Regina di Picche
Ti vedo.
Gli allarmi mi assordano, l'ansia mi consuma.
Paura.
Posso quasi sentire gli occhi dilatarsi, l'eccitazione accendermi, e sono fuoco freddo.
Altra caccia, altra strategia; troppo facile mentire, nutrirsi di veleno, leccarne fino all'ultima goccia.
Sento il tuo respiro, l'adrenalina mi fotte il cervello, mentre cerco l'uscita di sicurezza da quest'incubo, la cura per questa malattia che mi consuma; che ci consuma.
Porte aperte, chiuse, che cigolano, sbattono, in questi corridoi bianco sporco, spettatori inermi dell'ennesima carneficina.
I miei occhi riflessi nello specchio, e tu nei miei occhi, le tue mani sotto la mia pelle, il tuo respiro nella mia bocca, il tuo veleno nelle mie vene, le tue labbra sul mio collo,
nel vano tentativo di soffocare un sorriso di vittoria, un sospiro soddisfatto.
Attento, amore mio: in questo gioco la regina uccide il re...
Note di reis di Nihal Darko:
Bene. La vera autrice si nasconde ancora, quindi...
ho un solo commento: Perchè, perchè, perchè io non riesco a scrivere delle robe così? çAç