Salve a tutti cari lettori ...

Era un lungo tempo che non scrivevo , dio, un lungo tempo si ...Ero una bambina che cercava di crescere allora!

Due anni son passati circa, un annetto e mezzo mettiamo dal mio ultimo aggiornamento!

Ormai son quasi maggiorenne e la vita è cambiata assai a tal punto che persi le mie passioni, lo scrivere!

Una cosa che ogni tanto faccio, due righe, due fogli. Eppure, voglio tornare qui. Dove tutto è iniziato. In questa categoria!

Ecco un mio piccolo ritorno!

Forse non sarà tutto corretto, o lo stile, se così si può dire, sarà lo stesso di allora. Ma ecco una one-shot, si credo che fosse questo il termine!

E' un pò di tutto, ma spero che gradiate!

Inizio con qualcosa di semplice e leggero!

Grazie in anticipo per la lettura! :)

Pelle spelndida.

Non ricordo molto di allora, so solo che il tempo aveva iniziato ad avvanzare senza che io lo sapessi.

La nostra ultima battaglia , quella definitiva ormai si era conclusa da qualche mese, quanti erano?Ormai dovrebbero esser cinque.

Da allora il nostro gruppo, le Mew Mew , era rimasto compatto, solido come una roccia.

Durante la settimana andavamo come sempre a scuola , mentre il sabato e la domenica il tempo era solo nostro.

Da allora molte cose son cambiate.

Pam continua a fare la modella e ogni tanto è costretta a volare fuori paese per settimane intere, ma i contatti non mancano mai per fortuna.

Mina come sempre si atteggia a reginetta del gruppo e non smette mai di comandare, ma si sa, certe abitudini son vecchie da far morire.

Paddy si fa sempre più grande e matura, è il nostro piccolo orgoglio, ma per fortuna la sua allegria non manca mai, a volte è l'unica persone che ci rende le giornate più allegre.

Lory con nostro grande sgomento al momento di tale dichiarazione, finalmente è impegnata ufficialmente con Kyle e attualmente formano una bellissima coppia.

E alla fine ci sono io Strawberry e l'ultimo rimasto, Ryan.

Tra noi due le cose da allora sembran esser tese, è come se stessimo camminando su un filo sospesi a mezz'aria.

Non so dire il perchè di ciò, ma è strano.

Finalmente è sabato ed essendo fine Maggio abbiam deciso di passare il fine settimana nella casa al mare di Ryan.

Che fatica convincere mio padre! E' ancora una testa dura!

"Strawberry sei pronta?? Tra poco noi andiamo e ti lasciamo qui!" Mi grida Paddy dal mio salotto!

"Si sono pronta, un attimo , un attimo, non è che la casa scappa!" Rispondo io con un lieve nervoso. Insomma, alla fine ho ragione, mica si muove la casa, o no?

"Dettagli, dettagli!" Mi risponde lei con l'aria so tutto io!

Scendo le scale con la mia borsa e vedo sia lei che Ryan in salotto.

"Sei pronta?" Mi chiede lui freddamente.

"Si"

Il viaggio in auto è silenzioso. O meglio... Kyle e Lory son nei sedili posteriori che parlano con Paddy. Mina e Pam han deciso di prendere una macchina loro e raggiungerci più tardi. Credo che provino qualcosa l'una per l'altra. Chi lo sa!

Mentre io son seduta davanti mentre, ovviamente, Ryan guida.

E regna il silenzio.

Ma poi, non so quando o se sia ancora una mia immaginazione , ma durante il cambio delle marcie Ryan mi prese la mano.

Era una sensazione strana, ma non in senso brutto o sgradevole. No!Era come se improvvisamente il mio stomaco si fosse riempito d'aria e avesse iniziato a saltellare mentre le mie mani ,di mente propria iniziarono a sudare e le mie guance a riscaldarsi.

Mi diede uno sguardo dolce e con il pollice mi accarezzava il dorso della mano.

Non so il perchè di tale azione , ma con il mio cuore a mille e lo stomaco pieno d'aria , non feci altro che ricambiare la dolce stretta sorridendo flebilmente.

Non durò a lungo il viaggio, infatti neanche dopo una decina di minuti arrivammo.

Non so come ma ero stanca , come se avessi corso kilometri e kilometri.

"Ragazzi vi spiace se mi riposo fino all'ora di cena?" Chiesi con la mia borsa in mano.

"Ma come?Non vuoi venire con noi in spiaggia?" Mi disse tristemente Paddy.

"Non credo piccola, sono insolitamente stanca e vorrei riposarmi. Ma prometto che se mi sveglio prima vi raggiungo."

"Mh, va bene..." Mi rispose ancora scoraggiata.

"Tranquilla Paddy, nel mentre perchè non inizi a mettere il costume con Lory , mentre io e Ryan non iniziamo a vedere qualcosa per la cena?" Disse Kyle sorridendo ampiamente.

"Va bene"

Salimmo tutti e tre le scale e raggiungemmo le camere.

Non appena aprii la porta mi buttai di peso sopra il letto senza neanche pensare di chiudere la porta. Mi accoccolai tra i cuscini e lenzuola fresche e pulite e in men che non si dica sprofondai in un sonno profondo.

Quando mi svegliai la prima cosa che notai fu che la stanza era ricoperta di luce fiocca e capii, dopo attimi, che il sole calava secondo dopo secondo.

"Ti sei svegliata finalmente." Mi sentii dire.

Sobbalzai per la sorpesa e mi girai di scatto verso la porta.

"Ryan...Che ci fai qui?Da quanto sei qui?Siete già rientratri dal mare?La cena è già pronta...?"

"Hey, frena con le domande. Una alla volta."

"Bene, da quanto tempo e perchè sei qui?" Chiesi.

"Da una mezzoretta - Mi disse avvicinandosi al mio letto. - Eh, volevo vederti." Disse guardandomi negl'occhi con quel poco di luce che rimaneva.

Non so perchè ma questa confessione improvvisa fece strani scherzi con il mio cuore agitato. Perchè ti agiti? Dannato cuore che non sei altro.

Va bene, Ryan è un bel ragazzo. Molto bello. Capelli leggermente corti d'orati con un riflesso luminoso meraviglioso. Pelle splendita. Occhi celesti e penetranti , due labbra perfetto, corpo perfetto. Dannazione è perfetto in ogni aspetto.

Ok, resprira Strawberry. Respira ed evita il suo sguardo.

"Per rispondere alle tue ultime due domande,no, gli altri staranno finendo l'ultimo bagno della giornata, e la cena non è ancora pronta." Disse.

Non so perchè ma ogni volta che lo guardavo era sempre più vicino.

Dannazione, che labbra perfette.

"Straw ..."

"Si ...?"

"Voglio baciarti..."

E forse qui penserete "Evviva finalmente!". Beh okay, l'ho pensato anch'io sinceramente. Ma tra l'attacco di cuore e la sua vicinanza sempre più vicina credo di esser svenuta.

Scherzavo...!!

"Posso?" Mi chiese.

"Si" Fu detto in un sussurro , timidamente.

Lentamente i  nostri volti s'avvicinarono e potei sentire il suo dolce profumo.

I nostri fiati si mescolarono senza troppi complimenti e le le nostre labbra si toccarono flebilmente. Potei sentire i fuochi d'artificio solo sfiorandole.

Era perfetto, meravigliosamente perfetto.

Ci staccammo attimi dopo , sorridendo l'un l'altro e son sicura di affermare che ha un sorriso meraviglioso.

"Non so quando, il perchè o tant'altro, ma credo di sentire qualcosa di veramente forte per te." Disse dolcemente.

Non avevo risposte, insomma, ero come una bomba carica d'esplosivo. Sarei esplosa in pochi attimi con tutte queste sue rivelazioni.

Dissi solo un - Anch'io. - Prima di prendere dolcemente il suo viso tra le mani e portare le sue labbra sulle mie.

Era più esigente, passionale ma dato con tanto amore, che mi spaventai io stessa per le emozioni che sentivo.

Ma le sentivo vere, che scorrevano nel mio corpo senza freni. Non le avrei fermate, non oggi, non ora.

Non so neanch'io quando tutto ciò accade, quando me ne innamorai, quando i nostri dibattiti divennero segnali per metterci in contatto l'un l'altro. Non lo so, quando gli sguardi divennero frasi silenziose. So solo che ora è la perfezione.

Fine...

Bene, non sarà un gran che , ma se piace come piccolo inizio potrei continuare!

Grazie! A presto!

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