Il
tuo nome come
cenere
Ancora
una volta ti ritrovi a baciare quelle labbra.
Senti il sapore delle sigarette nascosto sotto l’odore acre
del sudore. Il
sesso l’avete sempre vissuto come una intrusione gradita
sotto la pelle dell’altro.
Una richiesta inopportuna di dolore. La tua lingua disegna lettere
immaginarie
sulla sua pelle, muovendosi come la penna di un poeta maledetto. Quel
corpo
porterà il tuo sigillo per sempre.
Matt
guarda in fondo al tunnel. Le pistole che puntano al suo cranio sono
infinite. Le sue mani sfiorano il ventre, dove si immagina emergere ad
una ad una le
lettere della sua parola preferita. Gli spari rimbombano nella sua
testa. E’ finita
prima che possa gridare il suo nome
al cielo.
Senti
il grido di un angelo, Mello. Ora sai che anche le
sue braccia potranno abbracciare le stelle. Il fuoco lambisce il tuo
corpo,
bruciando la pelle, distruggendo i legami della tua vita mortale.
Quando apri
gli occhi vedi l’immensità del nulla.
“Mello”
La
bocca di Matt sussurra il tuo nome preferito.
“Matt”
Ti
lasci trasportare dalla pace della morte. Due
mani si incontrano. E’ iniziata di nuovo, ancora prima di
finire.
Buonasera
carissimi lettori nascosti dietro alla porta!
So che siete lì…vi vedo…fatevi
avanti…*offre cioccolato*
Prima cosa questa flash mi è uscita di getto, come
l’acqua
dagli idranti, come l dentifricio dal tubetto, come…no,
questa non la dico.
Avevo nostalgia del drammatico legato a questi due e quindi ho voluto
dare
libero sfogo alle mie dita maligne xD
Spero vi sia piaciuta nella sua semi nonsensaggine!
Grazie per aver letto ^^
Tony P.