Non lo tocchi.
Non lo guardi.
Ma sfiori la sua cotta di maglia e tocchi il suo mantello.
Guardi le sue spalle larghe.
[ Si sposa il Principe oggi! ]
Il popolo è felice.Ginevra è felice.
Tutti sono felici.
Esclusi voi.
[ Le parole sussurrate,
le voci che si rincorrono,
i baci rubati,
l’Amore che esplode in una sera d’Inverno ]
Continui nel tuo lavoro, imperterrito.
Sarà bello avere, come padrone, il Re.
E sarà ancora più piacevole sentire su di sé il suo calore.
Cerchi di non pensare, perché sai che farlo porta solo sofferenza maggiore.
Ed a te basta mentire tutti i giorni.
Il dolore è, ormai, intrinseco nella tua anima,
radicato nel tuo cuore,
nascosto dietro un sorriso cordiale,
oltre il leggero velo d’ipocrisia.
Ma, nonostante tutto, tu senza di Lui sei il niente.
E Lui non esisterebbe se tu non ci fossi.