Lo guardai.

La stava fissando.

Non si era nemmeno accorto della mia presenza, un paio di lettini più indietro.


Quando si accorse di me distolse lo sguardo da lei per guardarmi.


Non ero una stupida. Quel tipo di sguardo da "vorrei ma non posso" lo conoscevo già.


Me ne andai. Troppo orgogliosa per ammettere che quel loro rapporto mi facesse male.


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Uscii fuori dall'ospedale.


Dovevo chiarire con lui. Per me stessa.


Mi appoggiai contro il muro,al suo fianco.

Le nostre spalle a contatto.

Avevo il cuore in gola.

Non avevo tanta paura di quello che stavo per dire,bensì di quello che lui mi avrebbe potuto rispondere anche se non l'avrei mai ammesso.

Cristina Yang non ha paura.



Iniziai a parlare,girandomi a guardarlo.


"A volte sono insensibile ma non sono cieca. Se stai con me solo perchè pensi di dovermi qualcosa sappi che non devi. Insomma tu e lei avete fatto la guerra insieme e..."


Mi baciò.


Le sue labbra sulle mie. Il mio corpo contro il suo.


Lui mi colmava. 


Era la parte mancante di me,era la mia perfetta metà e io lo sentivo.


Cristina e Owen. In quel momento c'eravamo solo noi due.


La nostra passione,il nostro...amore.


Si allontanò da me quel tanto necessario per potermi guardare negli occhi


"Io sto con te. Io sto con te,perchè amo te"


In quel momento ogni dubbio,ogni incertezza,ogni timore mi abbandonò.


Lasciandomi sola a lui e alle sue labbra.


Lasciandomi con la piena consapevolezza di amare Owen Hunt.