NON LASCIARMI

PROV’S MAR
Che rabbia,sono furibonda,per  una stupida partita sono chiusa in un camion frigorifero,e quest’odore di carne mi sta dando la nausea.
Per di più sono rinchiusa con il Pagliaccio,con tutte le persone al mondo proprio con lui dovevo capitare??
Sto pensando seriamente che a qualcuno lassù io non stia simpatica…
Sento le gambe cedere,devo sedermi assolutamente.
che cretina che sono ho abbassato ancora di più la temperatura e ora stiamo morendo congelati
Simon continua a guardarmi e mi sento così in imbarazzo,lui è così bello,quegli occhi incanterebbero chiunque, e io mi sento un pinguino per di più sono vestita in un modo schifoso,questa tuta da macellaio mi sta grande ed’è tutta sporca di sangue.
Mi lascio scivolare per terra e Simon mi raggiunge,ha un aria da pinguino anche lui,ma è così carino.
Sento in lontananza alcuni cori dei tifosi,stanno arrivando,sono venuti a liberarci,sono troppo debole per parlare così sorrido e chiudo gli occhi
Simon mi abbraccia e sento ancora una volta l’odore di sangue d’animale,ma non mi interessa,sono cullata da queste braccia forti e protettive,mi sento a mio agio,mi sento amata
 
PROVS’ SIMON
La vedo camminare avanti e indietro per il camion,sembra furibonda,voleva Thiago al mio posto,ma le sono toccato io.
Mi guarda e distoglie lo sguardo poi guarda in aria,starà pregando per  farmi sparire oppure per farci tornare vivi a casa
Guarda il pannello di controllo dove prima si trovava la manopola per la temperatura,mi viene da ridere a pensare che la grande esperta di fili lo abbia rotto,sorrido e la guardo,lei è così perfetta,bella,solare e ha quel sorriso da far innamorare
LEI è così perfetta nelle sue imperfezioni,LEI,LEI…..non riesco a pronunciare il suo nome,soprattutto nella mia mente,mi fa soffrire,sento che il suo nome appartiene ad un altro,invece LEI la sento parte di me,sento che è mia sento che potrei amarla liberamente e lasciare in pace il mio terapista,che sarà impazzito a furia di sentire i miei problemi
Si lascia scivolare per terra e io sono indeciso se andarle incontro o restare fermo,sento che le gambe stanno per cedere e così mi avvicino e mi siedo accanto a lei.
Restiamo in silenzio così da sentire il battito dell’altro,sento il rumore delle macchine e del mondo che sta fuori ,ignaro se potrò mai più rivederlo,poi sento dei cori dei tifosi,chissà chi avrà vinto,ahahah è curioso che io sia tifoso del Boça ( non so se si scrive così XD)e non di queste squadre.
La vedo sorridere e chiudere gli occhi,stanca e debole,l’abbraccio,cerco di proteggerla e di farle sentire che sono forte,che l’amo.
PROV’S  MAR
Cerca di riscaldarmi e in un certo senso ci riesce,riscalda il mio cuore,sento le forze abbandonarmi,prima di sentire il freddo prendere il sopravvento,avverto come una vibrazione,il camion si è messo in moto,presto saremo salvi
PROV’S SIMON
L’ abbraccio sempre più forte poi sento il camion mettersi in moto,riesco a percepire la calma pervadere il mio corpo
Sempre in quell’istante LEI inizia a respirare a fatica e i suoi battiti a farsi sempre più lontani e lenti.
Quella calma che si era impossessata di me inizia a trasformarsi in agitazione.
No,non posso perderla,non posso lasciarla morire.
-Mar non lasciarmi,apri gli occhi-
La vedo aprire e chiudere le labbra,orami viola,ma sempre così invitanti e attraenti,così carnose.
Sospira e cerca di parlare
-questi sono gli ultimi occhi che vedrò- dice a fatica
-no ne usciremo vivi- cerco di rassicurarla ma in realtà sto cercando di convincere me stesso
-Mar voglio chiederti una cosa-questa volta non sono io a parlare, o meglio è il mio cuore
LEI annuisce
-voglio un primo e ultimo bacio per suggellare quest’amore non corrisposto-
 
PROV’S MAR
Mi sento così debole,non riesco a respirare,Simon sembra agitarsi,non sono sicura di quello che sta succedendo,non riesco ad aprire gli occhi poi sento una voce rassicurante
-Mar non lasciarmi,apri gli occhi-
Cerco di rispondergli apro e chiudo le labbra,non riesco a far uscire un filo di voce,poi con tutta la forza che mi rimane prendo un gran respiro e parlo
-questi sono gli ultimi occhi che vedrò-  dico a fatica
-no ne usciremo vivi- dice per rassicurarmi,ma sento che anche lui non è tranquillo
-Mar voglio chiederti una cosa-continua a parlare
Io annuisco per farlo continuare
- voglio un primo e ultimo bacio per suggellare quest’amore non corrisposto-
Rimango paralizzata,più di quando io non lo sia già,cerco di aprire gli occhi e lo guardo intensamente,lo amo,non ne sono sicura,orami è da un po’ di tempo che non sono più sicura di niente,mi avvicino lentamente per unire le nostre labbra,ma ad un certo punto mi viene in mente la figura di Thiago,io non posso tradirlo come lui ha fatto con me e in più lo amo,si amo anche lui.
Mi blocco e cerco di prendere tempo quando…
 
PROV’S SIMON
Dopo quelle parole  mi do dello stupido mentalmente e certo di una risposta negativa mi rabbuio,poi vedo i suoi occhi aprirsi e mi guarda intensamente si avvicina piano poi si blocca.
Sto per replicare quando si aprono le porte del camion
 
PROV’S MAR
Lo vedo aprire la bocca per parlare ma in quell’istante si aprono le porte del camion.
sento il sole riscaldarmi,e orami sfinita perdo i sensi,prima di chiudere gli occhi vedo una figura sfocata,sembra quella di Thiago, ma non ne sono sicura
 
PROV’S SIMON
Le porte si aprono e vedo la luce del sole accecarmi gli occhi,quando i miei occhi si abituano alla luce del sole vedo Thiago e in quelli istante mi sento un emerito cretino,stavo per baciare la sua ragazza,la ragazza del mio migliore amico.
Sento LEI  accasciarsi priva di sensi sulla mia spalla,vedo Nico precipitarsi verso di noi e anch’io sfinito sento le forze abbandonarmi e credo di svenire.