fa per i gatti quando fanno qualcosa di sbagliato.
"Farò tutto quello che vuole, ma per favore non mi uccida." Sakura divenne rossa.
Kakashi mollò Sakura e si girò.
"Domani mattina, ti voglio al campo di addestramento..."
"Ma..." Troppo tardi, era sparito. -.-"
"Forza Sakura, se vuoi domani ti accompagno." Hinata le fece l'occhiolino.
"Grazie Hinata, sempre se qualcuno non ti uccide prima!"

Quella mattina le due ragazze si avviarono verso il campo.
"Sakura posso farti una domanda?"
Quando arrivarono non c'era nessuno. Tanto lo sapeva che Kakashi sarebbe arrivato in ritardo.
Sakura e Hinata erano in piedi appoggiate con la schiena su due dei tronchi lì presenti.
Lì avevano fatto la loro prima prova, lì avevano conosciuto Kakashi.
"Dimmi."
"C'è qualcuno che ti piace?"
"Ma me l'hai chiesto ieri."
"Lo so. Rispondi."
"Ti ho detto di..."
Sakura si sentì una mano sulla spalla. Un brivido le attraversò per la seconda volta la schiena.
"Ecco la mia allieva preferita. Ti insegnerò che non si saltano le lezioni." Kakashi le sorrise. Quanto lo odiava.
La ragazza dai capelli rosa si girò verso Hinata.
"Ohhhh no no Hinata. Non pensarci nemmeno!!".
Sakura indicò lei e poi Kakashi con sguardo scioccato.
Hinata rise.
"Sakura!"
Oddio no...
"Naruto -.- E lui che ci fa qui?"
"Ti aiuterà negli allenamenti." Kakashi sembrava divertito.
Sakura sussurrò qualcosa ad Hinata. "Ridi, che poi arriviamo a Kiba..."

"Tu combatterai contro Naruto e il sottoscritto."
"Sta scherzando? Senta, caviamocela con venti flessioni e torniamo a casa."
"Sakura ieri avresti combattuto con Naruto, ma non sei venuta. Quindi adesso mi aggiungo anche io."
"Ma... Ma..." Era inutile obbiettare.
"Sakura ci andrò piano."
"Zitto Naruto."
"Non preoccuparti Sakura... Non devi avere paura di Naruto."
"E chi ha paura di Naruto? Io ho paura di lei sensei..." Oddio... In che guaio si era cacciata??
I due ninja scattarono in avanti e Sakura si abbassò facendosi a palla.
"Non avete detto via!!"
Naruto, pronto a scattare sopra di lei, sbattè contro un albero al modo di "I belive I can fly, degli opossum dell'Era Glaciale."
Kakashi fu costretto a fermarsi e guardò Sakura sorridendole.
"Almeno ne ho fatto fuori uno. Wow mi stupisco di me stessa."
Fece tempo a finire la frase, quando si sentì presa da dietro e bloccata a terra.
"Sensei, così non vale..."
"Mai abbassare la guardia Sakura."
"Ok ha vinto lei. Abbiamo finito?"
"No. Non ti muoverai da qui finchè non ti sarai liberata."
"Non starà qui tutto il giorno."
"Vuoi scommettere?" Quella era una sfida?
"Ma... Devo cercare Kiba..."
"Gli ho chiesto di venire. Verrà dopo."
"No. Non... Oddio..."
A quell'affermazione Hinata divenne rossa.
Sakura doveva liberarsi. Ma come? Non poteva battere uno dei più grandi jonin a questo mondo.
"Sensei è questione di vita o di morte." E gli avrebbe fatto gli occhioni a modo di "Gatto con gli stivali di Shrek" se solo avesse potuto girarsi per guardarlo. Già. Se lo sentiva. Anche se non lo dava a vedere, stava ridendo.
"Hmm? Che hai detto?"
"Nemmeno mi ascolta? Basta... Lei ha chiuso con me... Non mi parli più."
"Ok."
Brutto ********.
C'era solo una via di fuga. Liberarsi.
"E va bene... Vorrà dire che..." Sakura cercò di dimenarsi. "Non può cambiare la scommessa??"
"Del tipo?"
"Tipo lei mi libererà se riesco a toccarlo."
"Provaci."
A dire il vero era sempre meglio che liberarsi. Sakura esaminò la situazione. Era per terra. A pancia in giù e con il maestro seduto sulla sua schiena che le bloccava le mani con una mano. E con la'ltra che faceva?? A sì. Si leggeva quello stupido libro.
Non poteva pensare a quel libro adesso.
La ragazza cercò di mollarsi una scarpa in modo che si togliesse. Di colpò la lanciò in aria, come succede quando uno non ce le ha allacciate e dando un calcio alla palla queste si levano.
Il jonin la prese al volo prima che potesse cadergli in testa.
"Ripro..."
In un attimo Sakura usò il braccio per fare leva e girarsi, e con la mano che le rimaneva libera toccò il braccio del maestro.
Subito la ragazza gli sorrise. "Può ridarmi la scarpa?"
Secondo Hinata cambiare scommessa non era stata la scelta migliore.
Kakashi si alzò da Sakura e guardò la scarpa, per poi alzare il braccio in modo che la ragazza non ci arrivasse.
"Hey sensei mi dia la mia scarpa!! Ho vinto, devo andare..."
"Scherzi? Sakura l'hai fatto apposta vero? E io che mi sono fidato del tuo sguardo da bambina che non sapeva cosa fare."
"Sensei è come quando lei gioca a sasso, carta e forbici. Sa una cosa? Usare lo Sharingan non è molto corretto."

Dopo aver ripreso la sua scarpa Sakura si sentì soddisfatta, e dopo aver salutato il maestro si avviò con Hinata da Kiba.
"Sakura ho ragione."
"Cosa?"
"Ti piace Kakashi".
Sakura arrossì. "E a te piace Kiba."
"Siamo pari."
All'improvviso Kiba si avvicinò. "Sakura posso parlare ad Hinata?"
"Mi sembra ovvio. Io vado a casa. Ciao a tutti!"
L'ultima cosa che Sakura sentì fu un urlo di gioia provenire da Hinata.

"Sakura!!! Me l'ha chiesto ma... Perchè non mi avevi detto che avevi fatto tutto tu?"
"Doveva essere una sorpresa."
"Grazie."
Hinata abbracciò l'amica.
"A questo servono le amiche."
Sakura fece l'occhiolino ad Hinata.
"La prossima volta ti aiuto io."
"Davvero Hinata. Molto Divertente"
Le due amiche si misero a ridere. Peccato che Hinata era seria.

A questo servono gli amici. Ad aiutarti ad andare avanti.


Spero vi sia piaciuta... Nihal =D


  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Nihal07