Ciao a tutti! Questa è la mia prima ff su questo fandom, anche se ci sono comparsa un’altra volta… meglio non ricordare.
Spero vi piaccia!
Buona lettura!
 
Noemi piangeva.
Guardava la lapide di fronte a sé, fissava la foto in cui Sofia era ritratta sorridente, spensierata, come se la ricordava.
La sua migliore amica.
Tutti i loro momenti insieme era vividi nella mente della ragazza, ed in particolare uno la tormentava.
Qualche mese prima, lei e Sofia erano state invitate da un’altra ragazza sui colli, in una proprietà dell’amica. Erano ricordi dolorosi in quel momento, appannati dalle lacrime, ma uno soprattutto la faceva disperare: la tisana.
Sofia aveva bevuto circa venti bicchieri di una squisita tisana, uno dietro l’altro, dicendo sempre “Questo è l’ultimo!” e poi mettendosi a ridere.
- Perché, Sofia? – domandò tra le lacrime Noemi, accarezzando la foto.
Perché l’amica, quella notte fatale, si era messa alla guida ubriaca?
Perché aveva bevuto alcolici, invece di qualcosa d’innocente, come la tisana di quel giorno?
Noemi non riusciva a comprendere. Sofia era sempre stata una ragazza giudiziosa. Quel giorno si era lasciata con il suo ragazzo, pensò. Forse aveva voluto annegare i dispiaceri nell’alcool, e poi aveva dovuto tornare in macchina a casa, dalla discoteca.
Noemi maledì con tutte le proprie forze coloro che le aveva venduto le bevande, il locale, mentre singhiozzava.
- Perché, Sofia? – ripeté. Ci sarebbe stata lei a consolarla. Non sarebbe occorso rischiare tanto.
Ma ora aveva perso la sua migliore amica, per un motivo tanto futile. Non riusciva a farsene una ragione, forse provava per quella graziosa ragazza dai capelli biondi qualcosa di più, chissà. Il trauma l’aveva colpita come una pugnalata al petto, la telefonata di mattina presto da Lucia, che aveva saputo prima tutto…
Piangeva, piangeva. Le gocce salate bagnavano la pietra bianca della lapide, scivolavano sui petali bianchi dei fiori che era andata a posare su quella tomba di una ragazza troppo, troppo giovane.
- Perché, Sofia?
Non riusciva a darsi pace, forse era colpa sua, forse, se fosse stata al suo fianco…
Il cuore le si spezzò, mentre quasi abbracciava la pietra tombale. E le venne in mente una frase di quel pomeriggio allegro, che sembrava tanto lontano…
 
- Che buona ‘sta tisana! Giuro, d’oggi in poi, non berrò nient’altro!
 
Ehm… dai, i frequentatori del fandom saranno abituati anche a peggio :)
Questa ff è anche una condanna al dramma troppo frequente di ragazzi che muoiono ubriachi alla guida. Spero di aver anche fatto un po’ riflettere, giusto un pochino…
Spero che vi sia piaciuta e che mi lasciate un commentino!
Visbs88