[...]Si era ripromesso una cosa, Monkey D. Rufy.
Che sarebbe diventato forte, affrontando ogni battaglia a viso aperto. Per non perdere nessuno. Per non lasciare indietro nessuno. Così continuava a combattere, anche se il suo povero corpo – ormai in pezzi – gridava ed i suoi occhi non erano in grado di vedere il nulla.[...]
[RufyCentric!]